Citroën C1 fuori produzione: si punta su Ami e C3

Tra le auto che vanno fuori produzione nel 2022 c’è anche una piccola citycar che ha rivoluzionato i canoni del segmento A: lascia il listino la piccolissima Citroën C1. Ora la casa automobilistica francese punta tutto sulla Citroën Ami e sulla Citroën C3.

Citroën C1: l’ultimo esemplare prodotto a Kolin

La casa automobilistica Citroen sta per salutare uno dei suoi modelli più iconici: la citycar C1. La piccola francesina, compatta e agile come bisogna essere in ambito urbano, è stata prodotta a partire dal 2005 e sono stati venduti circa 1,2 milioni di esemplari (196.000 sono state vendute in Italia). Un successo enorme dovuto alla freschezza del design e alle sue caratteristiche tecniche. La scelta dell’azienda parigina è dettata dalle evoluzioni della società che chiede soluzioni diverse. L’ultimo modello della C1 verrà prodotto nello stabilimento di Kolin, in Repubblica Ceca.

Citroen C1
La piccola parigina

Nel corso degli anni, Citroën C1 è cambiata per assecondare i gusti e le esigenze dei suoi clienti: è stata proposta in versioni a 3 e 5 porte, con tetto apribile elettrico, con una rinnovata tecnologia nella plancia. Sono state prodotte anche serie speciali insieme a Jean Charles de Castelbajac e con la popolare rivista Elle.

La società nel frattempo è cambiata ancora e così le decisioni del double chevron sono mutate anch’esse: ora si punta su altri due modelli.

Spazio a Citroën Ami e Citroën C3

Chi potrà mai sostituire la piccola parigina? In realtà nessuno, perché Citroën non propone ai suoi clienti un nuovo modello, ma punta su due auto già in produzione e già molto conosciute. Da una parte c’è la piccola e spiritosa Citroën Ami: un vero e proprio fenomeno popolare che rappresenta una soluzione perfetta per gli ambiti urbani. Piccolissima, prezzo contenuto, 100% elettrica: Citroën Ami, che si può condurre a partire dai 14 anni con patente AM, ha un design originale ed è facilissima da parcheggiare con i suoi 2,41 metri di lunghezza e ha due posti. La ricarica è velocissima: con una comune presa da 220 V si ricarica in 3 ore. Si tratta di un veicolo per le zone Ztl e per tragitti brevi.

Il dopo Citroen C1: si punta a C3 ed Ami
Post Citroen C1: si punta su Ami e C3

Poi c’è la Citroën C3 e in particolare la versione Citroën C3 You! che, secondo la casa automobilistica parigina, è capace di conquistare i clienti con la sua praticità e la serenità. Le sue caratteristiche sono quelle di una berlina versatile: agilità, comfort e tecnologia. Può essere usata con soddisfazione sia nei tragitti urbani brevi, che in quelli lunghi fuori porta. Gli equipaggiamenti sono utili ed essenziali: comandi al volante, sistema radio digitale Mp3, comandi al volante, climatizzazione, retrovisori riscaldabili e regolabili elettricamente, cruise control e altri sistemi di sicurezza.

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