Acquistare un’auto nuova o usata online può essere rischioso: capita di rivolgersi alle persone sbagliate, di cadere vittima di una truffa o di pagare prezzi inadeguati rispetto allo stato e alle caratteristiche dell’auto.
Il web è un labirinto di annunci di vendita auto nuove o usate; molti sono accattivanti e offrono modelli di auto famose a costo stracciato.
Quando attivare il campanello di allarme? Meglio diffidare dagli annunci privati con prezzo basso e fuori mercato. Mai inviare somme se non dopo accorte verifiche.
Dove acquistare auto online per evitare le truffe?
Ecco a chi rivolgersi per acquistare in sicurezza e scongiurare una truffa.
Acquistare un’auto usata o nuova online: sì, ma attenzione alle truffe
Troppo bello per essere vero. Un’auto BMW usata, ancora fiammante, da acquistare online a prezzo stracciato.
Che fortuna poi se la proposta arriva via e-mail da un privato, che guarda caso vuole vendere al più presto.
Non è solo oro quel che riluce, si dice, specie in relazione all’acquistare un’auto usata o nuova online quando le truffe sono all’ordine del giorno.
Dagli annunci fasulli al phishing via e-mail, i truffatori sono molto bravi a costruire specchietti per le allodole.
Non è un caso se le persone si fidano ciecamente solo delle offerte auto nuove online pubblicate da concessionarie o case automobilistiche, anziché da privati.
Al giorno d’oggi la rete di malintenzionati “cattura i pesci” meno accorti tramite annunci privati di vendita auto online, via e-mail, portali o Social Network.
Prima di scoprire dove acquistare auto online in sicurezza (e come), approfondiamo l’argomento truffa.
Annunci di vendita auto nuove o usate online: fidarsi è bene, non fidarsi è meglio
In quali raggiri può incorrere chi acquista auto nuove o usate online?
Conoscere le principali truffe è importante, perché fa da campanello di allarme.
Ecco un esempio di truffa relativa all’acquisto di auto.
Come accennato, la maggior parte delle truffe si perpetra tramite annunci privati di vendita auto online. Annunci che possiamo trovare su ogni portale, dai più ai meno famosi: i truffatori sono bravi a creare offerte verosimili.
Ipotizziamo che, a colpire la nostra attenzione sia l’annuncio che riguarda una BMW.
Ci attrae per il prezzo incredibilmente basso, accompagnato dall’ottimo stato della vettura (se usata); dalla caratteristica full optional (se nuova) e altri vantaggi.
Contattiamo il venditore per maggiori informazioni e riceviamo prontamente una sua e-mail.
Nel testo ci informa che si tratta di una vera occasione presso concessionaria estera (o italiana), che vende auto in Europa (e o in Italia) a prezzo stracciato acquistate via asta fallimentare.
L’e-mail riporta anche uno sconto ulteriore e la specifica che non dobbiamo sostenere altri costi perché l’auto, garantita dall’Agenzia “Tal dei Tali” (spesso i truffatori usano nomi di agenzie vere) prende in carico ogni spesa: dal costo delle partiche doganali al passaggio di proprietà.
Auto venduta dall’estero: dov’è la truffa?
Dov’è la truffa? Acquistare un’auto nuova o usata online può essere conveniente, ma non fuori dalla realtà.
Dopo aver sciorinato i vantaggi dell’auto, il truffatore chiederà un acconto per avviare la pratica (generalmente dal 30 al 50% del costo della vettura), inclusivo di apposizione targa, spese di trasferimento etc etc…
Al primo accenno di diffidenza da parte vostra sosterrà che il resto viene pagato alla consegna o a rate, che qualora insoddisfatti avremo indietro il denaro versato e quant’altro, per convincervi a eseguire il versamento.
Il sedicente venditore potrà addurre altri argomenti per convincere l’interlocutore che è buona fede.
Potrebbe fornire i contatti della concessionaria e dell’agenzia che si occupa del trasporto ad esempio. Perché diffidare allora?
Viene da chiedersi quale venditore acconsentirebbe alla spedizione di una vettura, con l’eventualità che possa essere restituita tramite spese a suo carico? Quale concessionaria chiederebbe acconti così alti?
Ecco infatti che, una volta ricevuto il versamento, il nostro venditore si renderà irreperibile. « E l’auto che ho acquistato online? » direte voi. Beh, probabilmente non è mai esistita.
Ricapitolando, potrebbe trattarsi di truffe quando:
- il prezzo di vendita è eccessivamente basso rispetto al listino ufficiale dell’auto nuova o rispetto al prezzo medio della stessa auto usata;
- viene richiesto un anticipo sostanzioso;
- i contatti forniti non corrispondono a sedi reali o società esistenti.
Dove acquistare auto online e come
Sul portale ACI c’è una sezione dedicata ai Consigli e Cautele per la vendita di auto.
All’interno è riportato ciò che c’è da sapere circa il pagamento del prezzo del veicolo; il passaggio di proprietà; l’aggiornamento dell’archivio PRA e l’atto di vendita.
Teniamo presente però che i truffatori sono “allenati” e ben aggiornati.
Possono mettere in scena compravendite vere solo in apparenza, senza farci dubitare di nulla.
Rivolgersi agli annunci privati di vendita auto nuove o usate è una buona strategia di risparmio, a patto che non siano fasulli.
Verificare e diffidare è d’obbligo, perché in ballo c’è il nostro denaro.
Per acquistare un’auto nuova o usata online è preferibile utilizzare i portali ufficiali delle case automobilistiche o di concessionarie autorizzate.
Quanto alla concessionarie bisogna sincerarsi che siano affidabili, verificando P.Iva e sede sul Registro delle Imprese.
Non potersi permettere l’auto dei propri sogni, specie se costa molto, non significa rinunciarvi e non è un buon motivo rischiare una truffa.
Se la vettura che desideriamo è costosa, un’ottima alternativa all’acquisto è il noleggio auto a lungo termine.
Cosa verificare prima dell’acquisto
Giovano alcune raccomandazioni finali.
Qualunque dubbio sulla provenienza dell’auto può essere fugato rivolgendosi alla Motorizzazione Civile, all’ACI e al PRA.
Le istituzioni possono dare ulteriori informazioni per riconoscere le truffe sulla vendita di auto via web e aiutare a condurre le opportune verifiche.
Particolare attenzione va prestata all’eventuale contraffazione di documenti (dalla carta d’identità del venditore al libretto di circolazione dell’auto); alle modalità di contatto usate dal venditore; alle richieste di versamento sospette e, più in generale, alla documentazione che riguarda l’auto.
Le principali verifiche vanno condotte su:
- eventuale immatricolazione del veicolo all’estero;
- numero di telaio dell’auto;
- contratto di compravendita.
Diverse truffe online si ripetono con le stesse modalità (ad esempio con le stesse parole via e-mail). Spesso per riconoscerle basta fare un ricerca sul web.
