Il sindaco Sala non si smentisce: nuove regole per la mobilità arrivano per Milano. Regole che avranno un impatto significativo sia sulle imprese che sui cittadini che gravitano nella città meneghina per lavoro. Si prevede l’avvio di una nuova ZTL in centro, nuovi aumenti per l’ingresso in Area C, nuove aree di sosta a pagamento. Non si parla di aumento corse/mezzi per i mezzi pubblici, ma solo di taxi. Vediamo nel dettaglio cosa ha deciso la giunta Sala.
Milano nuova ZTL e nuovo indirizzo politico Area C
La Giunta Sala prevede una nuova zona a traffico limitato nel cosiddetto Quadrilatero della Moda. Saranno comunque previste eccezioni per i residenti e i domiciliati che potranno accedere ai loro box o posti auto interni di proprietà e, se possibile, parcheggiare negli spazi dedicati. I clienti dei parcheggi in struttura potranno comunque accedervi, e saranno fornite modalità e orari adeguati per il carico e scarico delle merci.
Per quanto riguarda l’Area C e il nuovo indirizzo politico, la giunta ha deciso di fare un aggiornamento al Piano generale del traffico urbano con lo scopo di estendere le regole dell’Area C anche ai giorni sabato, domenica e festivi.
Limitazioni orarie sosta cerchia dei Bastioni Milano
La Giunta Sala vuole combattere la cosiddetta sosta inoperosa. Ora, nella cerchia dei Bastioni la sosta è sì a pagamento dalle 8 alle 24, ma non c’è limite orario. La nuova delibera introduce un limite massimo di due ore per il parcheggio dalle 8 alle 19. Dalle 19 alle 24 non c’è più limite orario. Questo cambiamento riguarderà le aree già regolamentate e tutte le nuove aree nell’area della Cerchia Extrafiloviaria. L’obiettivo è tutelare la sosta dei residenti e limitare la cosiddetta “sosta inoperosa”. La nuova regolamentazione entrerà in vigore gradualmente, con l’installazione della segnaletica relativa, che verrà completata entro ottobre 2023.
Area B: stop all’ingresso dei veicoli commerciali senza sensore angolo cieco
La giunta Sala ha a cuore la vita di pedoni e ciclisti, di conseguenza ha deciso di dare vita a un nuovo divieto: quello per i mezzi commerciali senza sensori di angolo cieco. Ecco la lista completa dei divieti:
- Veicoli destinati al trasporto di persone con più di otto posti a sedere.
- Veicoli destinati al trasporto di merci a partire dalle 3,5 tonnellate (categorie M2, M3, N2 ed N3) non dotati di sistemi avanzati per rilevare la presenza di pedoni e ciclisti e emettere un segnale di allerta, nonché privi di adesivo di segnalazione dell’angolo cieco.
- Veicoli di categoria M3 (trasporto di persone con più di otto posti a sedere e massa superiore a 5 tonnellate).
- Veicoli di categoria N3 (trasporto di merci con massa superiore a 12 tonnellate), tranne quelli dotati di sensore per l’angolo cieco e adesivo corrispondente.
- Scadenze e deroghe:
- Proprietari di veicoli con contratto di acquisto di sistema di rilevazione dell’angolo cieco possono circolare fino all’installazione del dispositivo e non oltre il 31 dicembre 2024.
- Veicoli di categoria M2 ed N2 saranno soggetti ai divieti a partire da ottobre 2024, con possibilità di deroga fino al 31 dicembre 2025 per i proprietari con contratto di acquisto del sistema di rilevazione dell’angolo cieco.
- Requisiti aggiuntivi:
- Tutti i veicoli devono essere dotati di adesivo di segnalazione dell’angolo cieco.
Area C Milano: nuovi aumenti
A partire dal 30 ottobre, l’ingresso in Area C avrà un aumento del costo da 5 a 7,5 euro, salvo riduzioni per i residenti dopo il 41º ingresso. L’obiettivo è rafforzare le misure per ridurre il traffico e l’inquinamento. Sarà introdotta la completa dematerializzazione del pagamento, semplificando l’esperienza degli utenti. Inoltre, non verrà più prorogata la deroga di accesso all’Area C per i veicoli elettrici oltre i 7,5 metri di lunghezza. La deroga è stata sperimentata, ma non sono stati registrati veicoli che ne abbiano beneficiato.
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