Hyundai Pony Coupé Concept: il mito rivive in Italia grazie a Giugiaro

Un revival d'annata

La Hyundai Pony Coupé Concept torna in vita e lo fa grazie a chi, tanti anni fa, l’aveva disegnata, ovvero Giorgetto Giugiaro. Questo concept è stato fedelmente ricreato con i materiali originali e le specifiche tecniche originarie su disposizione della casa automobilistica coreana che partecipa al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este previsto per il 20 maggio.

Hyundai Pony Coupé Concept: l’auto del passato che ha ispirato il futuro

Si possono dire molte cose su questo bel prototipo che purtroppo non è mai diventata un’auto di serie. La sua uscita è avvenuta nel 1974 durante il Salone dell’Auto di Torino: sono passati 50 anni, eppure è ancora fortemente attuale. Nel corso di questo mezzo secolo, questo modello ha ispirato tantissime auto, oltre ad avere dato il via alla gamma Pony e al grande successo della Hyundai.

“Hyundai ci contattò per iniziare una progettazione completa di un modello, senza avere molta esperienza nel settore. All’inizio ero scettico perché all’epoca non conoscevo Hyundai. Siamo rimasti tutti colpiti dalla passione e dall’impegno dei suoi ingegneri. Erano acuti, curiosi, aperti ed estremamente desiderosi di imparare. Hanno immediatamente abbracciato metodi di lavoro che erano nuovi per loro. Si sono impegnati moltissimo per raggiungere l’obiettivo, per l’azienda e per i loro partner. Sono orgoglioso di aver assistito all’evoluzione che l’azienda ha vissuto, dal nostro primo incontro”, ha ricordato Giugiaro.

Estetica sopraffina

La Hyundai Pony Coupé Concept ha ispirato modelli recenti come N Vision 74 e la concept 45 EV che ha anticipato la Ioniq 5. Non solo: le sue linee, anche per via della mano che l’ha ideata, le ritroviamo anche in altri modelli iconici: uno europeo e l’altro americano. Siamo tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e il gusto vuole le auto sportive e più audaci così: filanti, bassissime e molto essenziali. Da una parte abbiamo la Lancia Stratos, la regina delle competizioni, e dall’altra la DeLorean DMC-12, la regina dell’immaginario di un’intera generazione. Non solo: potremmo trovare analogie anche nella Lamborghini Urraco, La Ferrari Testarossa e persino la Pontiac Firebird Trans Am.

 

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