La guida pericolosa non è un illecito codificato dal Codice della Strada: è un concetto ampio che, nel CdS, viene normato con una serie di regole che devono essere rispettate per evitare che l’automobilista diventi un pericolo per tutti gli altri utenti della strada. Non rispettare queste regole significa mettere in atto una guida pericolosa. Alla base di tutto l’impianto del Codice della strada, che poi porta alla spiegazione di cosa è nel concreto la guida pericolosa, vi è un principio che si chiama “il principio informatore della circolazione”.
Guida pericolosa e principio informatore della circolazione
Tutte le persone che hanno la patente sanno cosa significa comportarsi in modo tale da non essere un pericolo per gli altri sulla strada: quando siamo in auto dobbiamo avere la consapevolezza di muoverci con un mezzo che pesa diverse centinaia di chilogrammi che, in determinate condizioni, può uccidere un’altra persona o noi stessi.
Il principio informatore della circolazione non è altro che una regola di prudenza e buon senso: al volante bisogna essere sempre cauti e coscienziosi (e rispettosi delle regole).
Non finisce qui: c’è anche l’obbligo di previsione. Quando ci mettiamo al volante non solo dobbiamo essere prudenti, ma dobbiamo cercare di prevedere le eventuali imprudenze che altri utenti della strada potrebbero compiere. Ovviamente nel limite del possibile perché non siamo dei preveggenti. Ci sono però delle situazioni in cui è facile prevedere un’imprudenza altrui, per esempio se circoliamo in una strada frequentata da bambini sappiamo che potrebbe capitare di trovarne uno che insegue un pallone in mezzo alla strada ed è il motivo per cui procediamo con estrema prudenza.
Cosa dice il codice della strada
A conti fatti cos’è la guida pericolosa? E’ l’insieme di quei comportamenti che trasformano un’auto in un oggetto potenzialmente molto pericoloso. Guidare in modo pericoloso significa non rispettare i limiti di velocità, fare sorpassi azzardati anche in zona urbana, eseguire manovre pericolose come inversioni a U dove non si può fare, perdere il controllo del proprio veicolo e così via, guidare in modo spericolato in condizioni di scarsa visibilità.
Violare le regole del codice della strada, magari una serie di regole in contemporanea, porta a sanzioni pesanti e in diversi casi alla sospensione della patente.
Qualche esempio:
- gareggiare in velocità prevede una multa da 173 a 695 euro;
- altre condotte pericolose vanno da 42 a 173 euro.
Senza considerare, per esempio, la guida in stato di ebrezza.
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