Il futuro di Alfa Romeo Stelvio si costruisce sul dialogo tra tradizione sportiva e innovazione tecnologica, e le prime indiscrezioni diffuse da Quattroruote tracciano un profilo molto chiaro: quello di un SUV radicalmente rivisitato, pronto a ridefinire il posizionamento del modello all’interno della gamma del Biscione. Il design resta fedele alle proporzioni e allo stile dinamico che hanno reso popolare la prima generazione, ma con un’evoluzione netta dettata dalla nuova piattaforma STLA Large di Stellantis, sviluppata per accogliere in modo flessibile sia motorizzazioni elettriche sia powertrain ibridi.
I brevetti depositati nelle scorse settimane non mostrano ancora la veste definitiva della nuova Alfa Romeo Stelvio 2026, ma svelano alcuni indizi fondamentali sull’impostazione generale. Dal frontale affilato e sportivo, passando per la fiancata compatta e i paraurti ridisegnati, fino al posteriore più slanciato: la silhouette è quella di un SUV sportivo di fascia premium, che punta tutto sull’effetto dinamico. Tuttavia, secondo le fonti interne consultate dalla testata specializzata, molti di questi dettagli sono destinati a cambiare nel passaggio dalla fase di progettazione alla produzione in serie, come già accaduto in passato con altri modelli del gruppo.
Rendering e muletti: come sarà il SUV secondo le anticipazioni
Mentre i disegni ufficiali mostrano una Stelvio ancora in fase di definizione, i rendering realizzati da Quattroruote sulla base delle foto spia dei muletti raccontano un’altra storia, più vicina alla realtà produttiva. Particolari come il cofano motore, le linee dei fari anteriori e l’andamento delle prese d’aria sono stati elaborati sfruttando anche indiscrezioni fornite da figure coinvolte direttamente nel progetto. Il risultato è un modello che, pur conservando la grinta Alfa Romeo, si modernizza con superfici più pulite, gruppi ottici full LED ispirati alla Tonale e una calandra che riduce la tradizionale griglia trilobata in favore di un frontale più aerodinamico.
Elettrificazione totale: dal powertrain BEV all’ibrido, senza compromessi
Una delle notizie più rilevanti riguarda la strategia motori. La nuova Alfa Romeo Stelvio abbandonerà definitivamente il diesel e proporrà una gamma completamente rinnovata, con versioni elettriche e ibride. Al debutto commerciale previsto tra il 2025 e il 2026, arriveranno prima le configurazioni 100% elettriche, articolate su più livelli di potenza e dotate di trazione integrale con tre motori elettrici. A queste seguiranno, a qualche mese di distanza, le versioni ibride con motori a benzina.
Secondo le indiscrezioni, è molto probabile che la nuova gamma includa un quattro cilindri 2.0 turbo benzina completamente rivisitato rispetto al propulsore FCA attualmente in pensione. Questo motore, già apprezzato su Stelvio e Giulia nelle versioni Quadrifoglio, tornerà in una veste nuova e sarà affiancato da un sistema ibrido evoluto, capace di garantire prestazioni brillanti e riduzioni consistenti delle emissioni. Tra le ipotesi in fase di valutazione, ci sarebbero anche unità ibride plug-in (ma non con il 1.6 già visto sulle francesi del gruppo Stellantis) e una possibile configurazione a sei cilindri, destinata forse a una versione più sportiva o Quadrifoglio della gamma elettrificata.
La piattaforma STLA Large e le nuove tecnologie di bordo
La rivoluzione della nuova Stelvio parte dalla base: l’architettura STLA Large, condivisa con altri modelli di fascia alta del gruppo Stellantis, rappresenta un salto in avanti sotto il profilo tecnico. Pensata per la mobilità elettrica, permette una configurazione modulare del telaio, delle sospensioni e della trasmissione, garantendo al tempo stesso un baricentro basso, una ripartizione ottimale dei pesi e la possibilità di integrare sistemi a trazione integrale o posteriore.
Ma le novità non si fermano alla meccanica. All’interno dell’abitacolo, la nuova Stelvio sarà equipaggiata con una generazione aggiornata dell’infotainment Uconnect, con ampio display centrale da oltre 12″, aggiornamenti Over-The-Air e un sistema operativo basato su Android Automotive. Le funzioni ADAS saranno presenti fin dal primo allestimento, con guida autonoma di livello 2 avanzato, gestione predittiva dell’autonomia e supporto alla guida in colonna.
Anche gli interni saranno completamente ripensati: si parla di materiali sostenibili, rivestimenti in pelle e Alcantara riciclata, inserti in fibra naturale e una plancia con design “a sviluppo orizzontale” ispirata all’attuale impostazione della Tonale. Il quadro strumenti completamente digitale sarà affiancato da un head-up display a colori e da un nuovo sistema di illuminazione ambientale dinamico.
Tempistiche e debutto: la nuova Stelvio arriverà nel 2026
Secondo la roadmap condivisa da Alfa Romeo, la presentazione ufficiale della Stelvio 2026 avverrà nella seconda metà del 2025, con l’arrivo nei concessionari previsto per i primi mesi del 2026. Il debutto sul mercato sarà incentrato sulle versioni elettriche, mentre gli allestimenti con motori ibridi benzina seguiranno nel corso dell’anno.