La pompa della benzina rotta: cause, sintomi, rimedi

Un guasto alla pompa auto della benzina può capitare. Ecco quali sono i sintomi, le cause e come si può rimediare

pompa benzina rotta

Pompa benzina rotta: quali sono le cause e quali sono i sintomi? E come si può rimediare? In questa guida cerchiamo di darvi una panoramica su questo problema tecnico che, purtroppo, può capitare. La salute di questo importante componente, del resto è proprio lui che manda il carburante al motore, dipende moltissimo dalla qualità della benzina che mettiamo del serbatoio.

Quali sono i sintomi della pompa della benzina rotta?

Per capire se c’è un problema alla pompa della benzina della nostra auto bisogna letteralmente mettersi in ascolto e osservare il suo comportamento: l’auto non parte oppure il motore ha un funzionamento irregolare. Questi però non sono gli unici sintomo: la pompa diventa più rumorosa e le prestazioni dell’auto diminuiscono. Infine, potrebbe essere rotta anche se sentite un forte odore di carburante dentro l’abitacolo.

Per esempio, quando il filtro è sporco (e in questo caso basta cambiare questo elemento), l’accelerazione dell’auto è faticosa. Un altro sintomo a cui prestare attenzione è la velocità: se va lenta o perde colpi in accelerazione potremmo essere di fronte a una rottura vera e propria.

La pompa del carburante agisce come un cuore meccanico: con ogni rotazione dell’albero motore invia benzina attraverso tubi, filtri e iniettori, assicurando che la combustione avvenga in modo regolare. Quando il flusso si interrompe o diventa irregolare, il motore non riceve la quantità di carburante necessaria e inizia a funzionare in modo anomalo. Le cause di un malfunzionamento possono essere diverse: usura, impurità nel carburante, ostruzione dei filtri o difetti elettrici. Tuttavia, i sintomi di una pompa danneggiata tendono a manifestarsi con chiarezza se si presta attenzione a come cambia il comportamento dell’auto. Passiamo in rassegna alcuni dei sintomi più tipici.

Il motore funziona in modo irregolare

Uno dei primi segnali di un guasto alla pompa della benzina è un funzionamento anomalo del motore. Quando il sistema di alimentazione non riesce a fornire la quantità di carburante necessaria, l’auto può presentare un minimo instabile, strattoni in accelerazione o difficoltà nel mantenere la velocità. Questi fenomeni derivano da un flusso di benzina insufficiente che altera il rapporto tra aria e combustibile nella camera di combustione. Il motore, privato del carburante di cui ha bisogno, tende a singhiozzare o a vibrare in modo irregolare.

In alcuni casi, la difficoltà è evidente già all’avviamento: il motore può impiegare più tempo a partire o spegnersi subito dopo l’accensione. Altri sintomi si manifestano durante la marcia, con una perdita graduale di potenza o un’accelerazione che non risponde in modo lineare. Queste situazioni non solo riducono il comfort di guida, ma possono provocare danni ai pistoni o agli iniettori se il problema viene ignorato troppo a lungo. Una pompa carburante difettosa può compromettere l’intero equilibrio meccanico del motore, generando costi di riparazione significativi.

Il motore non si avvia

Uno dei segnali più evidenti di una pompa benzina guasta è l’impossibilità di avviare il motore. Quando si gira la chiave o si preme il pulsante di accensione, il sistema di alimentazione dovrebbe immediatamente inviare benzina alla camera di combustione. Se la pompa non funziona o è ostruita, il carburante non raggiunge il motore e l’auto rimane ferma, senza alcun rumore di accensione.

Questo tipo di guasto può essere particolarmente ingannevole perché simile a quello causato da una batteria scarica o da un problema elettrico. Tuttavia, a differenza di questi casi, la pompa del carburante rotta può ancora emettere un leggero ronzio all’accensione, segno che il circuito elettrico tenta di attivarla ma non riesce a completare il ciclo di alimentazione. Quando l’auto non parte nonostante la batteria sia efficiente, il controllo della pompa diventa una delle prime operazioni da eseguire in officina. La diagnosi precoce consente di evitare che l’ostruzione o la rottura del sistema provochi danni agli iniettori o al serbatoio stesso.

Il motore si surriscalda durante la marcia

Un sintomo meno immediato ma altrettanto indicativo di un problema alla pompa del carburante è il surriscaldamento del motore. Il corretto apporto di carburante è essenziale per mantenere la combustione stabile e la temperatura interna sotto controllo. Se la pompa fornisce benzina in quantità ridotta, il motore lavora con una miscela troppo magra, ossia con eccesso d’aria rispetto al combustibile. In questo scenario, la temperatura della camera di combustione aumenta rapidamente, provocando un surriscaldamento anomalo che può portare allo spegnimento improvviso del veicolo.

Il calore in eccesso può danneggiare le valvole, i pistoni e il sistema di raffreddamento, con conseguenze economiche pesanti. Nelle situazioni più gravi, il motore può arrestarsi completamente, lasciando il conducente in panne. Un controllo periodico della pressione del carburante e dello stato della pompa è quindi indispensabile, soprattutto se si notano cali di potenza accompagnati da un aumento della temperatura del motore.

Difficoltà a mantenere la velocità costante

Un altro sintomo frequente di una pompa carburante difettosa è la difficoltà dell’auto a mantenere una velocità costante. Quando la pressione del carburante non è stabile, il motore non riceve la quantità di benzina necessaria per sostenere un numero di giri regolare. Questo si traduce in una guida incerta, con accelerazioni improvvise, cali di potenza o perdita di spinta in salita. In alcuni casi, il motore sembra rispondere con ritardo ai comandi dell’acceleratore, generando una sensazione di vuoto tra un cambio di marcia e l’altro.

La causa può essere un filtro intasato, un’ostruzione nella linea del carburante o un’usura interna della pompa. Qualunque sia l’origine, il risultato è un flusso di benzina intermittente che compromette la continuità della combustione. Quando il motore fatica a mantenere la velocità di crociera o si spegne senza preavviso, è probabile che il problema derivi da una pompa benzina che non lavora correttamente. L’unico modo per verificare la diagnosi è misurare la pressione di erogazione e confrontarla con i valori indicati dal costruttore.

Diminuzione dell’efficienza e aumento dei consumi

La pompa della benzina non influenza soltanto la capacità del motore di funzionare correttamente, ma anche il consumo di carburante. Una pompa che non lavora in modo uniforme può inviare troppa benzina al motore, alterando il rapporto di combustione e portando a un consumo superiore alla norma. Quando si nota che l’auto percorre meno chilometri con lo stesso quantitativo di carburante, è opportuno considerare la possibilità che la pompa sia difettosa o che il regolatore di pressione sia compromesso.

Al contrario, una pompa che non eroga carburante a sufficienza può causare una miscela troppo magra, con conseguente perdita di potenza e rischio di surriscaldamento. Entrambe le situazioni incidono negativamente sulle prestazioni generali e sull’efficienza del motore. Il monitoraggio dei consumi, soprattutto se si notano variazioni improvvise, può essere un indicatore prezioso per individuare problemi legati all’alimentazione del carburante.

A questo punto, se ci sono questi problemi, bisogna  ragionare sull’altra variabile: la benzina

pompa benzina rotta

Le cause della rottura

Quando la pompa elettrica della benzina ha problemi quasi sempre il colpevole è il carburante che ha delle impurità. Le cause più frequenti di malfunzionamento sono particelle di ruggine che arrivano da infiltrazioni, impurità nel carburante, particelle di calcare (sempre da infiltrazioni), filtri intasati. Anche del carburante “vecchio” (causa inutilizzo) può dare problemi, nonché la manutenzione non regolare.

Come si prevengono i guasti alla pompa della benzina

La regola aurea della prevenzione è la manutenzione, per cui fate sempre i controlli alla vostra auto e non limitatevi solo al tagliando annuale. Poi, sostituite il filtro del carburante e usate come ricambi solo materiale autorizzato dal costruttore. E’ buona cosa anche pulire il serbatoio e lavare il circuito di alimentazione con carburante pulito o soluzioni specifiche.

Che succede se si rompe la pompa della benzina?

Se la pompa della benzina si rompe, il veicolo può manifestare una serie di problemi che vanno dalla difficoltà di avviamento alla completa impossibilità di far partire il motore. La pompa del carburante è responsabile del trasferimento della benzina dal serbatoio al motore, mantenendo una pressione costante nel sistema di alimentazione. Quando si rompe, il motore non riceve il carburante necessario per funzionare correttamente.

Questo può causare vuoti di potenza durante l’accelerazione, spegnimenti improvvisi, e in casi estremi, l’auto può non avviarsi affatto. Ignorare una pompa del carburante difettosa può anche danneggiare altri componenti del motore, portando a riparazioni costose.

Come pulire la pompa della benzina?

La pulizia della pompa della benzina non è un’operazione comune e viene generalmente eseguita solo se si sospetta che ci siano depositi di sporco o impurità che potrebbero ostruire il flusso del carburante. Per pulire la pompa, è necessario smontarla dal veicolo, il che richiede una certa competenza meccanica.

Una volta rimossa, la pompa può essere pulita utilizzando un solvente specifico per carburanti. È importante anche verificare il filtro del carburante, che spesso è integrato con la pompa stessa. In alcuni casi, se la pompa è eccessivamente sporca o danneggiata, è consigliabile sostituirla piuttosto che tentare di pulirla.

Come capire se la pompa del carburante è rotta?

Ci sono diversi segnali che possono indicare un problema con la pompa del carburante. I sintomi comuni includono difficoltà nell’avviare il veicolo, vuoti di potenza durante la guida, soprattutto durante l’accelerazione, e spegnimenti improvvisi del motore. Un altro segno potrebbe essere un calo della potenza del motore, specialmente in salita o durante la guida ad alte velocità. Inoltre, se si sente un rumore insolito proveniente dal serbatoio del carburante, come un ronzio o un sibilo, potrebbe indicare un problema con la pompa. Per una diagnosi precisa, è consigliabile portare il veicolo da un meccanico per un controllo completo.

Dove si trova il relè della pompa benzina?

Il relè della pompa benzina è un componente elettrico che controlla l’alimentazione della pompa stessa. La sua posizione può variare a seconda del modello e dell’anno del veicolo, ma generalmente si trova all’interno della scatola dei fusibili, sotto il cofano o sotto il cruscotto. In alcuni veicoli, il relè può essere posizionato vicino alla centralina elettronica (ECU) o nel vano motore. Consultare il manuale del veicolo è il modo migliore per localizzare esattamente il relè della pompa benzina, poiché la posizione può variare notevolmente tra i diversi modelli di auto.

Dove si trova la pompa della benzina?

La pompa della benzina è generalmente situata all’interno del serbatoio del carburante del veicolo. Questo posizionamento consente alla pompa di rimanere immersa nel carburante, che aiuta a raffreddarla e a mantenere una pressione costante nel sistema di alimentazione.

Per accedere alla pompa, spesso è necessario rimuovere i sedili posteriori e sollevare il tappeto per raggiungere una piastra di accesso o un pannello. In alcuni veicoli, invece, potrebbe essere necessario abbassare il serbatoio del carburante per rimuovere e sostituire la pompa. Come sempre, consultare il manuale del veicolo fornisce le indicazioni specifiche per la marca e il modello del proprio mezzo.

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