Peugeot Inception concept: l’anticipazione del futuro

Il futuro ha un inizio e si chiama Peugeot Inception concept: la futuristica automobile è stata presentata ed è l'anticipazione di ciò che avverrà in futuro nell'automotive secondo la casa automobilistica del gruppo Stellantis.

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Si dice Peugeot Inception concept, si legge l’inizio o l’anticipazione del futuro. La casa automobilistica francese del gruppo Stellantis ha finalmente presentato il prototipo che era stato annunciato qualche mese fa. L’aspetto non deve far ingannare: Inception non è solo una concept car, ma è soprattutto la filosofia automobilistica del futuro che Peugeot intende proseguire.

Peugeot Inception concept: caratteristiche principali

Questa concept car dall’aspetto davvero particolare è stata progettata sulla piattaforma BEV-by-design, una delle quattro future piattaforme che verranno utilizzate nel prossimo futuro dal gruppo Stellantis. Queste piattaforme sono state create appositamente per la mobilità elettrica e dunque per i motori elettrici, di conseguenza sono ideate per dare la massima libertà ai vari team ingegneristici che lavorano allo sviluppo delle automobili. Non a caso, le novità tecniche e stilistiche di Inception ricalcano proprio la libertà che questa piattaforma può offrire a chi materialmente progetta e disegna un’auto.

Le quattro piattaforme Stellantis si chiamano: STLA Large, STLA Autodrive, STLA, Smart Cockpit e STLA Brain. Tre di queste piattaforme introducono anche moduli tecnologici per l’intelligenza artificiale.

Le principali caratteristiche tecniche sono le seguenti:

  • è stata progettata sulla piattaforma STLA Large, su questa piattaforma la Inception ha ricevuto dai designer la forma di un’affilata berlina con profilo basso (134 cm di altezza) e una lunghezza di cinque metri;
  • Inception è un veicolo completamente elettrico dotato di una tecnologia a 800 Volt;
  • l’autonomia è ottima: 800 km garantiti da una batteria da 100 kWh;
  • i consumi sono bassi: solo 12,5 kWh per 100 km;
  • la ricarica è rapida: in un minuto viene ricaricata l’energia sufficiente per fare 30 km e in 5 minuti si ricarica il tanto di percorrere 150 km;
  • la trazione viene fornita da due motori elettrici compatti. Uno è sistemato nella parte anteriore e il secondo è nella parte posteriore;
  • la potenza totale è di 680 CV;
  • prestazioni da sportiva: da 0 a 100 in 3 secondi;
  • il volante non c’è più, ma è presente lo Steer-by-wire: un sistema di controllo Hypersquare in cui i comandi elettrici sostituiscono totalmente i comandi meccanici;
  • la posizione di guida è stata rivoluzionata.

Peugeot Inception

Peugeot Inception concept: esterni

Questo concept colpisce subito al primo sguardo, soprattutto coloro che amano le auto basse, sportive e con un look audace. Anche se parliamo concettualmente di una berlina, la Inception ha un carattere indubbiamente aggressivo e sportivo valorizzato dal profilo basso e dalle linee tese e dinamiche. Non a caso, Peugeot la descrive come un’auto dalla postura felina.

Si tratta in definiva di un mix perfetto tra linee tese, geometriche, affilate e linee più morbide, sensuali e altre più atletiche. Tutto parla di futuro, di tecnologia e di gusto rivoluzionario, come la firma luminosa anteriore e la forma del parafango. Il profilo è indubbiamente quello di una berlina bella e slanciata, ma dall’alto è un’auto che parla una lingua differente.

Una delle caratteristiche più interessanti della carrozzeria è la superficie vetrata: ben 7,25 metri quadri che inondano di luce e circondano conducente e passeggeri. Le parti vetrate sono state costruite per la Inception e sono state sottoposte a un trattamento multicroico che viene utilizzato dalla Nasa per le visiere dei caschi degli astronauti.

E qui avviene la magia: questo vetro, che si chiama Narima, ha una riflessione calda e una trasmissione fredda. Le sue superfici dialogano con l’esterno e l’interno.  All’interno diffonde la luce sui materiali, modificandone riflessi e colori. All’esterno si riflette sul colone neutro della carrozzeria.

Carrozzeria che vanta una tinta esclusiva composta da pigmenti metallici fini ed è stesa con un solo strato. Altro segno distintivo è il frontale che è stato chiamato Fusion mask: integra tre artigli nella nuova firma luminosa, è composto da un unico pezzo di vetro e sotto di questo sono alloggiati i quattro gruppi ottici.

Peugeot Inception: interni

E ora, parliamo dell’abitacolo. Il concept della Peugeot propone una visione molto particolare dello stesso, oseremmo dire una visione inedita per una berlina. La posizione di seduta è più allungata e chi si siede davanti si ritrova proiettato verso il panorama che può ammirare (o verso semplicemente la strada, della quale ha un’ottima visione).

Dai sedili posteriori, invece, si può ammirare il panorama grazie ai generosi finestrini. I materiali interni sono stati concepiti per riflettere la luce e dunque l’aspetto dell’abitacolo cambia a seconda del luogo in cui l’auto si trova.

I sedili sono stati completamente riprogettati: sono larghi, comodi, coinvolgenti. Il sedile si adatta al passeggero e non viceversa, ed è anche adatto a un nuovo stile di guida, più dinamico. Se poi c’è la guida autonoma, il sedile si avvicina di più a una poltrona su cui rilassarsi.

E la plancia? Si tratta dell’altro pezzo forte di questo concept: i comandi sono tutti elettrici, anche quelli del volante, e quando è inserita la guida autonoma scompaiono del tutto. In questa modalità, i passeggeri hanno una visuale perfetta sul mondo esterno.

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