Scegliere un furgone elettrico Peugeot o un furgone elettrico Fiat non è più solo una questione di mobilità sostenibile, ma un vero investimento in efficienza e risparmio a lungo termine. Il confronto tra Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò è uno dei più richiesti da piccole imprese, artigiani e professionisti che puntano su consegne urbane a zero emissioni. Questa guida spiega differenze, punti di forza e dati chiave per aiutarti a scegliere il modello perfetto per le esigenze della tua flotta aziendale.
Design e dimensioni: confronto tra e-Partner ed e-Doblò per la città
Quando si sceglie tra Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò, il primo aspetto da valutare è la maneggevolezza in contesti urbani. Entrambi i modelli puntano su un design funzionale, con linee compatte ma robuste, portiere laterali scorrevoli ampie e un portellone posteriore che facilita le operazioni di carico e scarico anche negli spazi ristretti.
Le dimensioni restano simili: la lunghezza varia dai 4,4 metri per la versione standard fino a oltre 4,7 metri per le varianti a passo lungo, perfette per chi ha bisogno di più spazio di carico ma deve comunque muoversi agevolmente nei centri cittadini e nelle ZTL. L’altezza contenuta permette l’ingresso nei parcheggi multipiano senza difficoltà, mentre il raggio di sterzata ridotto è un vantaggio chiave per chi effettua consegne frequenti in aree congestionate.
In sintesi, nel confronto tra e-Partner ed e-Doblò, entrambi i furgoni confermano un’ottima praticità per la logistica urbana, distinguendosi per dimensioni ottimali e un’estetica sobria ma moderna, capace di trasmettere un’immagine professionale e affidabile ai clienti finali.
Spazio di carico e portata utile: capacità di carico dell’e-Partner ed e-Doblò
Un punto centrale per chi valuta Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò è la capacità di carico. Entrambi i modelli sono progettati per rispondere alle esigenze di piccole aziende, artigiani e servizi di consegna urbana.
Il volume utile arriva fino a 4,4 m³ per entrambe le versioni a passo lungo, garantendo spazio sufficiente per trasportare pacchi voluminosi, materiali da lavoro o attrezzature ingombranti. Grazie al pianale piatto e regolare, il carico e lo scarico risultano facili e veloci. In più, la configurazione dei sedili anteriori consente di abbattere il sedile passeggero per stivare oggetti particolarmente lunghi.
La capacità di carico dell’e-Partner si attesta intorno ai 780 kg, mentre la capacità di carico dell’e-Doblò può superare leggermente gli 800 kg, offrendo un piccolo margine in più per le attività che necessitano di trasportare carichi pesanti. In entrambi i casi, il robusto pianale è dotato di ganci di ancoraggio per assicurare la merce in movimento, elemento indispensabile per la sicurezza nei tragitti cittadini e extraurbani.
Motorizzazione elettrica, autonomia del Peugeot e-Partner e autonomia del Fiat e-Doblò
Il cuore tecnico di Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò è la stessa piattaforma elettrica sviluppata dal gruppo Stellantis. Entrambi i furgoni montano un motore elettrico da 100 kW (equivalenti a 136 CV), abbinato a una batteria da 50 kWh di capacità utile. Questa configurazione garantisce prestazioni fluide e una guida silenziosa, ideale per consegne urbane e percorsi a basso impatto ambientale.
L’autonomia del Peugeot e-Partner arriva a circa 275 km nel ciclo WLTP, sufficiente per coprire una giornata di lavoro senza soste intermedie. Di poco superiore è l’autonomia del Fiat e-Doblò, che raggiunge i 280 km WLTP, grazie a una taratura lievemente differente dei sistemi di gestione energetica.
Per entrambe le versioni, la ricarica è rapida: collegandosi a una colonnina Fast DC da 100 kW, si può passare dal 10% all’80% in circa 30 minuti. Per chi ricarica in azienda o a casa, è possibile utilizzare wallbox da 7,4 kW o 11 kW per fare il pieno di energia durante le ore di inattività, ottimizzando tempi e costi operativi.
Comfort di guida e dotazioni: confronto tra e-Partner ed e-Doblò
Sul fronte comfort, Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò condividono molte soluzioni pensate per avvicinare l’esperienza di guida di un furgone a quella di un’auto moderna. La posizione di guida è rialzata ma ergonomica, con comandi facilmente raggiungibili e una strumentazione chiara. La silenziosità del motore elettrico riduce stress nei tragitti urbani e garantisce relax anche durante le lunghe giornate di consegne.
Il furgone elettrico Peugeot si distingue per interni leggermente più rifiniti: plancia con display digitale i-Cockpit, volante compatto e una qualità percepita curata. L’infotainment offre uno schermo touchscreen fino a 10”, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, per una connettività sempre attiva.
Il furgone elettrico Fiat risponde con una cabina pratica e razionale, dove spicca la funzionalità del sistema Magic Cargo: permette di caricare oggetti lunghi utilizzando lo spazio a fianco del guidatore, aumentando la versatilità per gli artigiani. Anche qui troviamo infotainment con touchscreen, navigatore e pacchetto ADAS completo, che include frenata d’emergenza automatica, assistente al mantenimento corsia e cruise control adattivo.
Caratteristiche | Peugeot e-Partner | Fiat e-Doblò |
---|---|---|
Motore | 100 kW (136 CV) | 100 kW (136 CV) |
Batteria | 50 kWh | 50 kWh |
Autonomia WLTP | 275 km | 280 km |
Capacità di carico utile | Fino a 780 kg | Fino a 800 kg |
Volume di carico | Fino a 4,4 m³ | Fino a 4,4 m³ |
Tempo di ricarica DC | 30 min (80%) | 30 min (80%) |
Prezzo indicativo | Da 34.500 € + IVA | Da 34.000 € + IVA |
Qual è il furgone adatto?
Arrivati a questo punto, il confronto tra Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò mette in evidenza due opzioni molto vicine per prestazioni, autonomia e capacità di carico. Il furgone elettrico Peugeot convince per un design moderno, interni più curati e la solidità della rete assistenziale del marchio, caratteristiche che attraggono chi punta anche all’immagine aziendale. Dall’altra parte, il furgone elettrico Fiat si distingue per un prezzo leggermente più competitivo e soluzioni pratiche come il sistema Magic Cargo, ideale per chi ha bisogno di trasportare carichi lunghi e variabili. Entrambi rappresentano scelte intelligenti per PMI, artigiani e imprese di consegne urbane che vogliono abbattere costi di carburante e rispettare le ZTL. In sintesi: preferisci e-Partner se contano immagine e rifiniture premium, oppure e-Doblò se cerchi la massima funzionalità al miglior costo.
Investire in un furgone elettrico oggi significa scegliere efficienza, mobilità sostenibile e risparmio a lungo termine. Confrontando Peugeot e-Partner vs Fiat e-Doblò, ogni azienda può trovare la soluzione ideale in base a carichi, tratte urbane e budget disponibili. Non resta che provare dal vivo la guida silenziosa e scoprire le offerte auto nuove su Carx.