Guida in stato di ebrezza: responsabilità del passeggero

Non sempre essere passeggeri significa non avere delle responsabilità penali.

La guida in stato di ebrezza rappresenta un grave problema per la sicurezza stradale, con conseguenze potenzialmente disastrose. Spesso, quando si parla di questa questione, l’attenzione si concentra sul conducente, ma cosa succede se viaggi come passeggero con un guidatore in stato di ebbrezza? Quali sono le responsabilità legali che un passeggero può affrontare in Italia? In questo articolo, proviamo a spiegarti quali sono le responsabilità legali del passeggero.

La guida in stato di ebrezza in Italia: cosa dice il Codice della strada

Prima di affrontare la questione della responsabilità del passeggero, è importante comprendere la gravità della guida in stato di ebrezza nel contesto legale italiano. Secondo il Codice della Strada, è vietato guidare con un tasso alcolemico superiore ai limiti stabiliti dalla legge. Attualmente, il limite massimo di alcolemia consentito è di 0,5 grammi per litro nel sangue (g/l) o 0,25 milligrammi per litro nell’aria espirata (mg/l). Se un conducente supera questi limiti, commette un reato penale.

Entriamo nel dettaglio dei limiti stabiliti dal CdS nell’articolo 186 (e 186 bis):

Tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l

– ammenda da 500 a 2000 euro,
– sospensione patente da 3 a 6 mesi.

Tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l
– ammenda da 800 a 3200 euro,
– arresto fino a 6 mesi,
– sospensione patente da 6 mesi ad 1 anno.

Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
– ammenda da 1500 a 6000 euro,
– arresto da 6 mesi ad un anno,
– sospensione patente da 1 a 2 anni,
– sequestro preventivo del veicolo,
– confisca del veicolo (salvo che che il veicolo sia di proprietà di una persona estranea al reato).

A questo bisogna aggiungere 10 punti in meno sulla patente.

Responsabilità del passeggero

Da un punto di vista legale, il passeggero non ha l’obbligo di verificare lo stato di sobrietà del guidatore prima di salire a bordo di un veicolo. Tuttavia, il passeggero ha l’obbligo di comportarsi in modo diligente e prudente durante il viaggio.

Di base, la giurisprudenza ha stabilito i termini entro i quali questa responsabilità si applica, altrimenti detta concorso di colpa. Non esiste tale concorso di colpa, secondo la Cassazione, se il passeggero accetta un passaggio da una persona ubriaca. Scatta invece se c’è  una partecipazione attiva all’evento. Per esempio, se incita il conducente a una guida pericolosa.

Ci sono però alcune strategie che possono aiutare il passeggero in una situazione del genere, anche se la sola “consapevolezza” dello stato alterato del conducente non configura una corresponsabilità:

  • rifiutare la guida: un passeggero ha il dovere di rifiutarsi di salire a bordo di un veicolo guidato da una persona visibilmente ubriaca o in uno stato tale da compromettere la sua capacità di guidare in sicurezza. Questo non solo per le possibili conseguenze legali, ma anche per le conseguenze fisiche di un possibile incidente;
  • offrire la propria guida: il passeggero sobrio può offrirsi di guidare al posto del conducente. In questo modo si eviterebbero una serie di problematice.

Possibili conseguenze legali per il passeggero

Se un passeggero viaggia con un guidatore in stato di ebrezza e si verifica un incidente stradale, il passeggero potrebbe essere coinvolto in un procedimento legale. Se il passeggero ha tenuto comportamenti non consoni come ad esempio incitare il conducente in stato alterato, potrebbe essere considerato responsabile in parte degli eventuali danni o lesioni causati dall’incidente. Tuttavia, ogni caso viene valutato individualmente dalle autorità competenti e dai tribunali, tenendo conto delle circostanze specifiche.

La guida in stato di ebrezza rappresenta una grave violazione del Codice della Strada, con conseguenze potenzialmente disastrose per la sicurezza stradale. Sebbene il passeggero non abbia l’obbligo legale di verificare la sobrietà del guidatore, ha il dovere di comportarsi in modo diligente e prudente. In caso di presenza di un guidatore in stato di ebbrezza, il passeggero ha il diritto di rifiutare la guida e può essere opportuno segnalare la situazione alle autorità competenti. È fondamentale agire in modo responsabile per proteggere la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada.

 

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