Frecce auto: come usarle al meglio evitando le multe

Frecce auto o indicatori di direzione: come si usano?

frecce auto
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Le frecce auto, o per meglio dire gli indicatori di direzione, fanno parte della strumentazione di tutti i veicoli che circolano su strada: che sia un’auto, una moto o un camion, le frecce ci sono. Gli indicatori di direzione fanno parte del cosiddetto “gruppo luci” e ogni luce  svolge una sua funzione ben definita.

Abbiamo i fari abbaglianti e anabbaglianti, le luci di stop, quelle di retromarcia, le luci di posizione, i fari antinebbia, e infine le “frecce”. La funzione degli indicatori di direzione è facilissima da intuire: indicano la direzione che prenderà l’auto da lì a breve.

Esistono per un motivo molto semplice: evitare incidenti. Ecco spiegato dunque perché sono previste delle multe piuttosto dure per chi usa in modo scorretto le frecce di segnalazione. Con la nostra breve guida faremo un po’ di chiarezza in merito alle multe per le frecce auto.

Frecce auto: quando e come devono essere utilizzate

Come devono essere utilizzate gli indicatori di direzione? Il loro compito fondamentale è quello di segnalare agli altri veicoli succederà di lì a breve. Il loro uso è obbligatorio in alcune situazioni e ce lo dice il Codice della Strada.

Il Codice della Strada preve diverse situazioni in cui si rende necessario l’uso delle frecce auto. Ad esempio una vettura che sta percorrendo un tratto di strada in prossimità di uno svincolo o di un bivio, con l’uso delle frecce auto farà intendere cosa sta per fare, ovvero svoltare. Poco prima del punto di svolta, l’automobilista deve azionare l’indicatore di direzione corrispondente, con il dovuto anticipo, e così facendo avrà modo di informare gli altri automobilisti che sopraggiungono dopo di lui delle sue intenzioni di marcia.

L’auto che sopraggiunge, vedendo la freccia accesa lampeggiante, dovrà rallentare mantenendo la distanza di sicurezza dal veicolo che si ritrova davanti e che sta per svoltare. Chi arriva dalla parte opposta, allo stesso modo, dovrà fare attenzione: potrebbe capitare che chi sta per svoltare non rispetti le precedenze.

frecce auto
Frecce auto sempre importanti per la sicurezza della circolazione dei mezzi.

Quando si deve attivare la freccia

La freccia deve essere obbligatoriamente attivata nel momento in cui ci si immette in strada e questo vale in qualsiasi situazione: quando da un parcheggio ci si deve immettere nella corsia di marcia, quando si è a uno Stop e bisogna entrare in una strada principale, quando ci si trova in una corsia di accelerazione e ci si deve immettere in autostrada.

E in rotatoria? Non è obbligatorio accendere la freccia sinistra per entrare, mentre è obbligatorio utilizzare l’indicatore di direzione destro per uscire.

Dobbiamo rammentare anche l’obbligo di servirsi delle frecce in caso di sorpasso, o in generale prima del cambio di corsia.

Multe frecce auto: quando scattano le sanzioni

Diamo uno sguardo ora alle multe che vengono assegnate per lo scorretto o il mancato uso delle frecce dell’auto. Il Codice della strada ha messo a punto una specifica sanzione per le frecce che non funzionano.

Malgrado le possibili pecche all’impianto luci o anche nell’eventualità che si possa fulminare una lampadina all’improvviso, l’automobilista è tenuto a controllare il corretto funzionamento delle frecce. Ecco perché il Codice della Strada, prevede una sanzione minima di € 85 per le frecce non funzionanti.

Poi vi sono le multe in caso di mancato utilizzo delle frecce quando, invece, è obbligatorio usarle. Se si effettua un sorpasso con il proprio mezzo, la mancanza della freccia accesa fa scattare una sanzione compresa tra gli € 80 e i € 323.

È prevista dal Codice anche un’altra multa simile, compresa tra gli € 84 e i € 335, che viene data chi cambia corsia senza segnalarlo. In questo caso si ha anche una decurtazione di 2 punti dalla patente.  Stessa cosa per la svolta non segnalata ma la multa è di 38 euro.

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