Honda cambia rotta e scommette sull’ibrido: nuova gamma dal 2027

Meno elettriche, più ibride: Honda rivede i piani e punta a 2,2 milioni di HEV venduti entro il 2030, con nuovi modelli efficienti e tecnologia di guida intelligente.

honda civic
2022 Honda Civic e:HEV

La transizione elettrica non si ferma, ma cambia passo. Honda ricalibra la propria strategia di mobilità sostenibile, adattandosi a uno scenario globale più complesso e meno lineare di quanto previsto negli anni scorsi. L’azienda giapponese ha scelto di puntare con decisione sulla tecnologia ibrida, riconoscendola come la chiave più pragmatica per accompagnare clienti e mercati verso l’elettrificazione, senza strappi e con maggiore efficienza.

Il nuovo piano industriale di Honda

Il nuovo piano industriale, presentato nel corso della conferenza aziendale 2025, si fonda su numeri ambiziosi: 2,2 milioni di veicoli ibridi venduti entro il 2030 e una gamma completamente rinnovata a partire dal 2027. L’annuncio segna una svolta nella visione strategica di Honda, che rivede al ribasso le aspettative di diffusione dei modelli full electric e rilancia l’importanza dei sistemi HEV (Hybrid Electric Vehicle) nella transizione.

Se le previsioni iniziali prevedevano che il 30% delle vendite globali entro la fine del decennio sarebbe stato rappresentato da veicoli a batteria, oggi l’obiettivo viene corretto. L’attesa più tiepida da parte dei consumatori, unita alla complessità di realizzare infrastrutture di ricarica capillari e a prezzi di listino ancora alti, spinge Honda a promuovere l’ibrido come soluzione ponte, già disponibile, sostenibile e ben accolta dal mercato.

La nuova generazione di modelli ibridi, in arrivo dal 2027, integrerà miglioramenti significativi in termini di efficienza e sarà dotata delle più avanzate tecnologie di assistenza alla guida, concepite per rendere l’esperienza a bordo più sicura e intuitiva. L’intelligenza artificiale avrà un ruolo centrale nei sistemi ADAS, e non è un caso che Honda abbia scelto di stringere una collaborazione strategica in Cina con Momenta Global Limited, startup specializzata nella guida autonoma, per lo sviluppo di piattaforme ADAS di nuova generazione pensate per contesti urbani complessi.

Nuovo logo in arrivo

Accanto a questa evoluzione tecnologica, Honda ha anche presentato il nuovo logo “H”, simbolo del cambiamento e dell’ingresso nell’era dell’elettrificazione consapevole. Inizialmente destinato ai soli veicoli elettrici, il nuovo marchio verrà utilizzato anche sulla gamma ibrida, a partire proprio dai modelli previsti per il lancio nel 2027. Un cambiamento di identità che accompagna la nuova narrativa del brand, sempre più concentrata su funzionalità, accessibilità e tecnologia utile.

La scelta di rafforzare la gamma ibrida non significa abbandonare il percorso elettrico, ma razionalizzarlo. I modelli EV continueranno a far parte del portafoglio Honda, ma in modo più selettivo e mirato. Alcuni progetti, come quello legato alla catena del valore per gli EV in Canada, sono stati posticipati, mentre gli investimenti previsti fino al 2031 sono stati ridotti da 10 a 7 trilioni di yen. Una revisione che consente di concentrare le risorse su aree ad alto rendimento, mantenendo al contempo la capacità di innovare.

Non solo auto, anche le moto sono importanti

A sostegno di questo nuovo equilibrio, Honda punta sulla forte redditività del business motociclistico, che nel 2024 ha fatto segnare risultati straordinari. Con oltre 20,5 milioni di due ruote vendute e una quota del 40% del mercato globale, il comparto moto rappresenta la base solida su cui costruire liquidità e sostenere la trasformazione nel settore auto. L’obiettivo dichiarato è generare oltre 12 trilioni di yen nel quinquennio che inizia nel 2027, da reinvestire in mobilità sostenibile e soluzioni energetiche flessibili.

Proprio l’ibrido, in questa visione, assume un ruolo cardine: capace di garantire prestazioni elevate, bassi consumi e ridotte emissioni, diventa la piattaforma su cui far leva per conquistare i mercati emergenti e rispondere alla crescente richiesta di tecnologie affidabili e adattabili.

Parallelamente, Honda ha annunciato l’arrivo su scala globale di un sistema di assistenza alla guida evoluto, che agisce su accelerazione, frenata e sterzata, offrendo supporto attivo in tutte le condizioni di marcia. Questo sistema, pensato per vetture ibride ed elettriche, sarà uno standard nei prossimi modelli, contribuendo a migliorare l’esperienza utente e a ridurre il carico mentale del guidatore.

Mentre in Europa e in Nord America il dibattito sulla mobilità si concentra sull’elettrico puro, Honda propone una terza via, fatta di soluzioni flessibili, graduali e già mature, in grado di dialogare con le infrastrutture esistenti e con le reali esigenze degli automobilisti. Il risultato è un approccio ibrido nel senso più completo: tecnico, commerciale, culturale.

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