Polestar 5, la super berlina elettrica svedese pronta a sfidare Porsche

La nuova Polestar 5 sarà svelata al Salone di Monaco 2025 con uno stile da coupé e prestazioni da hypercar. Telaio in alluminio e 884 CV per sfidare Tesla e Porsche.

Polestar 5
PH: Polestar

La nuova Polestar 5 è pronta a fare il suo ingresso sulla scena mondiale in occasione del Salone di Monaco 2025, dove sarà presentata in versione definitiva dopo una lunga fase di sviluppo ispirata direttamente alla concept Precept del 2020. Il marchio svedese, spin-off elettrico di Volvo, ha infatti scelto la kermesse tedesca per mostrare al pubblico la propria interpretazione di una berlina elettrica di lusso dalle forme sportive e dalle prestazioni che ambiscono al segmento delle supercar.

Le prime immagini ufficiali diffuse da Polestar sono dei teaser fotografici che, attraverso contrasti di ombre e luci, svelano un design raffinato e aggressivo al tempo stesso, con proporzioni slanciate e un’anima profondamente legata al linguaggio stilistico della concept che l’ha preceduta. Il debutto della Polestar 5 rappresenta non solo un importante passo avanti per la casa, ma anche un segnale forte al mercato delle berline elettriche ad alte prestazioni, che vede già protagonisti nomi come Porsche Taycan e Tesla Model S.

Stile fastback e DNA Precept

L’identità visiva della nuova Polestar 5 resta fedele al prototipo Precept, presentato nel 2020 in forma virtuale a causa della cancellazione del Salone di Ginevra. Non si tratta di un semplice richiamo stilistico: la vettura di serie conserva le proporzioni muscolose e filanti della concept, reinterpretandole in chiave produttiva con un equilibrio tra eleganza e dinamismo.

Il profilo laterale della Polestar 5 è quello di una fastback, con un lunotto fortemente inclinato che richiama le linee delle coupé, pur mantenendo la praticità di una berlina a tre volumi. Il frontale adotta la firma luminosa a “martello di Thor”, già distintiva del gruppo Volvo, mentre il posteriore si distingue per un’impostazione spigolosa e una striscia LED a tutta larghezza, con gruppi ottici verticali che accentuano l’ampiezza visiva dell’auto. Nonostante l’assenza di immagini ufficiali degli interni, si prevede un abitacolo minimalista e tecnologico, in linea con il resto della gamma: display centrale verticale, strumentazione digitale compatta e una plancia pulita, focalizzata sull’esperienza digitale del conducente.

Telaio innovativo e scelte ingegneristiche avanzate

Sul fronte tecnico, la Polestar 5 introduce una piattaforma all’avanguardia che punta su soluzioni ingegneristiche di nuova generazione per coniugare performance, leggerezza e rigidità strutturale. Al centro del progetto vi è un telaio monoscocca in alluminio anodizzato, realizzato con adesivi termoindurenti al posto delle saldature tradizionali. Questa scelta costruttiva consente una significativa riduzione del peso e, al contempo, garantisce un’elevata rigidità torsionale, elemento chiave per la dinamica di guida e la sicurezza passiva.

L’adozione di materiali leggeri e tecnologie strutturali moderne dimostra l’ambizione di Polestar di posizionarsi al vertice del segmento in termini di efficienza e piacere di guida, senza sacrificare l’autonomia o il comfort. L’assenza di dettagli ufficiali sulle dimensioni non impedisce di stimare una lunghezza di circa cinque metri, una misura che la colloca esattamente nello stesso territorio di concorrenti già affermate come Tesla Model S e Porsche Taycan, con cui dovrà inevitabilmente confrontarsi sul piano commerciale e prestazionale.

Polestar 5

Prestazioni da hypercar e numeri impressionanti

Il cuore del progetto della Polestar 5 è senza dubbio il suo powertrain elettrico, annunciato con numeri che parlano chiaro: 884 CV di potenza complessiva, valore già reso noto in occasione della presentazione dinamica avvenuta al Goodwood Festival of Speed 2023. Una potenza che la proietta nell’universo delle supercar elettriche, ma con la praticità di una berlina pensata per l’uso quotidiano.

Se da un lato il dato sulla potenza colloca la Polestar 5 tra le vetture più performanti della categoria, dall’altro la sua architettura tecnica promette anche un elevato livello di controllo, risposta e piacere di guida. Polestar non ha ancora rilasciato specifiche ufficiali su accelerazione, velocità massima o autonomia, ma è ragionevole attendersi valori competitivi rispetto ai benchmark del segmento. Con questa mossa, il marchio punta a sfidare direttamente i colossi del mercato premium a zero emissioni, offrendo una nuova alternativa svedese dal DNA sportivo e tecnologico.

Una sfida aperta alle regine elettriche

Nel contesto sempre più competitivo delle berline elettriche di fascia alta, la Polestar 5 si inserisce come una proposta dal carattere deciso e dalla forte identità. Il confronto con Porsche Taycan e Tesla Model S non è solo inevitabile, ma anche voluto: il posizionamento, la potenza, lo stile e le soluzioni tecniche adottate pongono il nuovo modello svedese in diretta competizione con i leader del mercato.

Con un design scolpito e aerodinamico, una piattaforma leggera ma robusta, e una potenza che sfiora quota 900 cavalli, la Polestar 5 si propone come sintesi ideale tra raffinatezza estetica e performance adrenaliniche. L’approccio del marchio svedese è quello di costruire un’identità forte e indipendente, pur partendo da una base comune con Volvo, e il debutto della 5 rappresenta il passo più ambizioso in questa direzione.

Il Salone di Monaco 2025 sarà il palcoscenico perfetto per il lancio della Polestar 5, che potrebbe segnare una svolta nella percezione del brand da parte del pubblico europeo. L’attesa cresce anche in virtù delle scelte non convenzionali adottate a livello costruttivo e della promessa, non troppo velata, di un modello capace di ridefinire il concetto stesso di berlina elettrica sportiva. Il mercato delle EV ad alte prestazioni è pronto ad accogliere un nuovo protagonista. E tutto lascia intendere che la Polestar 5 sarà pronta a raccogliere la sfida.

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