Pedoni sulle strisce pedonali: cosa prevede il Codice della Strada e chi ha la precedenza

Cosa dice il Codice della Strada sui pedoni? Scopri precedenze, sanzioni e buone pratiche per attraversamenti sicuri e corretti sulle strisce pedonali.

pedoni sulle strisce
PH AI

Le strisce pedonali rappresentano il principale presidio di sicurezza per i pedoni nelle aree urbane. Sono pensate per garantire l’attraversamento pedonale in condizioni di visibilità e protezione, e costituiscono uno dei simboli più riconoscibili del rispetto tra utenti della strada.

Eppure, nonostante la loro funzione centrale nella viabilità cittadina, gli incidenti sulle strisce sono ancora troppo frequenti. Spesso il problema nasce da una scarsa conoscenza del Codice della Strada da parte dei conducenti, ma anche da comportamenti disattenti o scorretti dei pedoni stessi.

In questa guida analizzeremo in modo completo e aggiornato quali sono le regole per i pedoni e per chi è alla guida, cosa dice la legge in tema di precedenza pedoni, quali sono gli obblighi dei conducenti e le sanzioni previste. Verranno inoltre forniti consigli utili per attraversare o guidare in prossimità delle strisce in modo sicuro e rispettoso.

Capire il comportamento corretto su strada non è solo un obbligo normativo, ma un atto di civiltà. Rispettare le regole dell’attraversamento pedonale è fondamentale per prevenire incidenti e favorire una convivenza sicura tra pedoni, automobilisti e motociclisti.

Le regole base del Codice della Strada per i pedoni

 

Secondo l’articolo 190 del Codice della Strada, i pedoni sono tenuti a osservare regole ben precise per attraversare in sicurezza. In particolare, quando nelle vicinanze sono presenti attraversamenti segnalati, come le strisce pedonali, devono essere utilizzati obbligatoriamente se si trovano entro cento metri dal punto in cui ci si vuole spostare.

Il Codice della Strada per i pedoni stabilisce che l’attraversamento pedonale deve avvenire con attenzione, evitando comportamenti pericolosi come movimenti improvvisi o l’attraversamento diagonale della carreggiata. I pedoni devono inoltre accertarsi che i veicoli si stiano effettivamente fermando prima di iniziare l’attraversamento, anche se si trovano già sulle strisce.

Quando le strisce non sono presenti o sono troppo distanti, il pedone ha comunque il diritto di attraversare, ma deve farlo in tratti ben visibili e rettilinei, scegliendo il momento più sicuro possibile e senza mai ostacolare o sorprendere i veicoli in transito.

Anche i conducenti, d’altro canto, hanno responsabilità precise. L’articolo 191 impone loro l’obbligo di rallentare e fermarsi in presenza di pedoni che stanno attraversando o mostrano chiaramente l’intenzione di farlo. Il mancato rispetto di queste norme non solo espone a sanzioni amministrative, ma costituisce un rischio reale per l’incolumità degli utenti più vulnerabili della strada.

La corretta interpretazione delle norme da parte di tutti è quindi essenziale per una circolazione armoniosa e sicura. Attraversare in modo corretto e guidare con prudenza rappresentano due facce della stessa responsabilità condivisa.

Norma Obbligo Riferimento
Attraversamento Solo su strisce o in punti visibili Art. 190 CdS
Precedenza Obbligo per i veicoli di fermarsi Art. 191 CdS
Comportamento Divieto di attraversare improvvisamente Art. 190, comma 3

Chi ha la precedenza sulle strisce pedonali

Secondo il Codice della Strada, la precedenza pedoni sulle strisce è garantita sia nel momento in cui l’utente sta attraversando, sia quando manifesta chiaramente l’intenzione di farlo. È quindi sufficiente che il pedone si trovi in prossimità dell’attraversamento pedonale per imporre all’automobilista l’obbligo di rallentare e fermarsi.

Questa norma si basa sul principio della tutela dell’utente vulnerabile, sancito anche dalle direttive europee in materia di sicurezza stradale. Il pedone, per la sua fragilità fisica rispetto agli altri veicoli, deve essere protetto da comportamenti imprudenti o aggressivi da parte dei conducenti.

Il conducente, pertanto, ha la responsabilità di anticipare l’eventuale attraversamento e deve agire con la massima cautela, soprattutto nei pressi di scuole, ospedali o aree residenziali. È tenuto a fermarsi anche in assenza di segnaletica orizzontale visibile, se la situazione lo richiede.

La violazione del diritto di precedenza dei pedoni costituisce una infrazione grave: comporta una sanzione pecuniaria e la decurtazione di 8 punti dalla patente. In caso di danno al pedone, si può configurare anche una responsabilità penale, soprattutto se il conducente non ha rispettato i limiti di velocità o le condizioni ambientali.

La corretta valutazione del contesto è quindi essenziale per garantire un attraversamento sicuro e prevenire incidenti spesso evitabili. È un dovere civico prima ancora che normativo.

Situazione Chi ha la precedenza Comportamento richiesto
Pedone sulle strisce Pedone Fermarsi e lasciare passare
Pedone in attesa al margine Pedone Rallentare e fermarsi
Strisce non visibili Automobilista Procedere con cautela

Doveri dei pedoni: attenzione e responsabilità

Nel contesto della sicurezza stradale, i pedoni non sono solo titolari di diritti, ma anche responsabili del proprio comportamento. Il Codice della Strada, all’articolo 190, stabilisce precisi doveri per i pedoni, al fine di evitare situazioni di pericolo per sé e per gli altri utenti della strada.

Ogni pedone deve attraversare solo quando ha verificato che i veicoli si siano effettivamente fermati e che l’attraversamento possa avvenire in sicurezza. Entrare improvvisamente sulla carreggiata, senza preavviso, è vietato e può costituire causa diretta di incidente.

Un altro aspetto spesso trascurato riguarda le distrazioni: durante l’attraversamento pedonale non è ammesso l’uso di smartphone, cuffie o altri dispositivi che possano compromettere la percezione acustica e visiva dell’ambiente.

Attraversare in punti diversi dalle strisce pedonali, quando queste sono presenti a meno di 100 metri, è anch’esso un comportamento sanzionabile. La legge prevede una sanzione amministrativa per l’attraversamento irregolare, oltre alla possibilità che, in caso di incidente, venga riconosciuto un concorso di colpa.

Durante le ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità, è fortemente raccomandato l’uso di abiti chiari o dotati di elementi catarifrangenti. Rendere visibile la propria presenza è un gesto semplice che può fare la differenza nella prevenzione degli incidenti stradali.

Obblighi e responsabilità dei conducenti

Secondo il Codice della Strada, i conducenti hanno l’obbligo di adottare una condotta estremamente prudente in prossimità degli attraversamenti pedonali. L’articolo 191 stabilisce che ogni automobilista deve rallentare e fermarsi per dare precedenza ai pedoni che si trovano sulle strisce o che manifestano l’intenzione di attraversare.

La responsabilità del conducente non si limita alla semplice osservazione del comportamento del pedone. È necessario anticipare le azioni di chi si avvicina all’attraversamento pedonale e valutare con attenzione ogni situazione. Questo principio di prudenza si estende anche alle condizioni meteo, alla visibilità e al traffico.

Il Codice vieta espressamente il sorpasso nei pressi delle strisce, in quanto può impedire di vedere un pedone intento ad attraversare o già in fase di attraversamento. In caso di violazione, la legge prevede una multa che può variare da €167 a €665, oltre alla decurtazione di 8 punti dalla patente.

In situazioni di incidente, il conducente può essere chiamato a rispondere non solo dal punto di vista amministrativo, ma anche sotto il profilo penale, soprattutto se non è in grado di dimostrare di aver mantenuto una guida attenta e rispettosa delle norme.

La prudenza come base della responsabilità

Agire con diligenza in ogni fase della guida, in particolare in presenza di pedoni sulle strisce, è l’unico modo per evitare sanzioni e garantire una circolazione urbana sicura per tutti.

Incidenti e sanzioni: cosa prevede la legge

Quando il rispetto delle norme relative all’attraversamento pedonale viene meno, le conseguenze possono essere gravi sia per il conducente sia per il pedone. In caso di investimento, il responsabile può incorrere in sanzioni amministrative e, nei casi più gravi, anche in responsabilità penale per lesioni personali stradali.

Il Codice della Strada prevede che la mancata precedenza al pedone sia considerata una violazione grave, con multe salate e decurtazione dei punti patente. Tuttavia, anche i pedoni possono essere sanzionati per comportamenti scorretti, come l’attraversamento irregolare fuori dalle strisce o senza la dovuta attenzione.

In caso di incidente, la valutazione della responsabilità è spesso complessa e può portare al concorso di colpa se il pedone ha attraversato in modo imprudente. Tuttavia, il conducente resta tenuto a dimostrare di aver adottato ogni misura possibile per evitare l’investimento.

L’uso sempre più diffuso di telecamere urbane, sistemi di videosorveglianza e autovelox ai passaggi pedonali consente oggi un controllo puntuale dei comportamenti stradali e facilita l’accertamento delle violazioni in tempo reale.

Consigli per una guida e un attraversamento sicuro

Per migliorare la sicurezza dei pedoni e ridurre il rischio di incidenti è fondamentale che tutti gli utenti della strada adottino comportamenti responsabili e consapevoli. Nelle aree urbane, dove gli attraversamenti sono più frequenti, mantenere una velocità moderata rappresenta il primo strumento di prevenzione.

In particolare, i conducenti devono prestare attenzione in prossimità delle scuole, delle zone pedonali e nei pressi delle fermate dei mezzi pubblici, dove la presenza di pedoni è più probabile. Rallentare in anticipo, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità, consente di reagire prontamente a eventuali attraversamenti.

I pedoni, dal canto loro, devono evitare distrazioni come l’uso dello smartphone o delle cuffie audio durante l’attraversamento. Attraversare solo in corrispondenza delle strisce e assicurarsi che i veicoli siano effettivamente fermi rappresenta la regola base per una mobilità sicura.

L’illuminazione gioca un ruolo cruciale: nelle ore serali o in caso di pioggia, è importante utilizzare passaggi pedonali ben segnalati e visibili. Indossare indumenti chiari o dotati di elementi catarifrangenti aumenta significativamente la visibilità e, di conseguenza, la sicurezza personale.

Un comportamento attento e rispettoso, sia da parte dei pedoni che dei conducenti, rappresenta la chiave per una convivenza stradale più civile e meno esposta a rischi.

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