Le microcar possono parcheggiare nelle aree di sosta riservate agli scooter? La domanda è lecita, perché le microcar non sono assimilate alle auto vere e proprie e hanno motorizzazioni molto più simili a quelle di un cinquantino, infatti si possono guidare anche prima dei 18 anni. Alla domanda ha risposto la Cassazione.
Microcar e stalli per scooter
La Cassazione, nel dirimere una controversia risalente al 2014 tra il Comune di Roma e una società causata da una multa di 100 euro, ha stabilito che le microcar non possono sostare nelle aree di sosta riservate agli scooter. Il perché è semplice: questi veicoli non sono né moto e né auto e, anche se non sono equiparate alle auto, non possono sostare negli stalli riservati alle due ruote anche se i loro motori sono molto simili.
A Roma, a quanto pare, è molto diffusa questa curiosa abitudine. Del resto, a confondere è la stessa natura di questi veicoli. Questi veicoli sono infatti classificati come quadricili leggeri: si può guidare a partire dai 14 anni con la patente AM, la stessa che si usa per i ciclomotori. Insomma, non sono moto, ma si guidano con la stessa patente che serve per i cinquantini. Ed è probabilmente a causa di questo che moltissime persone parcheggiano le microcar negli stalli dedicati ai motocicli.
Microcar: caratteristiche
Riassumendo: le microcar sono quadricili leggeri che si guidano a partire dai 14 anni con la patente AM, la stessa che serve per il banale cinquantino. Le minicar hanno una massa inferiore ai 350 kg, quindi sono molto leggere, e hanno una cilindrata di cinquanta centimetri cubici e non possono superare i 45 km/h di velocità. La potenza? Non può superare i 4 kW. Sono auto molto piccole e ricordano vagamente una Smart, ma con molta meno potenza.
Potrebbe interessarti anche:
