Non sarà una novità del 2023, ma già si parla insistentemente della Maserati Levante elettrica. Lo sviluppo di questa versione è già iniziato: sarà la seconda generazione di Levante e sarà esclusivamente a trazione full electric.
Il SUV di lusso Maserati Levante si prepara ad accogliere una versione elettrica
Nel 2035, nessuna casa automobilistica potrà vendere in Europa auto nuove con motori termici o ibridi: ecco perché la gran parte delle aziende automotive stanno velocemente rinnovando tutta la propria gamma e stanno compiendo una transizione più o meno spinta verso la propulsione elettrica.
Maserati ha già iniziato questo percorso e sono diversi i modelli annunciati come Grecale, Grancabrio, Granturismo Folgore e infine la MC20: per loro c’è un futuro ibrido, ma Levante è ancora più oltre. Il Tridente sta lavorando alacremente sulla versione elettrica insieme ad un altro progetto, quello definito come Quattroporte.
A confermare tutto questo è l’Ad Davide Grasso in una intervista rilasciata alla testata Autocar: stando a queste dichiarazioni, Maserati è concentrata sull’innovazione e sui progetti di elettrificazione. Al momento, la piattaforma sulla quale vengono ideati i modelli è di tipo modulare e può ospitare sia motori termici che motori elettrici e ibridi.
Per Quattroporte e Levante si parla di un’architettura STLA dedicata esclusivamente al segmento lusso. Le caratteristiche principali di questi due modelli saranno il motore elettrico, ovviamente potente e performante, e la trazione integrale. Probabilmente vi saranno più motorizzazioni e quindi più livelli di potenza per accontentare quanti più clienti possibile. Del resto chi sceglie Maserati lo fa per le prestazioni e per la qualità del design e dei materiali. Tratti distintivi che hanno reso i veicoli prodotti dalla casa automobilistica del Tridente delle vere icone senza tempo e di difficile imitazione, ma sicuramente di grande ispirazione.
Al momento i fortunati possono godere della Maserati Levante Hybrid in attesa della versione full electric (che potrebbe arrivare intorno al 2026).
