Il pistone del motore: cos’è e come funziona?

Cuore pulsante del motore, il pistone è un organo mobile importante che assolve a diverse funzioni.

Il pistone è il cuore pulsante del motore, il meccanismo che di fatto permette all’autovettura di muoversi e sprigionare tutta la sua potenza. E’ un componente affascinante nella forma e nella funzione. Senza di esso, il motore non potrebbe esistere. Con il suo movimento, innesca tutta la reazione che porta alla creazione della trazione: la forza che permette all’auto di muoversi attraverso il rotolamento delle ruote. E’ un componente talmente importante che se c’è un problema, spesso grosso, sono guai seri (anche per il portafoglio). Scopriamolo insieme.

Il pistone: cos’è e com’è fatto?

Il pistone è un oggetto mobile che si muove in linea retta in modo del tutto alternativo rispetto al meccanismo della biella: questo funzionamento è identico in ogni motore, sia esso un motore a benzina, un motore diesel o un motore a vapore. Il movimento del pistone agisce su un fluido, cioè il carburante, in pressione.

Il pistone è composto da diverse parti:

  • mantello: la parte laterale dove sono presenti le sedi in cui si alloggiano le fasce elastiche e il raschiaolio, le portate dello spinotto;
  • cielo: la parte superiore, che non è altro che la parte inferiore della camera di combustione;
  • spinotto;
  • fasce elastiche;
  • anello raschiaolio.

A un occhio inesperto, il pistone può sembrare cilindrico, ma nei fatti non lo è per questioni tecniche: la sua forma si definisce come tronco-conica in sezione, poi ovale in pianta. A livello di materiale, nella stragrande maggioranza dei casi il pistone del motore è in lega di alluminio alla quale viene aggiunta del silicio (la proprietà di questo materiale è quella di diminuire la cosiddetta “dilatazione termica”. Esistono anche i pistoni  “bimetallici” con innesti, per esempio in ghisa, ma anche i pistoni ceramici.

il pistone

Cosa fa il pistone e come funziona?

Questo organo ha ben tre funzioni diverse, tutte molto importanti a livello meccanico e fisico. In prima battuta, sostiene la forza normale che viene applicata contro le pareti del cilindro; la pressione del cilindro, a sua volta, viene trasmessa alla biella. Poi, si occupa della forza che viene generata dopo la combustione: la trasmette alle bielle. In terzo luogo, conseguentemente, è un sostegno al percorso stesso delle bielle. Poi, il pistone chiude in maniera ermetica la camera di combustione e infine assorbe il calore e lo trasferisce al sistema di raffreddamento. Tante cose per un unico elemento che possiamo definire come il cuore pulsante del motore di ogni auto vettura. Anche se non siamo ingegneri meccanici e nel pistone vediamo solo un movimento rettilineo che va in su e in giù, ora sappiamo che la sua funzione è molto più complessa di quello che potrebbe sembrare.

Quali possono essere i problemi dei pistoni?

Ci sono diversi tipi di problemi che possono interessare questo componente e tutti sono più o meno gravi. Per esempio, alcuni colpiscono sono la testa del pistone. Questa può essere interessata da un grippaggio da surriscaldamento, disturbi nell’impianto di raffreddamento,  lo spruzzatore dell’olio ostruito, surriscaldamento che viene causato da problemi alla combustione.

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