Conducente inesperto: chi è?

Conducente inesperto: ecco chi è e come fare per evitarlo

Conducente inesperto

Quest’articolo è dedicato alla figura del conducente inesperto. Vediamo insieme quali sono i fattori che identificano un automobilista come tale. In quest modo, se ci si riconosce in questo tipo di persona, si potranno correggere e migliorare gli atteggiamenti scorretti.
In particolar modo i neopatentati potrebbero identificarsi in questo profilo, ma niente panico: potranno migliorare con il tempo e soprattutto con la pratica di guida.

Conducente inesperto e la poca percezione del rischio

Secondi i dati statistici, i giovani di età compresa tra i 18 e i 32 anni, sono coloro maggiormente soggetti ad avere una percezione del rischio inferiore rispetto le altre persone. Ecco perché risultano essere la categoria maggiormente coinvolta negli incidenti stradali.
Quando si è giovani, tutte gli eventi traumatici sono in genere percepiti come lontani da sé: non per niente, a quell’età si crede si essere quasi invincibili. Il corpo è giovane reattivo e per questo si crede di potercela fare e andare avanti in ogni situazione. Ecco che si abbassa anche il giudizio critico verso tutte quelle situazioni considerate come pericolose. Purtroppo, però i problemi alla guida e i rischi sono dietro l’angolo soprattutto se cala la soglia dell’attenzione.

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Conducente inesperto: guidare in Italia

Nel nostro Paese, secondi i dati rilevati, quasi tutti gli incidenti stradali sono stati provocati da una scarsa considerazione dei fattori di rischio in una determinata situazione. Spesso e volentieri si pensa “troppo positivamente” e si pecca invece di prudenza.
Molti sinistri sono provocati dalla violazione del codice della strada, valutazioni scorrette, e ancora a mancanza di attenzione o dimenticanze.
Secondo i dati rilevati, i giovani sono coloro che agiscono in maniera scorretta alla guida perché hanno sempre l’idea che i sinistri sono situazioni spiacevoli che però non potrebbero mai accadere a loro. Però l’inesperienza, unita a una valutazione scarsa del pericolo, sono due fattori ch invece causano una guida poco sicura per il conducente, per coloro che si ha a bordo e anche per gli altri automobilisti.

Gli atteggiamenti più comuni

Vediamo di seguito quelli che sono gli atteggiamenti più comuni compiuti da coloro che rendono la guida poco sicura.
Innanzitutto sono tutti coloro che tendono a sottovalutare dei sintomi come lo stress, la stanchezza o stati emotivi forti.
Chi non è in grado di prevedere i pericoli stradali e non riesce a capire quelle che sono le intenzioni di altri automobilisti nelle loro manovre. Un conducente inesperto ha sicuramente un tempo per rielaborare le informazioni stradali molto più lungo.
Infine, chi non ha una guida sicura è colui ch pone attenzione solo su un campo visivo molto ridotto: si focalizza solamente a guardare davanti sé, senza tenere in conto la visione periferica e quella laterale. Sicuramente è un soggetto che non si serve quasi mai dell’aiuto degli specchietti retrovisori.

Nessuno potrà essere un esperto guidatore fin dall’inizio, ma essere prudente e soprattutto reattivo a ciò che accade per strada.

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