Cambio Pneumatici Invernali: Quando Farlo, Come Farlo e Quali Estivi Scegliere

Scopri tutto sulcambio pneumatici invernali: scadenze, attrezzi, come fare cambio gomme auto e consigli su pneumatici estivi da montare.

cambio pneumatici invernali

Con l’arrivo della primavera, per milioni di automobilisti italiani è tempo di pensare al cambio pneumatici invernali. Si tratta di un’operazione fondamentale non solo per rispettare la legge, ma soprattutto per garantire sicurezza su strada e prolungare la durata delle gomme.

Gli pneumatici invernali, infatti, sono studiati per offrire prestazioni ottimali a basse temperature, ma diventano meno efficienti e si usurano più rapidamente in condizioni climatiche miti. In questa guida completa ti spiegheremo quando cambiare le gomme invernali, come fare il cambio gomme auto in autonomia in modo sicuro, e quali sono i migliori pneumatici estivi da montare. Se vuoi risparmiare e guidare in sicurezza, sei nel posto giusto.

Quando cambiare gomme invernali: cosa dice la normativa

In Italia, il cambio pneumatici invernali va effettuato ogni anno entro il 15 maggio. Si tratta del termine stabilito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per tornare a circolare con pneumatici estivi o adatti alla stagione calda. La normativa di riferimento è l’articolo 6 del Codice della Strada, integrato dalla circolare ministeriale 1049/2014.

La legge prevede una tolleranza di un mese dopo il termine ufficiale: questo significa che hai tempo fino al 15 giugno per effettuare il cambio gomme senza incorrere in sanzioni, a patto che i pneumatici invernali montati non abbiano un indice di velocità inferiore a quello previsto per la stagione estiva.

Se i tuoi pneumatici invernali hanno un codice di velocità inferiore rispetto a quello indicato sul libretto, la sostituzione entro il 15 maggio è obbligatoria. In caso contrario, potresti essere soggetto a sanzioni amministrative (fino a € 345) e al ritiro del libretto di circolazione.

In ogni caso, anche se non fosse obbligatorio per legge, il cambio stagionale rimane altamente consigliato per motivi di sicurezza e prestazioni. Vediamo perché nel prossimo paragrafo.

Perché è importante non circolare con pneumatici invernali in estate

Utilizzare pneumatici invernali in estate non è solo sconsigliato, ma può diventare anche pericoloso. Questi pneumatici sono progettati per funzionare al meglio sotto i 7°C, grazie a mescole più morbide e tassellature specifiche. Con l’aumento delle temperature, queste caratteristiche si trasformano in veri e propri svantaggi.

Ecco i principali motivi per effettuare il cambio pneumatici invernali nei tempi previsti:

  • Usura accelerata: le mescole invernali si consumano molto più velocemente con il caldo, riducendo la durata complessiva dello pneumatico.
  • Prestazioni inferiori: su asfalto asciutto o bagnato in estate, gli spazi di frenata si allungano e la tenuta in curva diminuisce.
  • Consumi di carburante maggiori: la maggiore resistenza al rotolamento degli pneumatici invernali incide negativamente sull’efficienza dell’auto.
  • Rischio di sanzioni: se monti gomme con indice di velocità non conforme, potresti incorrere in multe e nel ritiro del libretto.

Sostituire le gomme invernali con un buon treno di pneumatici estivi da montare non è solo una questione di legalità, ma una scelta intelligente per guidare meglio, risparmiare ed evitare problemi.

Come fare cambio gomme auto: guida pratica al fai da te

Se sei pratico di piccoli lavori meccanici e vuoi risparmiare sulla manutenzione stagionale, puoi eseguire il cambio pneumatici invernali direttamente a casa. È importante però farlo in sicurezza, con gli strumenti giusti e seguendo una procedura corretta. Ecco una guida passo-passo.

Attrezzi indispensabili

  • Cric robusto e adatto al peso della tua auto
  • Chiave a croce o dinamometrica per serrare i bulloni con la giusta coppia
  • Cavalletti di sicurezza per supportare l’auto una volta sollevata
  • Guanti da lavoro e abiti adatti
  • Compressore o manometro per controllare la pressione delle gomme montate

Dove e come lavorare

Scegli una superficie piana, asfaltata o cementata, ben illuminata e sicura. Inserisci il freno a mano, blocca le ruote posteriori (se lavori sull’anteriore) o anteriori (se lavori sul posteriore) e posiziona il cric nel punto indicato sul telaio.

Smontaggio delle gomme invernali

Allenta i bulloni (senza toglierli del tutto), solleva l’auto con il cric, inserisci il cavalletto e completa lo svitamento. Rimuovi lo pneumatico invernale, ispeziona cerchio e dischi freno, e prepara la ruota estiva da montare.

Montaggio dei pneumatici estivi da montare

Posiziona correttamente la gomma estiva, avvita i bulloni a mano, abbassa leggermente l’auto e poi stringi a croce con la chiave dinamometrica (seguendo la coppia raccomandata dal costruttore). Controlla la pressione di ogni ruota e verifica visivamente l’aderenza della gomma al cerchio.

Equilibratura: serve farla?

Se hai cambiato solo gli pneumatici mantenendo gli stessi cerchi, potresti non aver bisogno di una nuova equilibratura. Tuttavia, se hai cambiato anche i cerchi o avverti vibrazioni alla guida, è consigliabile fare equilibratura e convergenza presso un gommista.

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Come conservare correttamente gli pneumatici invernali rimossi

Dopo aver effettuato il cambio pneumatici invernali, è fondamentale conservarli nel modo giusto per preservarne durata, prestazioni e sicurezza. Un cattivo stoccaggio, infatti, può danneggiare le mescole o deformare la struttura del battistrada.

Consigli per la corretta conservazione:

  • Pulizia: prima di riporli, lava le gomme con acqua e sapone neutro per rimuovere residui di sale, terra o catrame. Asciugali accuratamente.
  • Etichettatura: segna con un gesso o un’etichetta la posizione di ogni gomma (es. “anteriore sinistra”) per rimontarle correttamente la prossima stagione, favorendo l’usura uniforme.
  • Posizione: se gli pneumatici sono montati sui cerchi, conservali in orizzontale (impilati); se sono smontati, meglio tenerli in verticale, ruotandoli ogni 30 giorni.
  • Luogo: scegli un ambiente asciutto, buio, fresco e senza sbalzi termici. Evita la luce diretta, l’umidità e fonti di calore (stufe, caldaie, finestre soleggiate).
  • Supporti ad hoc: se possibile, utilizza cavalletti, scaffali o appositi sacchi per pneumatici, che evitano l’appiattimento della gomma e proteggono da polvere e agenti esterni.

Con questi semplici accorgimenti, potrai riutilizzare i tuoi pneumatici invernali per diverse stagioni senza comprometterne l’efficacia.

Pneumatici estivi da montare: come sceglierli e cosa valutare

Dopo aver rimosso gli invernali, è il momento di valutare quali pneumatici estivi da montare. La scelta non va fatta solo in base al prezzo: bisogna considerare compatibilità, prestazioni, durata e caratteristiche in base al proprio stile di guida e al tipo di auto.

1. Consulta il libretto dell’auto

Verifica le misure omologate e il codice di velocità minimo previsto. Montare pneumatici non conformi può comportare sanzioni e problemi con l’assicurazione in caso di incidente.

2. Preferisci pneumatici omologati e di qualità

Scegli solo gomme con marchiatura ECE (omologazione europea) e affidati a brand riconosciuti per affidabilità e durata: Michelin, Continental, Bridgestone, Goodyear, Pirelli sono ottime opzioni anche per auto compatte o utilitarie.

3. Controlla l’etichetta europea

Dal 2012 ogni pneumatico venduto in Europa riporta un’etichetta con tre parametri:

  • Resistenza al rotolamento (efficienza nei consumi)
  • Aderenza sul bagnato (sicurezza e frenata)
  • Rumorosità esterna (in decibel)

Scegli pneumatici con buon equilibrio tra le tre voci, in base alle tue esigenze.

4. Estivi standard o sportivi?

I pneumatici estivi “touring” sono perfetti per un uso quotidiano e bilanciato. Se guidi con più sportività o hai un’auto di fascia alta, valuta gomme “performance” con mescole più rigide e battistrada più aggressivo.

In ogni caso, verifica sempre la data di produzione (DOT): non acquistare pneumatici vecchi di oltre 2 anni, anche se nuovi di magazzino.

Pressione, bilanciamento e controlli post-montaggio

Dopo aver montato i nuovi pneumatici estivi, è importante effettuare una serie di controlli per garantire comfort, sicurezza e durata delle gomme. Anche se il cambio è stato fatto in autonomia, questi passaggi non devono essere trascurati.

1. Controllo della pressione

Verifica la pressione dei pneumatici con un manometro preciso (anche quelli delle stazioni di servizio vanno bene, se ben tarati). I valori corretti sono indicati sul libretto dell’auto o su un adesivo posto all’interno della portiera lato conducente. La pressione va controllata “a freddo”, preferibilmente la mattina.

2. Bilanciamento

Se hai montato pneumatici su cerchi diversi rispetto alla stagione precedente, è fondamentale far eseguire una bilanciatura delle ruote da un gommista. Un bilanciamento non corretto può causare vibrazioni al volante, usura irregolare e perdita di aderenza.

3. Controllo della convergenza

Ogni 12 mesi o dopo urti su buche o marciapiedi, è consigliato effettuare un check della geometria dell’assetto (convergenza e campanatura). Questo garantisce una distribuzione uniforme dell’usura del battistrada e una guida precisa.

Con pochi accorgimenti, puoi allungare la vita dei pneumatici, migliorare la tenuta di strada e risparmiare carburante. Non trascurare questi dettagli, anche se hai fatto un montaggio corretto in autonomia.

Alternative al fai-da-te: gommista, officina mobile o 4 stagioni?

Se non hai tempo, spazio o manualità per eseguire il cambio pneumatici invernali da solo, esistono diverse alternative pratiche, rapide e sicure.

1. Gommista tradizionale

La scelta più diffusa: un’officina specializzata si occupa di smontaggio, montaggio, equilibratura e controllo della pressione. Il servizio è rapido (30–45 minuti) e garantisce precisione. Alcuni gommisti offrono anche il deposito stagionale delle gomme a pagamento.

2. Officina mobile

Sempre più comuni, i servizi di officina mobile vengono direttamente a casa tua o sul posto di lavoro. I tecnici operano su furgoni attrezzati con tutta la strumentazione necessaria, offrendo comodità senza rinunciare alla qualità del servizio. Il costo è leggermente superiore, ma il risparmio di tempo è significativo.

3. Pneumatici 4 stagioni

Un’altra opzione è montare pneumatici all season: gomme omologate per tutto l’anno, senza bisogno di cambiare a ogni stagione. Offrono buone prestazioni intermedie sia d’estate che d’inverno (con marcatura M+S e 3PMSF). Ideali per chi percorre pochi chilometri annui e vive in zone con clima mite, ma meno performanti rispetto agli pneumatici stagionali in condizioni estreme.

Scegli l’alternativa più adatta in base alle tue abitudini di guida, al budget e al tempo che vuoi (o puoi) dedicare alla manutenzione stagionale.

Effettuare il cambio pneumatici invernali nel periodo corretto è fondamentale per guidare in sicurezza, rispettare la normativa e risparmiare nel lungo periodo. Sia che tu scelga il fai-da-te, sia che ti affidi a un professionista, è importante controllare ogni dettaglio: pressione, bilanciamento, conservazione e qualità degli pneumatici estivi da montare.

Se stai cercando nuove gomme, leggi sempre l’etichetta europea, confronta prezzi, consulta recensioni e scegli in base al tuo stile di guida. Con pochi accorgimenti e una scelta consapevole, potrai affrontare la stagione calda con il massimo della tranquillità e dell’efficienza.

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