Aston Martin DB12 S, lusso e potenza per la nuova punta di diamante britannica

La nuova Aston Martin DB12 S porta a 700 CV la potenza del V8 biturbo, unendo eleganza, aerodinamica evoluta e telaio perfezionato per ridefinire il concetto di Super Tourer.

Aston Martin DB12 S
PH Aston Martin

Con la nuova Aston Martin DB12 S, la casa britannica firma un capitolo inedito nella storia della sua leggendaria gamma “DB”. Si tratta del modello di punta della famiglia, erede diretta della DB12 ma ancora più potente, raffinata e tecnologicamente avanzata. Un’auto che rappresenta la massima espressione della filosofia ultra-lusso ad alte prestazioni, sviluppata per esaltare l’esperienza di guida senza compromettere comfort e raffinatezza.

Presentata ufficialmente a Gaydon l’8 ottobre 2025, la nuova DB12 S introduce una serie di miglioramenti tecnici e stilistici che ne elevano le prestazioni a livelli da gran turismo estrema. Il V8 biturbo è stato potenziato fino a 700 CV, l’aerodinamica è stata riprogettata con un pacchetto dedicato e il telaio è stato rivisto per garantire una dinamica più precisa e coinvolgente. Aston Martin la definisce il nuovo apice della “Super Tourer”, un’auto capace di combinare potenza, artigianalità e comfort con un linguaggio stilistico che resta fedele alla tradizione del marchio.

Una storia di sigle leggendarie: il ritorno della “S”

Il nome DB12 S affonda le radici nella lunga tradizione di Aston Martin di utilizzare la lettera “S” per identificare le versioni più performanti dei suoi modelli. La storia risale al 1953, quando nacque la DB3S, vettura da corsa che segnò un’epoca. Da allora la sigla ha contraddistinto alcune delle auto più iconiche del marchio, come la Vanquish S, la Rapide S e le Vantage S con motore V8 e V12.

Oggi la DB12 S raccoglie questa eredità e la proietta nel futuro, affiancandosi a modelli come la DBX S e la Vantage S nella gamma ad alte prestazioni del costruttore inglese. È un omaggio alla passione sportiva di Aston Martin e alla sua capacità di coniugare estetica e ingegneria, tradizione e innovazione.

Design esterno: un’eleganza scolpita dall’aerodinamica

Sul piano estetico, la DB12 S introduce un linguaggio stilistico più aggressivo e dinamico, ma senza tradire la purezza delle linee che hanno reso celebre la serie DB. Il frontale è dominato da un nuovo splitter anteriore a doppio elemento, studiato per ridurre la portanza e canalizzare l’aria attorno ai passaruota anteriori. Questa soluzione non solo abbassa e allarga visivamente l’auto, ma contribuisce in modo sostanziale alla stabilità ad alta velocità.

Sul cofano spiccano le nuove prese d’aria funzionali, disponibili in nero lucido o in fibra di carbonio Twill 2×2 opzionale, che migliorano il raffreddamento del motore V8 e aggiungono un tocco estetico distintivo. Le minigonne laterali, anch’esse in nero lucido, proseguono la linea tracciata dallo splitter, accentuando l’effetto visivo di un corpo vettura aderente al suolo.

Sul posteriore, la DB12 S si distingue per un diffusore ridisegnato e un nuovo spoiler fisso, entrambi funzionali all’aumento della deportanza e alla riduzione della turbolenza. L’elemento più riconoscibile resta però il sistema di scarico con quattro terminali sovrapposti, che definisce la personalità sonora e visiva del modello. Completano il quadro i badge “S” forgiati a mano, posizionati sui parafanghi e rifiniti in cromo o smalto rosso, simbolo discreto ma inequivocabile di appartenenza alla famiglia più sportiva del marchio.

Interni: lusso artigianale e sportività su misura

L’abitacolo della Aston Martin DB12 S rappresenta un equilibrio perfetto tra lusso e tecnologia. Gli interni si distinguono per un design elegante e dettagli esclusivi, pensati per esaltare la sensazione di controllo e piacere di guida. Il cuore estetico dell’abitacolo è il selettore rotativo anodizzato rosso per la modalità di guida, posto sulla console centrale e realizzato in metallo zigrinato. È un dettaglio simbolico che si estende anche alle cinture di sicurezza, alle cuciture a contrasto e ai ricami sui poggiatesta, tutti rifiniti in tonalità coordinate.

Il cliente può scegliere tra tre differenti configurazioni di rivestimento: la combinazione Accelerate in pelle e Alcantara, la semianilina Inspire S o la semianilina integrale Inspire S. Le versioni Inspire includono un’esclusiva trapuntatura a spina di pesce S con microperforazioni e un padiglione in Alcantara, che amplificano il senso di raffinatezza e comfort.

I sedili anteriori Sport Plus, di serie, sono elettrici a 16 regolazioni e progettati per offrire il massimo sostegno anche durante la guida più dinamica. In opzione sono disponibili i sedili Performance in fibra di carbonio, più leggeri e con un disegno che enfatizza l’ergonomia. Tra le opzioni più apprezzate spiccano anche il volante sportivo riscaldato in Alcantara e le iconiche ali Aston Martin applicate ai poggiatesta, realizzate con una tecnica di goffratura e debossing unica nel settore.

Gli interni possono essere configurati in versione monocromatica, bicromatica o tricromatica, mantenendo sempre l’inconfondibile stile “S” che caratterizza le versioni più esclusive della casa britannica.

Aston Martin DB12 S

Motore e sound: un V8 biturbo da 700 cavalli

Il cuore pulsante della nuova DB12 S è una versione evoluta del celebre V8 biturbo da 4,0 litri sviluppato da Aston Martin. La potenza cresce a 700 CV a 6.000 giri/min, con una coppia massima di 800 Nm disponibile tra 3.000 e 6.000 giri/min. Numeri che le permettono di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi, migliorando di un decimo di secondo rispetto alla DB12 standard, e di raggiungere una velocità massima di 325 km/h.

L’esperienza di guida è resa ancora più emozionante dal nuovo sistema di scarico sportivo in acciaio inox con quattro terminali, progettato per esaltare le frequenze sonore del V8 in ogni regime. Per i puristi del suono meccanico è disponibile un sistema opzionale in titanio, che riduce il peso complessivo di 11,7 kg e aumenta il volume di 1,5 decibel, offrendo una colonna sonora ancora più profonda e avvolgente.

Il lavoro di calibrazione del gruppo propulsore ha interessato anche il sistema Launch Control e la gestione del cambio automatico, con tempi di cambiata ridotti del 50% rispetto alla versione precedente. L’acceleratore adotta una nuova mappatura drive-by-wire che garantisce una risposta più diretta e una connessione più naturale tra il piede del conducente e il motore.

Telaio e dinamica di guida: equilibrio tra agilità e comfort

Per accompagnare l’aumento di potenza, Aston Martin ha lavorato in profondità sulla struttura e sulla dinamica della DB12 S. Il telaio riceve un pacchetto di aggiornamenti mirati a migliorare la precisione e l’agilità, mantenendo al tempo stesso la stabilità e la compostezza tipiche delle gran turismo del marchio.

Gli ammortizzatori Bilstein DTX sono stati ricalibrati per offrire un controllo più efficace del rollio e del beccheggio, mentre una barra antirollio posteriore più rigida e nuove impostazioni di camber, convergenza e caster assicurano una risposta più progressiva e prevedibile. La sensazione di connessione con la strada è amplificata anche dalla nuova taratura dello sterzo e del differenziale posteriore elettronico (E-diff), che lavorano in sinergia per fornire una guida più naturale e intuitiva.

Grazie alla possibilità di modulare l’acceleratore sin dalle prime fasi della curva, il guidatore può sfruttare appieno la potenza del V8 mantenendo un equilibrio impeccabile tra agilità e trazione. La DB12 S riesce così a coniugare precisione sportiva e comfort di marcia, diventando un punto di riferimento nel segmento delle Super Tourer.

Impianto frenante e controllo dinamico

Un altro elemento chiave della DB12 S è rappresentato dal nuovo impianto frenante carboceramico (CCB) di serie, con dischi da 410 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore. Oltre a migliorare la resistenza al fading e la capacità termica, questo sistema riduce il peso non sospeso di ben 27 kg, con benefici tangibili per la qualità di guida e la sensibilità dello sterzo.

La DB12 S introduce anche il sistema di Controllo della Frenata in Curva (CBC) di ultima generazione, che ottimizza l’interazione tra il controllo dello slittamento e i moduli di gestione del veicolo. Una funzione predittiva consente di mantenere la massima stabilità in ingresso di curva, distribuendo la coppia frenante sui freni posteriori per una traiettoria più precisa.

Il sistema Integrated Brake Slip Control gestisce la coppia sull’asse posteriore per garantire un comportamento costante e prevedibile in tutte le condizioni, che si tratti di curve ad alta velocità, tratti autostradali o percorsi di montagna. È la sintesi della filosofia Aston Martin: offrire prestazioni esaltanti senza rinunciare alla sicurezza e alla facilità di utilizzo.

Disponibilità, varianti e prezzo

La Aston Martin DB12 S sarà disponibile nelle versioni Coupé e Volante, entrambe ordinate sin da subito con le prime consegne previste nel primo trimestre del 2026. La sua introduzione completa la rinnovata gamma “S” del marchio, affiancandosi alla DBX S e alla Vantage S, e consolidando il ruolo di Aston Martin come costruttore capace di unire lusso, prestazioni e design senza compromessi.

Per quanto riguarda il prezzo della nuova Aston Martin DB12 S, questo non è stato ancora comunicato, ma potrebbe aggirarsi intorno alle 275.000 euro.

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