Tutti coloro che sono in possesso del documento per circolare con l’auto, si trovano periodicamente a rinnovare la patente. In questa guida vediamo quali sono i documenti da avere con sé, dove si esegue la visita medica e quanto costa il rinnovo. Vediamo anche cosa cambia adesso, con le nuove procedure previste dal Covid-19.

Ecco di seguito tutte le informazioni utili relative alla visita medica da sostenere nel momento in cui viene rilasciata la patente e quando bisogna rinnovarla.
Vediamo insieme come funziona in Italia questa visita: dove si svolge e i costi. Bisogna anche tenere in conto delle nuove scadenze che sono state aggiornate e prorogate a seguito di una circolare erogata da parte della Motorizzazione Civile, in vista della situazione di emergenza del Covid-19.

Rinnovare la patente: tutto quello da sapere

Il documento di guida prevede una scadenza e un costo che consenta di essere rinnovata. La patente ha una validità diversa che cambia a seconda della tipologia e dell’età di chi ne è in possesso.

Diciamo fin da subito che, per il rinnovo, serve svolgere una visita medica. Se la si supera, allora la patente può essere “ripristinata” in maniera automatica. Questa visita si può fare anche nei centri di guida che sono autorizzati a questa attività.

Il dottore si prenderà carico di inviare la relativa documentazione alla Motorizzazione Civile. Chi ha eseguito la visita, dovrà recarsi o personalmente a ritirare il documento rinnovato oppure dovrà aspettarla a casa. Arriverà tramite posta o online.

Visita medica e patente

Chi è in possesso della patente, allora conoscerò bene la visita medica da svolgere. Si deve infatti fare obbligatoriamente, prima del rilascio del documento per circolare su strada.

Questa deve essere ripetuta periodicamente, al fine di valutare lo stato di salute generale del conducente.
La visita medica per la patente, infatti, deve avere lo scopo di verificare l’idoneità, a livello sia psichico che fisico, di chi guida.

Se colui che vuol rinnovare il suo documento di circolazione dichiara di avere dei problemi di salute più importanti, come ad esempio il diabete, allora sarà necessario svolgere ulteriori esami medici.

Nello specifico, vediamo in cosa consiste la visita se si è una persona sana e senza alcun problema particolare.

Diciamo fin da subito che la prima visita, per il rilascio della patente, così come quelle di controllo, si svolgono all’incirca tutte nella stessa maniera.

Tempi, condizioni minime

Come già detto, la prima visita che viene eseguita serve per rilasciare effettivamente la patente. Si svolge prima ancora di iniziare gli esami e la pratica per il conseguimento del documento: è necessario prima conoscere lo stato di salute del futuro guidatore.

C’è poi bisogno di rinnovare la patente ogni dieci anni circa (dipende dall’età e salute dei soggetti). Questa infatti “scade”, e per entrarne in possesso nuovamente, è necessario sostenere ogni volta una visita medica.

Esistono infatti delle condizioni psicofisiche alla base di una guida corretta e sicura. Coloro che non raggiungono questi parametri possono comportare un pericolo per la circolazione.

Chi invece riesce a superare questa visita, allora avrà un certificato con la propria anamnesi. Questa è fondamentale per concludere le pratiche per il rilascio o rinnovo del documento per circolare su strada.

Visita medica: a cosa serve

La visita medica monitora le eventuali disabilità di un paziente o in quali condizioni di salute si trova, se sono presenti dell malattie che possano influenzare in modo negativo la sicurezza alla guida.

Ecco i requisiti richiesti per un guidatore in forma: esame sullo stato della vista, dell’udito e la mobilità delle articolazioni.
È molto importante verificare la presenza o meno di dipendenza da droghe, e/o squilibri mentali che possano compromettere l’atto del guidare.

A seconda dei casi, è bene verificare anche l’attività del cuore e la pressione sanguigna. Altro aspetto fondamentale della visita è quello di escludere con sicurezza ogni patologia cronica che potrebbe rendere pericolosa la guida.

È questo il caso, ad esempio, di problemi a livello endocrino, mentale, o neurologico.

Dove si svolge e i costi

La visita medica si svolge direttamente all’interno delle autoscuole. Esistono, in alternativa, anche delle strutture sanitarie, private o pubbliche, che svolgono la stessa visita medica.

La cosa necessaria è il trovare un dottore della ASL di zona. In alternativa, ci si può recare presso un’agenzia ACI dove, in alcuni giorni, c’è un medico che svolge le visite.

Se ci si presenta all’ASL, ci sarà una commissione medica di zona. Presso gli sportelli ACI, invece, ci sono dottori convenzionati che si trovano in sede. Lo stesso accade nelle autoscuole.

I costi invece variano dai 50 ai 100 euro, a seconda del luogo e della modalità in cui viene svolta.

Documenti necessari per il rinnovo patente

Per avere rinnovata la patente, è necessario essere muniti dei seguenti documenti: la patente di guida precedente, la tessera sanitaria e la carta di identità.

In alternativa, è valido anche il passaporto. Servono poi due fototessere e la ricevuta che attesti di aver pagato i due bollettini.

Nel caso in cui si portino gli occhiali da vista o si abbiano delle patologie, bisogna portare anche le relative certificazioni.