Il gruppo General Motors ha realizzato un nuovo sistema di Guida autonoma chiamato Ultra Cruise. Ecco che, a partire dal 2023, questa tecnologia di ultima generazione verrà installata all’interno delle vetture Cadillac immatricolate nel Nord America.

La GM aveva già fatto debuttare sul mercato il Super Cruise qualche tempo fa, e adesso è pronto a mostrare al pubblico la sua ultima creazione. Sei curioso di capere come funzione e quali sono le novità rispetto al sistema di guida autonoma precedente?

Ultra Cruise: guida autonoma del gruppo GM

Oggi parliamo dell’Ultra Cruise, un nuovo sistema per la guida autonoma pensata dal gruppo General Motors. Così, dopo il debutto del Super Cruise, arriva una novità che coinvolgerà, al momento, solo le Cadillac del Nord America. Il suo debutto è previsto per il 2023. Si tratta di un nuovo sistema di guida assistita che permetterà ai veicoli di circolare per strada quasi in completa autonomia. E’ sicuramente un altro passo in avanti verso l’obiettivo che diversi brand si sono fissati già da diverso tempo. Si tratta della possibilità da parte delle vetture di poter guidare in maniera quasi del tutto autonoma. Certo, bisogna anche dire che molte società di automobili ci stanno provando già da diverso tempo e, al momento, nessuno è stato in grado di creare un tipo di guida che sia del tutto indipendente dai guidatori. Comunque sia non bisogna perdere le speranze perché, poco a poco, sembra che questo obiettivo non sia così utopico come si era pensato per tanto tempo.
Vediamo, più nel dettaglio, di cosa si tratta e come funziona l’Ultra Cruise del gruppo General Motors.

Ultra Cruise dopo il Super Cruise

Da quel che sembra, il gruppo GM è interessato alla guida autonoma. Lo conferma prima il lancio sul mercato del Super Cruise e, adesso, il futuro Ultra Cruise previsto, come già detto, entro il 2023. Così, non solo si implementa questo genere di guida, ma lo si vuole fare anche alla svelta. Se il Super prometteva bene, adesso il Super pare avere capacità ancor più superiori. Ecco, nello specifico, cosa sta progettando il gruppo General Motors.

Ultra Cruise sa tutte le strada del Nord America

Secondo ciò che GM ha dichiarato, il nuovo sistema per la guida automatica si avvicina sempre di più all’obiettivo di “zero emissioni, zero incidenti e zero ingorghi stradali”. L’Ultra Cruise, infatti, si sviluppa per poter usufruire di una vettura che si guida da sola. Al 95% dei casi, si può anche non mettere le mani sul volante. Questo accade all’interno dei contesti urbani, di tratte extraurbane e di autostrade.
Purtroppo, però, il sistema autonomo per le auto ha un software che al momento riesce a memorizzare unicamente le strada del Canada e degli Stati Uniti. Non si può, quindi, utilizzare nel Vecchio Continente.

Bisognerà aspettare più avanti per vedere se, effettivamente, sarà possibile utilizzarlo anche in Europa.
Comunque sia, secondo quanto dichiarato dal gruppo GM, il sistema autonomo è in grado di ricoprire 3,2 milioni di chilometri. In un momento successivo, si espanderà fino a un raggio di 5,5 km.
L’obiettivo è che il modello Super sia adatto per diversi modelli, mentre l’Ultra venga riservato ai marchi premium.

Ultra Cruise: come funziona la Guida Autonoma di GM

Il modello per la guida autonoma si può aggiornare over-the-air. Così, sarà possibile, nel tempo, aggiungere nuovi servizi e funzionalità. Avrà, in dotazione, diversi radar, telecamere e LIDARA che sono in grado di ricostruire l’ambiente a 360° e in 3D.
Bisogna comunque ricordare che non si tratta di un tipo di guida che prescinda dal conducente.

Per determinate situazioni, il sistema dovrà avvisare il guidatore. Gli chiederà di prendere egli stesso il controllo della vettura. Il sistema di guida infatti monitora il livello di attenzione del conducente attraverso un display speciale. Capirà, così, se egli sia in grado di “rispondere” all’avviso.

Ultra Cruise: alcune riflessioni sulla guida autonoma

Abbiamo visto quindi come funziona l’Ultra Cruise, la nuova tecnologia pensata dal gruppo General Motors per realizzare un tipo di guida autonoma. Così, dopo il Super Cruise, è arrivato il momento di un passo in avanti in direzione della guida assistita. Si tratta di una vera e propria evoluzione verso l’obiettivo di strade che siano senza incidenti, a zero emissioni di CO2 e senza che si creino ingorghi stradali. Secondo quanto dichiarato dalla casa automobilistica con sede in America, questo nuovo sistema di guida vuole incentivare al conducente di avere le mani libere al 95% di tutte le situazioni che si possono verificare quando ci si trova in strada. Purtroppo, però, come si è visto, questo sistema arriverà sul mercato a partire dal 2023 e sarà disponibile solamente per i modelli Cadillac. In più, si potrà usare solo in Canada e negli Stati Uniti.

Bisognerà aspettare un pò per poterlo vedere anche in Europa. Il nuovo sistema di guida autonoma, infine, sarà in grado di coprire circa 3,2 milioni di chilometri, che, in futuro, raggiungerà i 5 milioni e mezzo di chilometri.