Renault Clio prova su strada: come va davvero la compatta francese

Nata per essere un’icona urbana, la nuova Clio continua a rinnovarsi per restare un punto di riferimento nel suo segmento. In questa guida raccontiamo la prova su strada della nuova Renault Clio, dalla guida in città e su autostrada fino ai percorsi extraurbani. Un test completo per capire se la Renault Clio E-Tech hybrid o una delle altre versioni è l’auto che fa per te, tra comfort, prestazioni e consumi reali.

Impressioni di guida in città

Durante la Renault Clio prova su strada in ambiente urbano, la compatta francese ha dimostrato ottime doti di maneggevolezza. Le dimensioni contenute, unite a un eccellente angolo di sterzata, rendono la nuova Clio particolarmente agile nel traffico. La visibilità anteriore è buona, mentre quella posteriore è migliorabile ma compensata da sensori e, nelle versioni superiori, dalla retrocamera.

Il comfort sui fondi irregolari è uno dei punti di forza: le sospensioni filtrano bene buche e pavé, offrendo un’ottima assorbenza anche su dossi e rotaie. La vettura mantiene un assetto solido senza risultare rigida, il che aiuta a mantenere rilassata la guida anche nei contesti più caotici.

Nei parcheggi, la Clio si muove con disinvoltura: le versioni più accessoriate includono parcheggio automatico e sensori a 360°, rendendo ogni manovra intuitiva. Le dimensioni compatte sono un vantaggio concreto per chi si muove quotidianamente in città con necessità di parcheggiare spesso.

Sul fronte consumi, la Renault Clio E-Tech hybrid eccelle in ciclo urbano: grazie alla guida in elettrico a basse velocità, è possibile registrare valori reali sotto i 4 l/100 km. Anche la versione mild hybrid si difende bene con circa 5,5 l/100 km, mantenendo una silenziosità notevole, specie in partenza e negli stop and go.

In sintesi, la Clio si conferma una citycar perfetta per l’uso quotidiano: agile, confortevole e davvero efficiente nei consumi in ambito urbano.

Come si comporta su statali e strade miste

La Renault Clio prova su strada continua su percorsi extraurbani, dove il comportamento dinamico rivela un buon equilibrio tra precisione e comfort. Lo sterzo è leggero ma preciso, con un inserimento in curva fluido che restituisce fiducia anche a velocità medie. La compatta francese trasmette sicurezza senza essere rigida, risultando adatta anche a chi predilige una guida rilassata.

Nei sorpassi, anche con carico, la risposta del motore è progressiva: la versione full hybrid da 145 CV si distingue per elasticità e fluidità, mentre la mild hybrid è più adatta a un ritmo regolare. Le sospensioni mantengono la Clio ben piantata sull’asfalto, senza cedimenti evidenti in curva o rollii fastidiosi.

Il sistema frenante si è dimostrato efficace, con una buona modulabilità del pedale e un feedback chiaro. Anche la rigenerazione in frenata della versione E-Tech è ben calibrata e poco invasiva. Il passaggio tra motore termico ed elettrico è impercettibile, contribuendo alla sensazione generale di fluidità.

A velocità extraurbane, la nuova Clio mantiene un comfort acustico soddisfacente: i fruscii sono contenuti, il motore resta silenzioso in condizioni di carico medio e l’insonorizzazione generale si conferma sopra la media del segmento.

Nel complesso, la Clio offre un’esperienza di guida matura e piacevole anche fuori città, senza mai mettere in difficoltà chi è alla guida, ideale per tragitti misti casa-lavoro o gite nei weekend.

Esperienza in autostrada

Durante la Renault Clio prova su strada in autostrada, la compatta francese ha mostrato doti sorprendenti per il segmento B. La nuova Clio si mantiene stabile anche a 130 km/h, con un assetto ben tarato che assorbe le imperfezioni dell’asfalto e non trasmette vibrazioni fastidiose all’abitacolo.

La versione E-Tech full hybrid gestisce bene la ripresa anche a pieno carico, con cambi marcia rapidi grazie al sistema automatico multimodale. Il motore elettrico interviene in fase di rilascio e coasting, migliorando efficienza e fluidità. La mild hybrid risulta meno brillante, ma comunque adeguata a viaggi autostradali regolari.

Il cruise control adattivo, disponibile su alcuni allestimenti, mantiene le distanze in modo fluido e naturale, migliorando il comfort nei lunghi tragitti. Il mantenimento attivo di corsia è preciso, senza correzioni brusche.

Dal punto di vista del comfort, la Clio si comporta bene: i sedili offrono sostegno anche dopo ore di guida, il climatizzatore è efficace e il sistema di infotainment – connesso e ben visibile – semplifica la navigazione e l’intrattenimento.

Infine, l’insonorizzazione a velocità di crociera è di buon livello: i rumori aerodinamici e di rotolamento sono contenuti, contribuendo a una guida piacevole e rilassata anche per tratte più lunghe del previsto.

Prestazioni reali e consumi: cosa aspettarsi davvero

Nel corso della Renault Clio prova su strada, abbiamo rilevato dati interessanti sul fronte delle prestazioni. La versione 1.0 TCe da 90 CV impiega circa 12,2 secondi per passare da 0 a 100 km/h: sufficiente per l’uso urbano, meno adatta per chi viaggia spesso a pieno carico. Più reattiva la mild hybrid da 100 CV, che scende a 11,0 secondi. La Clio E-Tech full hybrid è la più brillante: 0-100 in 9,3 secondi con un’erogazione fluida e silenziosa.

Per quanto riguarda i consumi reali Renault Clio, le differenze tra le versioni sono evidenti. In città, la E-Tech può scendere fino a 3,8 l/100 km grazie alla guida in elettrico. La mild hybrid si attesta intorno ai 5,5 l/100 km, mentre la TCe benzina consuma circa 6,8 l/100 km. In ciclo misto, i valori sono rispettivamente 4,2 l/100 km per la E-Tech, 4,8 per la mild hybrid e 5,4 per il 1.0 benzina.

L’autonomia effettiva varia da 800 a 950 km, a seconda della motorizzazione e dello stile di guida. Con un serbatoio da circa 42 litri, la Clio è adatta anche a chi percorre molti chilometri, soprattutto nelle versioni ibride più efficienti.

In sintesi, la Clio offre prestazioni adeguate al segmento e consumi tra i migliori della categoria, soprattutto con la tecnologia full hybrid.

Tabella tecnica 1 – Prestazioni e consumi reali

Qualità degli interni e comfort quotidiano

Salendo a bordo della nuova Clio, si nota subito l’attenzione per la qualità percepita. I materiali variano in base all’allestimento, ma anche nelle versioni intermedie troviamo plastiche morbide nelle zone visibili, tessuti ben cuciti e buoni accoppiamenti tra i pannelli. La Clio trasmette solidità, con un ambiente moderno e ben costruito.

La posizione di guida è facilmente regolabile, sia in altezza sia in profondità, con sedili comodi anche per lunghi viaggi. Spazio abbondante per le gambe anteriori, mentre dietro l’abitabilità è adatta a due adulti o due seggiolini. Chi è alto oltre 1,85 m troverà la testa un po’ vicina al tetto nella fila posteriore, ma resta in linea con le concorrenti di segmento B.

Sul fronte tecnologia di bordo, la Clio offre un sistema infotainment intuitivo, con display touch centrale da 7 o 9,3 pollici a seconda della versione, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. La strumentazione digitale è chiara, personalizzabile e visibile anche in pieno sole. I comandi vocali funzionano bene per la navigazione e le chiamate.

Per chi viaggia spesso, la Clio è una compagna comoda: silenziosa, ben insonorizzata e con un comfort quotidiano superiore alla media del segmento, soprattutto nella versione E-Tech full hybrid. Le sospensioni assorbono le asperità e il sedile offre un buon supporto lombare, rendendo ogni spostamento piacevole.

Sicurezza su strada e sistemi ADAS

Uno degli aspetti più importanti emersi dalla Renault Clio prova su strada è la ricca dotazione di sistemi di sicurezza Clio, anche nelle versioni base. Già l’allestimento Evolution offre la frenata automatica d’emergenza, il mantenimento attivo della corsia e il riconoscimento dei segnali stradali.

Salendo di gamma, la Clio Techno aggiunge il cruise control adattivo e il rilevamento dell’angolo cieco, mentre la Esprit Alpine introduce anche i sensori 360° e l’assistenza al parcheggio automatico, elementi molto utili nella guida urbana e nei contesti più congestionati.

In contesti reali, i principali sistemi ADAS si sono dimostrati efficaci e ben calibrati. In città, il sistema anticollisione reagisce prontamente a veicoli e pedoni, intervenendo in modo progressivo e non invasivo. Il mantenimento corsia agisce con dolcezza sullo sterzo, mentre il cruise adattivo funziona bene anche in colonna, riducendo la fatica nei tragitti autostradali.

La nuova Clio ha ottenuto buoni risultati nei test Euro NCAP, con punteggi elevati nella protezione di adulti e bambini. Su strada, si avverte una sensazione di solidità strutturale, elemento che rafforza la percezione di sicurezza a bordo.

Tabella tecnica 2 – Sistemi ADAS disponibili

Vale la pena? Il nostro verdetto dopo il test

Dopo questa prova su strada della Renault Clio, possiamo affermare che la nuova Clio convince per equilibrio tra comfort quotidiano, consumi contenuti e guidabilità. Non è l’auto più sportiva del segmento, ma eccelle per qualità costruttiva e concretezza. In particolare, la versione Renault Clio E-Tech hybrid è perfetta per chi cerca un’auto efficiente, fluida e moderna da usare tutti i giorni, in città come fuori.

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