Con l’obiettivo di rafforzare la propria presenza nei mercati internazionali e ridefinire il proprio posizionamento nel segmento C, Renault presenta il Renault Boreal, un modello inedito che si inserisce nel cuore della strategia “value-driven” avviata con il piano Renaulution. La Casa francese, che nel 2024 ha venduto 1.577.000 veicoli a livello globale, di cui quasi il 40% al di fuori dell’Europa, punta a consolidare la sua crescita con una gamma progettata specificamente per i mercati extraeuropei. Boreal non è solo un SUV per le famiglie, ma un manifesto industriale, pensato per accompagnare Renault verso una nuova stagione di competitività e redditività nei contesti globali più dinamici.
Questo modello si inserisce in un percorso ambizioso, l’International Game Plan 2024–2027, con il quale Renault investirà oltre tre miliardi di euro per lanciare otto nuovi veicoli internazionali. Cinque di questi saranno concentrati sui segmenti C e D, ovvero quelli a più alto valore aggiunto. L’obiettivo del Gruppo è chiaro: raddoppiare il fatturato unitario per veicolo venduto fuori dall’Europa entro il 2027, rispetto ai livelli del 2019. Il Boreal è chiamato a essere uno dei protagonisti di questo passaggio cruciale, rappresentando un’autentica leva di conquista commerciale e simbolo di una trasformazione già in atto.
Una risposta concreta alla domanda globale di SUV
Pensato per i clienti più esigenti e progettato secondo un approccio industriale integrato, il Renault Boreal interpreta la crescente domanda mondiale di SUV familiari. Il segmento C rappresenta infatti una delle aree più strategiche del mercato automotive, e Renault ha deciso di rafforzare la propria presenza proprio dove finora era meno rappresentata. In America Latina, Boreal si propone come risposta concreta a un pubblico in espansione che chiede spazio, robustezza e versatilità. Allo stesso modo, in Turchia, Medio Oriente e nell’area del Mediterraneo, dove oltre il 50% delle vendite riguarda SUV, il nuovo modello arriva a completare l’offerta del marchio con una proposta inedita e competitiva.
Non si tratta solo di offrire un nuovo prodotto, ma di posizionarsi in modo strutturale in regioni ad alto potenziale, andando oltre la logica del volume per abbracciare una visione di valore per ogni singolo veicolo venduto. Boreal è il primo SUV Renault a incarnare questa transizione su scala globale, assumendo un ruolo centrale nel riequilibrio del mix commerciale della Casa francese. L’auto diventa così veicolo di una strategia che guarda al lungo periodo, costruita su basi industriali solide e su una progettazione adattiva.
Una piattaforma modulare pensata per la flessibilità
Al cuore del progetto c’è l’utilizzo della nuova piattaforma modulare del Gruppo Renault, già inaugurata con la Renault Kardian. Questa architettura tecnica si distingue per la straordinaria flessibilità, che consente la realizzazione di veicoli con carrozzerie e configurazioni molto diverse tra loro. Un aspetto fondamentale per rispondere efficacemente alle esigenze variegate dei mercati internazionali. Nel caso del Renault Boreal, la piattaforma permette di ridurre sensibilmente i tempi di sviluppo, migliorare la competitività globale e creare economie di scala attraverso l’ottimizzazione delle sinergie produttive.
Questo assetto modulare garantisce inoltre la possibilità di introdurre tecnologie differenziate a seconda delle caratteristiche specifiche di ciascun mercato. L’adattabilità del Boreal non si limita al design o all’equipaggiamento, ma investe la dimensione tecnica e funzionale dell’auto, rendendola perfettamente coerente con la strategia Renault di costruire una gamma fortemente integrata ma sensibile ai contesti locali. Ogni regione potrà così accogliere un SUV calibrato sulle proprie aspettative, senza compromessi in termini di prestazioni o affidabilità.
Produzione bicontinentale per un SUV globale
Uno degli aspetti più innovativi della strategia industriale del Renault Boreal è l’adozione di una produzione bicontinentale, che prevede due poli produttivi altamente specializzati e localizzati in prossimità dei mercati finali. In Brasile, presso lo stabilimento di Curitiba, il nuovo SUV sarà assemblato per soddisfare la domanda di 17 Paesi dell’America Latina. Parallelamente, nello stabilimento turco di Bursa, si avvierà una produzione destinata ad altri 54 mercati, inclusi quelli dell’Europa orientale, del Medio Oriente e del Bacino mediterraneo.
Questa struttura produttiva distribuita non è frutto del caso, ma parte integrante di una strategia di ottimizzazione logistica e riduzione dei costi operativi. La vicinanza tra i siti di assemblaggio e i mercati di riferimento permette di garantire tempi di consegna più rapidi, minori emissioni nella catena di approvvigionamento e una maggiore capacità di risposta alle fluttuazioni della domanda. Inoltre, la produzione locale favorisce l’integrazione industriale nei Paesi ospitanti, generando valore economico e occupazionale.
Tempistiche e mercati di lancio
Il debutto commerciale del Renault Boreal è previsto alla fine del 2025 in Brasile, mercato chiave per il brand francese e piattaforma ideale per testare l’accoglienza del nuovo SUV in contesti urbani e familiari ad alta intensità di utilizzo. A partire dal 2026, la commercializzazione si estenderà progressivamente agli altri mercati dell’America Latina, alla Turchia, e successivamente a tutti gli altri Paesi inclusi nel piano di diffusione globale.