Prezzi carburante in salita? Si guarda con attenzione al Medio Oriente. Le recenti tensioni in Medio Oriente, in particolare l’escalation di violenza a Gaza, hanno inviato onde d’urto attraverso i mercati petroliferi globali, influenzando i prezzi dei carburanti. Il conflitto ha suscitato preoccupazioni per possibili interruzioni nelle rotte di approvvigionamento petrolifero, contribuendo a un aumento dei prezzi internazionali del petrolio greggio.
Prezzi carburante: il punto della situazione
Di conseguenza, importanti compagnie petrolifere, tra cui Eni, hanno adeguato i loro prezzi raccomandati per benzina e diesel. Eni, ad esempio, ha aumentato i prezzi di un centesimo per entrambi i tipi di carburante. Mentre le medie nazionali sono rimaste stabili per ora, si prevede che altre aziende possano seguirne l’esempio, comportando costi più elevati per i conducenti alle pompe.
Il principale motore di questo aumento dei prezzi del carburante è la crescita dei prezzi internazionali del petrolio greggio. La recente escalation nella striscia di Gaza, unita alle azioni di rappresaglia degli Stati Uniti e del Regno Unito contro le forze Houthi nello Yemen, ha sollevato preoccupazioni per potenziali interruzioni nell’approvvigionamento di petrolio. La situazione ha generato un atteggiamento di cautela nei mercati, con esperti che monitorano attentamente i rischi legati alla disponibilità di petrolio.
Come va il Brent
Attualmente, il benchmark del petrolio Brent in Europa si sta negoziando nell’intervallo di 77-78 dollari al barile, mentre il benchmark WTI in America si attesta intorno ai 72 dollari al barile. Questi livelli di prezzo riflettono l’impatto delle tensioni geopolitiche sui mercati petroliferi globali.
Man mano che la situazione si evolve, rimane cruciale osservare ulteriori sviluppi in Medio Oriente, poiché ogni escalation del conflitto o interruzione delle rotte di approvvigionamento petrolifero potrebbe esercitare una pressione aggiuntiva sui prezzi dei carburanti. Nonostante le preoccupazioni per i rischi di approvvigionamento, gli esperti suggeriscono che sarebbe necessaria un’escalation più significativa prima che si verifichi un impatto tangibile sull’approvvigionamento di petrolio. Al momento, il panorama geopolitico continua a giocare un ruolo decisivo nel plasmare la traiettoria dei prezzi carburante, e i consumatori potrebbero trovarsi di fronte alla prospettiva di costi più elevati per i carburanti nei prossimi giorni.
Potrebbe interessarti anche:
