Le previsioni traffico del Ponte di Ognissanti 2025 sono chiare: il ponte si preannuncia come uno dei weekend più intensi dell’autunno per quanto riguarda la mobilità in Italia. Con il calendario che regala tre giorni consecutivi di pausa, milioni di automobilisti si metteranno in viaggio tra venerdì 31 ottobre e domenica 2 novembre, diretti verso le principali località turistiche, le città d’arte o semplicemente verso casa per ricongiungersi con la famiglia. Le previsioni sul traffico e le condizioni meteo delineano uno scenario complesso, caratterizzato da code, rallentamenti e tempo instabile su gran parte del territorio, con il rischio di piogge proprio nei giorni di maggior afflusso.
Secondo le stime, i primi spostamenti inizieranno nel pomeriggio di venerdì, ma il vero picco di traffico è atteso nella mattinata di sabato 1° novembre, quando la maggior parte dei viaggiatori approfitterà della giornata festiva per lasciare le grandi città. I rientri, invece, si concentreranno nel pomeriggio di domenica 2 novembre, con previsioni di intenso movimento sulle principali direttrici autostradali e meteo in peggioramento. Ricorda che puoi monitorare il traffico in tempo reale nella nostra app testuale Traffico Carx.
Previsioni traffico Ponte di Ognissanti: il pomeriggio di venerdì 31 ottobre
Come accade tradizionalmente nei ponti autunnali, le prime partenze si registreranno già dal pomeriggio di venerdì 31 ottobre, subito dopo la fine della giornata lavorativa. Le arterie più congestionate saranno quelle in uscita dai grandi centri urbani, con incolonnamenti attesi ai caselli di Milano, Torino, Roma, Firenze e Bologna. In particolare, l’autostrada A7 verso la Liguria, la A4 in direzione est e la A22 verso il Brennero saranno tra i tratti più trafficati, mentre da Roma si prevede un aumento consistente dei flussi verso l’Abruzzo e la Campania.
Molti italiani approfitteranno del ponte per una breve vacanza, scegliendo mete a poche ore di distanza. Le località liguri e i laghi del Nord attireranno numerosi turisti provenienti dal Piemonte e dalla Lombardia, mentre i flussi verso le città d’arte come Venezia, Firenze, Bologna e Roma resteranno elevati per tutta la giornata di sabato. Si prevedono anche rallentamenti sulle principali tangenziali urbane e tratti di autostrade interessati da lavori, in particolare sulla rete del Nord-Est.
Sabato 1° novembre: il giorno di massimo traffico
Il sabato di Ognissanti sarà la giornata più impegnativa per la viabilità. Dalle prime ore del mattino si attende un forte incremento dei veicoli in movimento, con punte di traffico molto intenso in uscita dai capoluoghi del Nord Italia. Le direttrici da Milano e Torino verso la Liguria si confermano le più problematiche, così come i tratti della A4 Milano-Venezia e della A22 Modena-Brennero, dove sono previsti rallentamenti già dalle 8 del mattino.
Nel Centro Italia, gli spostamenti interesseranno soprattutto le grandi città d’arte, con traffico intenso verso Firenze e Bologna e difficoltà in ingresso e uscita a Roma. Dalla Capitale molti automobilisti sceglieranno di dirigersi verso l’Abruzzo lungo la A24, dove sono attese code in uscita, oppure verso sud in direzione Napoli e della Campania. Sull’Adriatico, la A14 rimarrà frequentata ma senza i volumi tipici del periodo estivo, con traffico a tratti sostenuto soprattutto nel tratto tra Rimini e Pescara.
Le previsioni indicano un miglioramento della circolazione solo nella seconda parte della giornata, quando la maggior parte dei viaggiatori avrà già raggiunto le destinazioni previste. Tuttavia, il meteo incerto potrà complicare gli spostamenti: già nel pomeriggio sono attese piogge sparse su Liguria, Friuli e in serata anche in Lombardia, con possibili disagi alla guida.
Il meteo del weekend: piogge e variabilità
Le previsioni meteo del Ponte di Ognissanti mostrano un quadro instabile e tipicamente autunnale. La giornata di venerdì 31 ottobre sarà caratterizzata da una nuvolosità irregolare al Nord, con qualche debole pioggia su Emilia-Romagna e Friuli. Al Centro, le condizioni saranno più dinamiche con piovaschi sui versanti tirrenici e qualche fenomeno anche in Abruzzo durante il pomeriggio. Al Sud, invece, il tempo si presenterà più instabile, con piogge e temporali sparsi su Calabria, Sicilia e Sardegna.
Sabato 1° novembre si manterrà la variabilità, ma con un leggero miglioramento complessivo. Le piogge si concentreranno su Liguria e Friuli, mentre in serata potranno interessare anche parte della Lombardia. Il Centro Italia vivrà una giornata nuvolosa ma per lo più asciutta, con schiarite alternate a nubi su Toscana, Umbria e Marche. Al Sud il cielo resterà coperto a tratti, con qualche pioggia isolata sulla Sicilia meridionale nelle ore serali.
La giornata peggiore del weekend sarà domenica 2 novembre, quando una nuova perturbazione attraverserà il Paese da nord a sud. Le piogge inizieranno al mattino sulle regioni di Nord-Ovest per poi estendersi a Lombardia e Triveneto, con rovesci anche intensi. Al Centro si prevede un peggioramento progressivo in Toscana, dove le precipitazioni si intensificheranno nel pomeriggio estendendosi a Lazio e Umbria. Al Sud, invece, solo la Sardegna potrà vedere qualche piovasco serale, mentre sul resto del territorio prevarrà il tempo asciutto.
Domenica 2 novembre: rientri sotto la pioggia
La giornata di domenica rappresenterà la fase più critica per il traffico in rientro. Le previsioni indicano un’intensificazione degli spostamenti dal primo pomeriggio, con code e rallentamenti su tutte le principali direttrici verso il Nord Italia. Le condizioni meteorologiche peggioreranno ulteriormente, rendendo la guida più impegnativa, soprattutto lungo i tratti appenninici e nelle aree interessate da piogge diffuse.
Il traffico sarà particolarmente intenso lungo la A1 Milano-Napoli nel tratto tra Firenze e Modena, sulla A4 da Verona a Milano e lungo la A22 del Brennero in direzione sud. Situazione simile anche sulla A14 Adriatica, dove i rientri dalle località di mare e dalle città d’arte potrebbero generare rallentamenti. A Roma, si prevede congestione sul Grande Raccordo Anulare e lungo l’A24 in entrata, mentre al Nord le tangenziali di Milano e Torino saranno sotto pressione fino a tarda sera.
Con la pioggia in arrivo su gran parte del Paese, gli automobilisti sono invitati alla massima prudenza. Le temperature in calo e l’asfalto bagnato aumenteranno il rischio di aquaplaning, mentre la visibilità ridotta richiederà particolare attenzione soprattutto nei tratti collinari e montani.
Consigli per viaggiare in sicurezza
In vista del Ponte di Ognissanti, è importante ricordare alcune regole di sicurezza basilari per chi si mette in viaggio. Sebbene l’obbligo di montare pneumatici invernali o avere a bordo catene da neve entri in vigore solo il 15 novembre, è già consentito circolare con le gomme stagionali montate. Si tratta di una scelta consigliabile, soprattutto per chi viaggia verso località montane o per chi prevede di affrontare piogge e temperature basse.
La pianificazione del viaggio resta un elemento chiave per evitare le ore di punta. Partire nella tarda serata di venerdì o nel primo pomeriggio di sabato può aiutare a evitare le congestioni più pesanti. Per i rientri, l’alternativa ideale è anticipare il ritorno nella mattinata di domenica, prima del peggioramento meteorologico, o rimandarlo al lunedì laddove possibile.
Un ponte all’insegna della prudenza
Il Ponte di Ognissanti 2025 si annuncia quindi come un fine settimana di traffico intenso e condizioni meteo in continuo mutamento. Gli italiani che si metteranno in viaggio dovranno affrontare code in uscita e in rientro, con il rischio aggiuntivo di piogge e rovesci che potrebbero complicare la viabilità, soprattutto al Nord. Le autostrade A4, A22, A14 e A24 saranno tra le più interessate dagli spostamenti, mentre il Centro e il Sud vivranno situazioni più variabili ma comunque caratterizzate da un’elevata mobilità.
La raccomandazione resta quella di mantenere un comportamento prudente alla guida, verificare le condizioni del veicolo e consultare gli aggiornamenti in tempo reale prima di partire. Le vacanze brevi di novembre, pur segnando una pausa rigenerante, richiedono una pianificazione attenta per evitare disagi e spostarsi in sicurezza, anche sotto la pioggia che, come previsto, accompagnerà gran parte del weekend.







