Già commercializzata in Asia con il nome C9, la Omoda 9 si presenta sul mercato europeo con ambizioni molto chiare: posizionarsi nel segmento alto, offrendo tecnologia ibrida avanzata, autonomia da record e una dotazione completa in ogni dettaglio. Ma quali sono i prezzi e gli allestimenti di Omoda 9?A rafforzarne l’impatto sul mercato è una politica commerciale focalizzata sulla trasparenza e sulla completezza: un solo allestimento, chiamato Premium, ma diverse varianti cromatiche e stilistiche per interni ed esterni. Il prezzo parte da 51.900 euro chiavi in mano, ma con alcune scelte estetiche può salire fino a 54.500 euro, configurando così una proposta accessibile ma raffinata per chi cerca una mobilità elettrificata senza compromessi.
Omoda 9 prezzi e allestimenti: una versione unica, anima Premium
La strategia commerciale scelta da Omoda per la sua nuova ammiraglia ibrida è chiara: una sola versione, denominata Premium, che però si declina in diverse combinazioni di tinte interne ed esterne, con differenze di prezzo legate esclusivamente agli optional estetici. L’allestimento Premium rappresenta quindi una base già completa in ogni elemento, sulla quale il cliente può personalizzare la vettura con una logica simile a quella delle marche premium più consolidate. A partire dai colori degli interni, la Omoda 9 offre due alternative principali: il classico nero e un più audace rosso.
Quest’ultima scelta comporta un sovrapprezzo di 1.000 euro, portando il prezzo complessivo a 52.900 euro. A ciò si aggiungono le varianti di verniciatura esterna: la colorazione bianca è standard, mentre le tinte metallizzate nero e grigio comportano un costo aggiuntivo di 1.100 euro, e la vernice opaca “Matte Gray” tocca i 1.600 euro. Le combinazioni possibili, che includono anche limitazioni come l’incompatibilità tra interni rossi e vernice grigia, determinano una forbice di prezzo che varia tra 51.900 e 54.500 euro, sempre per un SUV ibrido dalla dotazione completa.
Dotazione di serie: lusso, tecnologia e comfort senza compromessi
L’approccio Premium della nuova Omoda 9 si traduce in una dotazione di serie che non lascia spazio a compromessi. Già dal primo sguardo esterno, il SUV colpisce per la sua imponenza, grazie anche ai cerchi in lega da 20 pollici e ai fari Full LED Matrix che regolano automaticamente abbaglianti e anabbaglianti. Le maniglie a scomparsa e la firma luminosa posteriore a LED completano un’estetica pensata per distinguersi nel traffico urbano e sulle strade extraurbane. Anche l’abitacolo riflette la volontà del marchio di posizionarsi in alto nel segmento: i rivestimenti sono in pelle Nappa, i sedili ventilati, il climatizzatore è bi-zona con filtro PM 2.5, e non manca un tetto panoramico a tutta lunghezza. La tecnologia è al centro della scena: la strumentazione digitale si affida a due display da 12,3 pollici, a cui si aggiunge un head-up display, oltre a aggiornamenti OTA e a un impianto audio Sony con 14 altoparlanti. L’avvio keyless e la compatibilità con i principali sistemi di connettività completano un pacchetto che si avvicina più al mondo del lusso che a quello della media gamma.
Il sistema Super Hybrid: prestazioni e autonomia da record
Cuore della nuova Omoda 9 è l’innovativo sistema Super Hybrid, un powertrain che unisce una meccanica sofisticata a una propulsione estremamente efficiente. Il motore termico è un 1.5 litri a Ciclo Miller da 143 CV, con 215 Nm di coppia, ma è l’abbinamento con ben tre motori elettrici a rendere il sistema davvero rivoluzionario: due unità sull’asse anteriore (di cui una di trazione) e una sull’asse posteriore. Questo schema garantisce trazione integrale intelligente con una gestione dinamica della coppia tra i due assi, assicurando aderenza e performance su ogni fondo stradale.
La potenza combinata del sistema è pari a 537 CV, mentre la coppia totale raggiunge i 650 Nm: numeri che avvicinano la Omoda 9 più a una sportiva che a un tradizionale SUV familiare. Il tutto è gestito da una trasmissione automatica a tre rapporti, studiata per esaltare sia l’efficienza sia la brillantezza in accelerazione. La batteria, fornita da CATL, ha una capacità di 34,46 kWh, sufficiente a garantire oltre 1.100 km di autonomia WLTP con un pieno combinato, uno dei valori più elevati attualmente disponibili nel segmento.
Posizionamento di mercato e concorrenza
Con un prezzo d’attacco sotto i 52.000 euro, la nuova Omoda 9 si posiziona in modo aggressivo rispetto alla concorrenza del segmento D ibrido plug-in. A parità di dimensioni e prestazioni, pochi altri modelli sul mercato riescono a offrire una simile combinazione di potenza, tecnologia e autonomia a costi comparabili. La strategia di Omoda è chiara: puntare su qualità percepita, ricchezza di dotazioni e personalizzazione estetica per conquistare il pubblico europeo più esigente, ma sensibile anche al rapporto qualità-prezzo. Con tempi di consegna già ridotti e un pacchetto chiavi in mano senza sorprese, la Omoda 9 si candida a diventare una delle protagoniste del mercato dei SUV elettrificati.