Presso il Mercedes-Benz Technology Centre di Sindelfingen, in Germania, prende forma la rivoluzione elettrica del SUV più venduto della Stella. La nuova Mercedes-Benz GLC elettrica rappresenta il passo più audace compiuto dal marchio nel segmento dei SUV medi premium, con un design completamente rinnovato, un’architettura tecnologica evoluta e una serie di soluzioni ingegneristiche che mirano a ridefinire gli standard della mobilità sostenibile.
L’amministratore delegato Mercedes Ola Källenius, protagonista della serie video ufficiale su YouTube, è stato il primo a guidarla in anteprima assoluta, sottolineando l’importanza strategica di questo modello per il brand tedesco. Dopo aver messo alla prova la CLA elettrica e la nuova Classe G a zero emissioni, la GLC a batteria si candida come il modello più rappresentativo del nuovo corso EQ. Con la sua partecipazione al prossimo IAA Mobility di Monaco, prevista per il 7 settembre, la GLC EQ sarà tra le regine del salone, introducendo un concetto inedito di SUV elettrico capace di coniugare lusso, versatilità e dinamismo.
Design iconico e dimensioni maggiorate per un nuovo concetto di comfort
La Mercedes-Benz GLC elettrica non è solo una nuova variante del best-seller con motore termico: è un progetto ripensato in chiave 100% elettrica, concepito fin dal primo schizzo per adattarsi alla nuova architettura a batteria. Il design si distacca con decisione dalle forme classiche del modello a combustione, adottando linee fluide, superfici piene e dettagli raffinati, a partire dal frontale chiuso che segna il nuovo volto della gamma EQ.
La ricerca stilistica è supportata da proporzioni riviste: il passo è stato allungato di otto centimetri rispetto al modello precedente, offrendo uno spazio interno sensibilmente maggiore, sia per le gambe che per la testa, sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori. L’abitabilità è uno dei punti di forza del nuovo SUV, che offre anche un vano di carico posteriore da 570 litri e, abbattendo i sedili posteriori, si arriva a ben 1.740 litri di capienza. A questo si aggiunge un frunk anteriore da 128 litri, apribile con comandi touch, che arricchisce ulteriormente l’esperienza d’uso.
MB.OS e MBUX Hyperscreen: la GLC elettrica come esperienza digitale immersiva
Oltre alla carrozzeria scolpita e alle dimensioni più generose, ciò che rende davvero rivoluzionaria la nuova Mercedes-Benz GLC elettrica è la completa digitalizzazione dell’abitacolo. Il sistema operativo MB.OS, sviluppato internamente dalla casa tedesca, rappresenta la base tecnologica dell’intera esperienza di guida.
Questo nuovo “cervello digitale” gestisce ogni funzione del veicolo in tempo reale, dalla navigazione predittiva alla gestione dei flussi energetici, passando per l’infotainment e gli aggiornamenti over-the-air. Il tutto è orchestrato visivamente dal maestoso MBUX Hyperscreen sospeso, una plancia interamente touch che si estende da montante a montante, regalando un impatto scenico e funzionale di livello superiore.
Ogni dettaglio dell’interfaccia è stato pensato per offrire un’interazione naturale e intuitiva tra uomo e macchina, in linea con i più recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale applicata all’automotive. Il linguaggio stilistico interno, coerente con il design esterno, esprime un’eleganza senza tempo che si sposa perfettamente con le esigenze del cliente moderno e tecnologico.
Architettura elettrica a 800 volt: efficienza, autonomia e potenza di ricarica
Uno dei pilastri su cui si fonda la GLC elettrica è la nuova architettura a 800 volt, una soluzione tecnica che consente non solo migliori prestazioni in termini di consumo e gestione del calore, ma soprattutto tempi di ricarica straordinariamente ridotti. Mercedes dichiara che sarà possibile ottenere circa 260 chilometri di autonomia in soli dieci minuti, una soglia che ridefinisce la praticità di utilizzo dell’elettrico anche nei viaggi lunghi.
Il sistema supporta ricarica rapida in corrente continua con una potenza superiore a 320 kW, disponibile nella versione GLC 400 4MATIC, primo modello ad arrivare sul mercato. A seconda dei mercati, il SUV sarà compatibile sia con stazioni di ricarica a 800 volt che a 400 volt, grazie all’integrazione di un convertitore DC che garantisce massima flessibilità. Il risultato è una mobilità elettrica senza compromessi, in grado di adattarsi a ogni scenario di utilizzo, dalle soste veloci in autostrada ai ritmi urbani più intensi.
Sospensioni AIRMATIC e asse posteriore sterzante: la Classe S dei SUV medi
La parte meccanica della nuova Mercedes-Benz GLC elettrica è stata sviluppata con un’attenzione particolare al comfort e alla dinamica di guida. Le sospensioni pneumatiche AIRMATIC, già note per le prestazioni elevate sulla Classe S, sono ora disponibili anche su questo modello.
Si tratta di un sistema evoluto in grado di regolare automaticamente la taratura in base alle condizioni del fondo stradale, assorbendo quasi del tutto le asperità e offrendo un’esperienza di guida filtrata e lussuosa. A completare il pacchetto tecnico ci pensa l’asse posteriore sterzante, che permette un angolo di rotazione fino a 4,5 gradi in entrambe le direzioni. Questo significa che la GLC EQ è sorprendentemente agile negli spazi stretti e, allo stesso tempo, più stabile nei curvoni veloci o in autostrada. L’interazione tra sospensioni pneumatiche, trazione integrale e sterzatura posteriore rende il comportamento dinamico del SUV estremamente bilanciato, portando maneggevolezza e comfort su un nuovo livello per la categoria.
Capacità di traino e versatilità d’uso: più di un semplice SUV elettrico
Chi immagina la GLC elettrica come un SUV limitato alla città o ai trasferimenti urbani dovrà ricredersi. Mercedes ha voluto mantenere intatta la versatilità del modello originale, dotando la nuova generazione elettrica di capacità di traino fino a 2,4 tonnellate frenate. È una cifra che rende possibile il trasporto di roulotte, barche, cavalli o carichi pesanti, senza alcun compromesso rispetto a un modello a combustione.
Il peso massimo sul timone di 100 chilogrammi permette anche l’uso di portabici con e-bike, ormai molto diffusi. Il tutto è supportato da un sistema di assistenza alle manovre con rimorchio che integra l’ESP con una funzione di stabilizzazione avanzata. L’esperienza di guida, anche con carico al traino, resta fluida, intuitiva e sicura, dimostrando che la mobilità elettrica può essere anche altamente funzionale. Questo approccio rende il SUV adatto a molteplici profili di cliente: dalla famiglia numerosa all’appassionato di outdoor, fino al professionista che viaggia con attrezzature ingombranti.