Il percorso stilistico intrapreso da Mazda negli ultimi anni trova nella Mazda CX-5 2025 un nuovo punto di approdo. Il SUV di segmento medio cambia volto mantenendo però salda la propria identità.
Lo si capisce osservando la nuova generazione da ogni angolazione: il design muscolare e le proporzioni equilibrate parlano lo stesso linguaggio delle sorelle maggiori e minori della gamma, ma qui trovano un’applicazione ancora più decisa e raffinata.
Nuova Mazda CX-5 2025: esterni armonici e muscolosi
La nuova Mazda CX-5 nasce per segnare un salto generazionale, e lo fa partendo proprio dagli esterni, che evolvono nel segno della forza e dell’armonia.
Il frontale è una dichiarazione di intenti: cofano rialzato di cinque centimetri, calandra più ampia incorniciata da un profilo in plastica grigia e fari a LED ridisegnati, più sottili e affilati, definiscono un volto più aggressivo e moderno. Il front design esalta l’impatto visivo del modello e ne sottolinea la maggiore presenza su strada, un risultato ottenuto anche grazie all’aumento delle dimensioni. Con una lunghezza di 4,69 metri, una larghezza di 1,86 e un’altezza che arriva a 1,70, la CX-5 2025 si avvicina sempre più alla sorella maggiore Mazda CX-60, avvicinandosi di fatto al segmento D. L’incremento del passo, ora pari a 2,82 metri, permette non solo di migliorare la distribuzione delle masse e la stabilità dinamica, ma anche di offrire un’abitabilità superiore all’interno dell’abitacolo.
Le fiancate, muscolose ma pulite, ospitano cerchi da 17 o 19 pollici in base all’allestimento, mentre il posteriore richiama direttamente il family feeling Mazda più recente, con gruppi ottici a sviluppo orizzontale che si raccordano al centro del portellone, dove campeggia la scritta “Mazda”. Tutto è studiato per restituire un’impressione di robustezza e sportività, accentuata dall’approccio “Wearable Gear” che ha guidato i designer in questa nuova interpretazione del SUV. È un’estetica pensata per coniugare l’eleganza urbana con l’attitudine alle avventure fuori città, una doppia anima che la Mazda CX-5 interpreta con coerenza e personalità.
Un abitacolo ispirato all’equilibrio giapponese
Entrando a bordo della nuova Mazda CX-5 2025, la sensazione è quella di essere accolti in un ambiente progettato per mettere al centro il benessere del conducente e dei passeggeri. Ispirata al principio giapponese del “Ma”, la filosofia che esalta il vuoto come elemento funzionale allo spazio e all’armonia, la plancia della CX-5 è un esempio di ordine e sobrietà. Il layout minimalista riduce al minimo la presenza di comandi fisici, offrendo al tempo stesso un’interfaccia semplice e intuitiva. Anche la console centrale è stata snellita, con i comandi delle modalità di guida spostati direttamente sulle razze del volante, per una gestione più diretta e immediata.
La Mazda CX-5 2025 non rinuncia alla qualità dei materiali, anche se si avverte una certa durezza al tatto su alcune superfici, scelta forse dettata dall’esigenza di durabilità e pulizia formale. L’ergonomia, però, è stata trattata con grande attenzione. I sedili sono progettati per mantenere la curvatura naturale della colonna vertebrale, soprattutto nella zona lombare e del bacino, contribuendo a ridurre i micro-movimenti della testa e quindi il rischio di affaticamento o mal d’auto.
In termini di tecnologia, la CX-5 compie un salto in avanti notevole. Il quadro strumenti da 10,25 pollici è affiancato da un sistema infotainment con display centrale da 15,6 pollici – ridotto a 12,9 negli allestimenti base – che integra le app Google, tra cui Maps, oltre all’intelligenza artificiale Google Gemini e a un evoluto sistema di telecamere a 360 gradi. Tutto questo rende l’esperienza di bordo più connessa, interattiva e personalizzabile, elevando lo standard tecnologico del modello.
Comfort posteriore e modularità da riferimento
Uno degli aspetti su cui la Mazda CX-5 2025 si distingue rispetto al passato è l’abitabilità posteriore, ora decisamente superiore grazie al passo allungato e al tetto leggermente più alto. Lo spazio per le gambe è abbondante, ma a stupire è soprattutto quello per la testa, che dà un’idea di ariosità e libertà inusuale per la categoria. Le portiere posteriori che si aprono quasi a 90 gradi sono un dettaglio tutt’altro che secondario, in particolare per le famiglie o per chi carica spesso seggiolini e bagagli.
La praticità è uno dei valori aggiunti del nuovo progetto: la panca posteriore è frazionata nel classico schema 40:20:40, soluzione che permette di modulare con grande flessibilità lo spazio di carico. A tal proposito, il bagagliaio guadagna ben 61 litri rispetto alla generazione precedente, portando la capacità minima a 583 litri, che salgono fino a 2.019 abbattendo i sedili posteriori. Il doppiofondo completa un vano pensato per le esigenze quotidiane e i lunghi viaggi, senza sacrificare la pulizia estetica.
Il comfort è amplificato anche da una nuova console centrale ridisegnata per offrire più vani portaoggetti e da un’atmosfera interna pensata per trasmettere serenità. Il tetto panoramico apribile, disponibile sugli allestimenti superiori, contribuisce a inondare l’abitacolo di luce naturale, mentre l’illuminazione ambientale notturna sui pannelli porta – riservata all’esclusiva versione Homura – aggiunge un tocco di sofisticazione. Tutto è costruito per rendere l’abitacolo un’estensione dello stile di vita del conducente, all’insegna della tranquillità, dell’ordine e dell’ergonomia.
Motore e tecnologia mild hybrid per la Mazda CX-5 2025
Con l’arrivo della nuova generazione, la Mazda CX-5 2025 introduce un’importante evoluzione sul fronte tecnico, in particolare per quanto riguarda il propulsore. Il nuovo cuore pulsante del SUV giapponese è un motore e-Skyactiv G 141 da 2,5 litri, che abbandona definitivamente il precedente 2.0 litri a favore di una configurazione più performante e moderna. Questo quattro cilindri aspirato lavora in abbinamento a un sistema Mazda M Hybrid da 24 volt, una tecnologia mild hybrid pensata per ridurre i consumi e le emissioni senza sacrificare la brillantezza alla guida.
Il sistema brake-by-wire integrato migliora la progressività della frenata, mentre il nuovo assetto motoristico si distingue per la maggiore fluidità nell’erogazione e una coppia più pronta a regimi intermedi. Rispetto alla versione precedente, il nuovo motore offre una potenza di 141 CV (104 kW) e una coppia di 238 Nm, valori che consentono al SUV di accelerare da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi, una soglia perfettamente coerente con il posizionamento della vettura nel segmento C.
Un altro aspetto tecnico interessante riguarda la possibilità di disattivare due dei quattro cilindri durante la marcia a velocità costante. Una funzione pensata per abbassare i consumi nei contesti urbani e extraurbani, rendendo il comportamento della Mazda CX-5 2025 più efficiente senza compromessi in termini di reattività o silenziosità di marcia. Il tutto è abbinato a un cambio automatico a sei rapporti, ora oggetto di un’ulteriore ricalibrazione che punta a rendere ancora più morbidi i passaggi di marcia, contribuendo al comfort complessivo.
Consumi e trazione: la CX-5 punta sull’efficienza
Uno dei capitoli chiave della nuova CX-5 riguarda i consumi, che sono stati ottimizzati grazie all’introduzione del mild hybrid e all’adozione di soluzioni intelligenti per la gestione del propulsore. Secondo quanto dichiarato dalla casa madre, le versioni a trazione anteriore (FWD) fanno registrare una media di 7,3 litri per 100 km, mentre quelle dotate di trazione integrale (AWD) si attestano attorno ai 7,7 litri per 100 km. Valori che rappresentano un miglioramento concreto rispetto alla precedente generazione e che risultano competitivi nel panorama dei SUV a benzina di fascia media.
Il sistema di trazione, disponibile in entrambe le varianti, è stato ottimizzato in parallelo alle sospensioni e al telaio, che beneficiano di un aggiornamento mirato a rendere la guida più precisa e prevedibile. Questo si traduce in una maggiore maneggevolezza e in un comfort migliorato sia in città che nei lunghi viaggi. Non manca poi una capacità di traino fino a 2.000 kg, dato che sottolinea la versatilità della vettura anche per chi conduce uno stile di vita dinamico e necessita di una compagna di viaggio adatta anche agli impegni più gravosi.
Il nuovo modello, al momento del lancio previsto per dicembre 2025, sarà disponibile esclusivamente con motore a benzina mild hybrid, mentre una versione full hybrid basata sul nuovo Skyactiv-Z è attesa nel 2027. Contestualmente all’introduzione di questa nuova architettura, Mazda ha deciso di escludere dalla gamma il motore diesel 2.2 da 150 CV, che non sarà sostituito nemmeno dal sei cilindri in linea della CX-60.
Un prezzo d’attacco per una proposta di qualità superiore
La nuova Mazda CX-5 2025 arriverà negli showroom italiani con un prezzo base fissato a 35.900 euro, posizionandosi come una delle proposte più accessibili tra i SUV con motore 2.5 litri mild hybrid. Il prezzo è altamente competitivo, soprattutto considerando il livello di dotazione offerto già nei modelli di ingresso. Mazda punta infatti a rafforzare la propria posizione sul mercato europeo offrendo una combinazione di design evoluto, tecnologia di bordo e meccanica efficiente a un prezzo che resta sotto la soglia psicologica dei 40.000 euro.
Questa politica di prezzo consente alla CX-5 di giocarsi le sue carte in un segmento particolarmente affollato, dove modelli generalisti e premium si contendono la clientela più esigente. Grazie a un contenuto tecnologico elevato e a una strategia di allestimenti ben articolata, la proposta della casa di Hiroshima si rivolge a una platea trasversale, fatta di famiglie, professionisti e appassionati della guida confortevole ma coinvolgente.
Gli allestimenti della Mazda CX-5: versatilità per ogni esigenza
La Mazda CX-5 2025 sarà disponibile in quattro versioni principali, pensate per rispondere a diverse esigenze di utilizzo e stile. La gamma parte con la Prime-Line, riservata esclusivamente alla versione a trazione anteriore, che già di serie propone cerchi da 17 pollici, fari a LED, strumentazione digitale da 10,25 pollici e display centrale da 12,9 pollici. Gli interni sono rifiniti con sedili in tessuto e volante in pelle, per un look sobrio ma curato nei dettagli.
Salendo di livello si trova la Centre-Line, che aggiunge elementi come i cerchi da 19 pollici, i vetri posteriori oscurati e il portellone elettrico, oltre alla presenza del sistema di head-up display e della connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Questa versione rappresenta il punto d’equilibrio ideale tra prezzo e dotazioni, e punta a soddisfare le aspettative di chi cerca un SUV ben equipaggiato senza dover ricorrere agli optional.
La Exclusive-Line segna invece l’ingresso nell’area più premium della gamma. Qui la dotazione si arricchisce ulteriormente grazie al display centrale maggiorato da 15,6 pollici, al sedile passeggero regolabile elettricamente e ai sedili posteriori riscaldabili. Spicca anche il sistema audio firmato Bose con 12 altoparlanti, affiancato da una visione a 360 gradi garantita da un impianto di telecamere evoluto. Gli interni sono personalizzati con finiture bicolore bianco e nero in pelle artificiale, abbinate a inserti effetto scamosciato, che innalzano ulteriormente la percezione di qualità.
Chiude la gamma la variante Homura, dallo stile più sportivo, con cerchi da 19 pollici e dettagli in nero lucido sul paraurti. Gli interni sono rivestiti in pelle nera o color cuoio sportivo, conferendo un’impronta più dinamica al carattere elegante della vettura. In entrambe le versioni top di gamma è disponibile, come optional, anche il tetto panoramico, elemento sempre più apprezzato da chi desidera maggiore luminosità e apertura verso l’esterno.