MINI Vision Urbanaut: il monovolume autopilotato

MINI Vision Urbanaut il primo monovolume a guida autonoma

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Oggi scopriamo MINI Vision Urbanaut, il concept del monovolume in grado di guidare da solo. È stato presentato in occasione del DLD Summer, presso Monaco di Baviera, evento dedicato a meetings sul mondo digitale e sul design. Recentemente, invece, la si è potuta osservare al Salone della capitale bavarese.
Molti di voi adesso si staranno chiedendo come risulterebbe essere una Mini monovolume. Per diversi sembrerà strano, visto che il marchio inglese, fino a ora, ha sempre realizzato compatte. Eppure, novembre 2020 la risposta è arrivata con la versione Vision Urbanaut. Sicuramente, questo concept è molto particolare nelle proporzioni, stile e tecnologia. I sistemi digitali che le appartengono, infatti, non si erano ancora visti prima di adesso.

MINI Vision Urbanaut: un salotto autonomo

La nuova versione della casa di produzione inglese è elettrica al 100%, zero emissioni, ed è stata progettata sull’architettura a skateboard. L’abitacolo riesce a sfruttare a pieno l’assenza di tutte le componenti meccaniche che hanno caratterizzato le vetture endotermiche. Gli interni, quindi, dettano regola per le linee della carrozzeria della monovolume targata Mini.

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La dinamica è stata la seguente: i designers hanno prima disegnato l’abitacolo, adattando poi le sue linee a quelle degli esterni. Gli interni ricordano quasi il salotto di una casa. I colori che ne fanno parte sono a pastello, e ricoprono divanetti, poltrone di un look impensabile fino ad ora per una vettura. Altra peculiarità della monovolume è che la sua anima è una intelligenza artificiale che può guidare autonomamente, senza che nessuno debba azionare alcun comando.
Dunque, la Mini Vision Urban presenta al suo interno sistemi per la guida autonoma di quarto livello. Cosa significa? Che il volante è ancora presente, tuttavia si può ritrarre e scomparire nella plancia, così come i pedali che risultano a filo con il pavimento. Non dà la sensazione di essere un go-kart, ma dà comunque grandi emozioni e dà spazio a diversi momenti di svago e relax al suo interno.

I 3 momenti di Mini Vision Urban

La nuova vettura della casa inglese ha tutte le sembianze di un salotto, ma potrebbe benissimo trasformarsi in un ufficio mobile. Così, la monovolume potrebbe adattarsi a diverse situazioni, grazie a tutta una serie di “settings”. Tra questi ricordiamo la musico di fondo, fragranze diffuse nell’abitacolo o luci d’ambiente. Questi cambiano l’aspetto della vettura, in base alle proprie esigenze.
Nello specifico, Mini ha dato 3 nomi ai momenti che si possono ricreare al suo interno: Chill per il relax, Vibe per i viaggi in compagnia, Wanderlust.

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