McLaren W1, il futuro è adesso: 1275 CV per la nuova icona della velocità

Con un motore ibrido V8 da 1275 CV e aerodinamica attiva ispirata alla Formula 1, la nuova McLaren W1 ridefinisce la supercar moderna e conquista Goodwood 2025.

mclaren w1

Al Goodwood Festival of Speed 2025 la scena è tutta per lei: la McLaren W1, la nuova creazione ad alte prestazioni di McLaren Automotive, ha fatto il suo debutto mondiale in un contesto dal forte valore simbolico e celebrativo. Accanto alle leggendarie McLaren P1 e McLaren F1, la nuova arrivata segna una svolta nel panorama delle supercar ibride. Non si tratta di un semplice modello in edizione limitata, ma di un manifesto tecnologico che porta nel presente la visione più estrema del marchio di Woking. In un contesto dominato da transizioni energetiche e ripensamenti del concetto di auto sportiva, la McLaren W1 si inserisce con autorità come terzo capitolo della esclusiva serie “1”, raccogliendo l’eredità di due icone assolute e alzando ulteriormente l’asticella delle prestazioni su strada e in pista.

Un debutto simbolico al Festival of Speed 2025

Il Festival of Speed di Goodwood non è un palcoscenico qualsiasi, ma il luogo per eccellenza in cui passato, presente e futuro dell’automotive si incontrano. La McLaren W1 è stata svelata tra il 10 e il 13 luglio presso il Goodwood Estate, nel West Sussex, nel cuore di un evento che per il 2025 ha scelto il tema “Campioni e Sfide”.

Un filo conduttore perfetto per accogliere una vettura nata per confrontarsi con le leggi della fisica e con la tradizione, in un equilibrismo tra innovazione e identità che poche case sanno gestire come McLaren. La supercar è stata esposta nella “McLaren House”, uno spazio immersivo in cui il pubblico ha potuto scoprire ogni dettaglio del nuovo modello, con la possibilità di vederla anche in azione nella celebre Hillclimb di Goodwood.

Potenza ibrida, trazione posteriore e feeling analogico

Sotto la carrozzeria scolpita in carbonio si cela un cuore da record: la McLaren W1 monta un nuovissimo motore ibrido V8 capace di sviluppare 1275 cavalli, tutti scaricati a terra tramite la trazione posteriore. La scelta non è casuale, ma riflette la filosofia del marchio: costruire auto che privilegino la connessione tra macchina e pilota, senza mediazioni.

Anche per questo, sebbene la W1 faccia ampio uso di tecnologie avanzate, il suo obiettivo dichiarato è quello di offrire un’esperienza di guida autentica, in cui ogni istante al volante sia dominato da controllo, precisione e coinvolgimento emotivo. La McLaren W1 nasce per eccellere su pista, ma non rinuncia all’omologazione stradale, mantenendo sempre la doppia vocazione che ha reso celebri modelli come la F1 e la P1™.

Aerodinamica attiva ispirata alla Formula 1

Uno degli aspetti più sorprendenti della nuova McLaren W1 riguarda l’aerodinamica. Il team di ingegneri ha progettato un sistema attivo che regola in tempo reale il flusso dell’aria per massimizzare aderenza e stabilità a qualsiasi velocità. Ma non solo: il profilo inferiore sfrutta un effetto suolo derivato direttamente dalla Formula 1, creando una deportanza che tiene incollata l’auto all’asfalto senza bisogno di appendici eccessivamente vistose.

Questo approccio non è nuovo per McLaren, ma sulla W1 raggiunge una maturità progettuale che rappresenta una pietra miliare. La precisione in curva e la capacità di trasferire tutta la potenza al suolo anche nei tratti più impegnativi sono conseguenze dirette di questa raffinata gestione del carico aerodinamico.

Il significato di W1 nella linea “1” di McLaren

La McLaren W1 è la terza vettura della prestigiosa linea “1”, inaugurata con la McLaren F1 nei primi anni ’90 e proseguita con la McLaren P1, presentata nel 2013 come una delle prime hypercar ibride al mondo. Con la nuova W1, la casa britannica celebra e rinnova questo filone, proponendo un’interpretazione attuale del concetto di “auto totale”, capace di dominare su pista e affascinare su strada.

Non è un caso che l’auto sia stata presentata accanto alle sue due sorelle maggiori: il trio rappresenta tre epoche distinte, ma tutte accomunate da una visione radicale dell’ingegneria e della performance. Ogni generazione ha spinto in avanti il concetto stesso di supercar, e la W1 continua questa tradizione con un carattere tutto suo, fatto di eccesso controllato, rigore meccanico e stile inconfondibile.

Esclusività assoluta: solo 399 esemplari, tutti venduti

La produzione della McLaren W1 è limitata a 399 unità in tutto il mondo. Un numero che ne sancisce il valore collezionistico ancora prima che le prime consegne vengano effettuate. McLaren ha già assegnato tutti gli esemplari disponibili, segno di un’anticipazione altissima da parte del pubblico di appassionati e collezionisti.

A rendere ancora più interessante questo dato è il fatto che la vettura non è ancora entrata nella fase di distribuzione, eppure ha già esaurito la sua disponibilità grazie a una campagna riservata a clienti selezionati e fidelizzati. L’interesse per la McLaren W1 è alimentato anche dalla crescente attenzione per le supercar ibride ad alte prestazioni, un segmento che si sta rivelando centrale nella strategia di molti marchi, ma in cui McLaren continua a distinguersi per personalità e originalità progettuale.

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