Secondo alcune previsioni, le macchine elettriche saranno più economiche rispetto le endotermiche e questo accadrà entro il 2027. Ma chi lo ha detto? I dati sono emersi da una ricerca che è stata finanziata direttamente dalla Ong Transport and Environment.
In questo articolo parliamo di tutti i fattori che hanno spinto a pensarla in questo modo e perché. Spiegheremo, quindi, come sia possibile che le EV possano diventare tanto economiche da superare le auto con motore endotermico.
Sicuramente, uno dei fattori a favore di questo cambiamento di prezzo sul mercato, è dato da una riduzione del costo della batterie. Con il tempo, queste dovrebbero costare sempre meno e, di conseguenza, i veicoli elettrici dovrebbero essere più economici. Si stanno già sperimentando nuove tecnologie che permettano al pacco batteria di essere più leggero e meno costoso.
Ad oggi, è certo, non tutti sono in grado di potersi permettere di acquistare una EV. Ma le cose stanno per cambiare.
Basti pensare anche solo al mondo dell’automotive: sempre più veicoli sono altamente prestanti e tecnologici, ma, allo stesso tempo, continuano a calare di valore. Certo, la crisi dei semiconduttori sta mettendo a dura prova questo settore, ma si tratta di un periodo difficile che è comunque destinato a finire.
Macchine elettriche: diventeranno davvero economiche?
Le macchine elettriche costeranno meno di quelle endotermiche entro il 2027: ecco cosa dice la ricerca finanziata dalla Ong Transport and Environment.
Come mai viene mandata avanti questa previsione? Perché al calare del prezzo delle batterie viene abbattuto anche il costo dei veicoli elettrici. Ad oggi infatti sono ancora molto cari e non tutti possono permettersi un EV. Sicuramente però il tempo renderà le componenti elettriche molto più economiche e accessibili a tutti.
Se si pensa infatti che i motori di nuove generazione aumentano sempre più le prestazioni e calano di valore, allora il gioco sarà presto fatto.
Se sei interessato a questo argomento continua a leggere e scoprirai tutte le previsioni della Ong Transport and Environment.
Le macchine elettriche saranno le meno care
L’Organizzazione Non Governativa europea che si occupa di trasporti e sicurezza ha iniziato un’indagine sull’andamento del mercato delle macchina elettriche. Secondo quanto si evince da questa ricerca, fra qualche anno, massimo nel 2027, le vetture con il motore elettrico costeranno molto meno rispetto le termiche.
Al momento ancora questo non è avvenuto e sembra quasi essere un’idea che appartiene al futuro. Questo perché ad oggi, infatti, una macchina elettrica che ha lo stesso identico allestimento e modello di una con motore tradizionale ha un valore di mercato di molto superiore.
Tuttavia esistono già alcune sperimentazioni per abbattere i prezzi delle vetture elettriche. In questa direzione sicuramente si sta spostando la Dacia, casa di produzione rumena, che ha voluto realizzare il primo veicolo EV ed economico insieme.
Il vero passo in avanti per far si che le elettriche diventino alla portata di tutti è costituito dalle batterie. Negli ultimi anni, infatti, si è potuto assistere a un grande miglioramento della tecnologia legata alle alimentazioni dei veicoli EV. Nel corso del tempo, infatti, la loro autonomia è aumentata, così come l’efficienza. I prezzi invece sono, al contrario, diminuiti.
Secondo una ricerca portata avanti dalla BloombergNEF e commissionata dalla Ong Transport and Environment, la proporzione prezzi bassi\aumento prestazioni continuerà ad aumentare nei prossimi anni.
Secondo quanto riportato da queste statistiche, nel 2025 si raggiungerà la parità di prezzi per quanto riguarda tutti i veicoli commerciali leggeri. Nel 2026 sarà il momento delle macchine elettriche di grandi dimensioni come, ad esempio, i Suv e le berline; il 2027 sarà l’anno delle utilitarie. Anche se, come detto prima, la Dacia sta già sperimentando una citycar elettrica ed economica.
A partire dal 2027, quindi, è altamente probabile che le EV saranno meno care rispetto le macchine tradizionali con motore a scoppio.
Perché le elettriche saranno più economiche
Quali sono i motivi per cui le elettriche costeranno di meno?
Le recenti normative riguardanti le emissioni di CO2 da parte dei motori a combustione stanno diventando sempre più restrittive e, di conseguenza, una casa automobilistica potrebbe trovare controproduttivo creare delle macchine endotermiche.
Allo stesso tempo, nel corso del tempo il prezzo delle batterie va sensibilmente diminuendo e questo fattore è molto importante per determinare il prezzo finale di una vettura.
Secondo i dati della ricerca mandata avanti da BloombergNef, tra il 2010 e il 2019 il prezzo delle batterie è diminuito dell’87% e si stima che il calo sarà del 58% tra il 2020 e il 2030.
Questi costi saranno abbattuti ulteriormente dall’aumentare della richiesta di questo tipo di automobili. E’ stato già previsto di mettere in commercio entro il 2022 dai 500 modelli in su.
A proposito di questo, la ricerca mandata avanti da BloombergNEF indica un sensibile aumento della quota di mercato legata alle vetture elettriche: si pensa che, da 1,7 milioni attuali, si arriverà nel 2025 a otto milioni e mezzo, per arrivare nel 2030 a 26 milioni per poi raddoppiare (50 milioni) dieci anni più tardi (nel 2040).
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