Nel cuore dell’estate italiana, Lamborghini ha scelto la raffinata cornice di Porto Cervo per svelare la prima configurazione Ad Personam della nuova Temerario, firmata dal reparto di personalizzazione della Casa di Sant’Agata Bolognese. L’evento ha sancito il debutto della Lamborghini Ad Personam Temerario Porto Cervo, una vettura pensata per esprimere il connubio tra prestazioni ibride estreme e artigianalità italiana, in una sintesi che riflette l’estetica sofisticata e multisfaccettata dell’isola sarda.
Sotto le terrazze di Casa Fiorichiari, all’interno del Twiga Club, Lamborghini ha messo in scena un’esclusiva celebrazione del lusso su misura, riservando a 300 selezionati ospiti il privilegio di assistere alla rivelazione di una delle supercar ibride più avanzate e personalizzabili mai costruite. Un’atmosfera perfettamente orchestrata con light show, performance artistiche e DJ set ha accompagnato l’unveiling di un’auto che, oltre ad anticipare il futuro del marchio, incarna l’identità del Mediterraneo in chiave automobilistica.
Il design ispirato alla Sardegna tra artigianalità e tecnologia
La configurazione Porto Cervo della Lamborghini Temerario è un omaggio stilistico alla bellezza naturale della Sardegna. La verniciatura Grigio Serget, con pigmenti metallici blu che cambiano riflesso con la luce, evoca le sfumature del mare sardo e del cielo italiano. L’auto si distingue per dettagli curati in ogni elemento, come le parti inferiori in Nero Noctis lucido, arricchite da un pinstripe Blu Royal che sottolinea l’aggressività della linea e percorre anche l’ala posteriore. La coerenza visiva è mantenuta anche nei componenti tecnici, come lo splitter anteriore, il diffusore e le prese d’aria rifiniti in carbonio lucido.
Il tetto nero lucido in contrasto con i cerchi Velador nero brillante e le pinze freno blu confermano una visione estetica fortemente identitaria, in cui la performance dialoga con la raffinatezza. Il gioco cromatico tra lucido e opaco, tra tinte fredde e accenti energici, costruisce un’immagine dinamica che valorizza ogni angolo della vettura, senza mai tradire la purezza del marchio.
Un abitacolo sartoriale tra sportività e comfort
All’interno dell’abitacolo, la Lamborghini Temerario Ad Personam Porto Cervo conferma la propria ambizione di rappresentare un unicum tra le supercar ibride. Gli interni rivestiti in pelle Grigio Octans si fondono con i materiali tecnici di nuova generazione, come la Corsatex by Dinamica, dando vita a un ambiente in cui la tradizione manifatturiera italiana incontra l’innovazione. I dettagli in Blu Nethuns, utilizzati per le cuciture e gli inserti nei pannelli porta e sedili, creano un contrasto visivo che evidenzia l’attenzione al dettaglio.
Il logo Lamborghini sui sedili, il nome “Temerario” ricamato con il tricolore sulla parete posteriore e il profilo della vettura stilizzato sul pannello porta non sono semplici elementi decorativi, ma simboli di una narrazione estetica pensata per raccontare l’auto come espressione del suo proprietario. A tutto ciò si aggiunge una dotazione tecnica d’eccellenza: console centrale, comandi porta e strumentazione in carbonio opaco, mentre il volante, anch’esso in carbonio, è impreziosito da inserti in Corsa Tex e finiture rosse che richiamano la vocazione agonistica del modello.
Il programma Ad Personam come manifesto identitario
Il progetto Ad Personam ha permesso di tradurre una visione estetica in un prodotto concreto, dimostrando le infinite possibilità di personalizzazione offerte dal marchio. Le due targhette speciali collocate all’interno dell’abitacolo raccontano l’esclusività del progetto: una con il nome “Ad Personam” su fondo in carbonio, l’altra con l’iscrizione “Porto Cervo 2025”, che sarà poi sostituita dalla targa personalizzata del cliente, completano l’esperienza esclusiva.
Questo approccio rappresenta il modo in cui Lamborghini concepisce oggi l’automobile: non più solo mezzo di trasporto, ma manifesto di uno stile di vita. La Temerario Porto Cervo è, in tal senso, la dimostrazione tangibile di come la passione per la guida possa sposarsi con il bisogno sempre più forte di identità e unicità.
In ogni scelta estetica e tecnica si percepisce l’idea di costruire non un’auto, ma un oggetto d’arte dinamico. Il successo della presentazione in Sardegna conferma quanto la direzione intrapresa da Lamborghini incontri il gusto di un pubblico internazionale in cerca di esperienze esclusive, in cui la personalizzazione diventa linguaggio espressivo e la performance una forma di bellezza contemporanea.

Un powertrain ibrido da 920 cavalli per prestazioni assolute
Sotto il profilo tecnico, la Temerario Porto Cervo non è solo una celebrazione estetica, ma una dichiarazione di potenza.
La scelta di un V8 biturbo ibrido interamente progettato da zero segna un punto di svolta nella filosofia meccanica del marchio, abituato storicamente a motori V10 e V12 aspirati. Con questa nuova architettura, Lamborghini non solo abbraccia l’elettrificazione ad alte prestazioni, ma lo fa introducendo una soluzione che ha pochi eguali in termini di raffinatezza tecnica e vocazione sportiva.
L’elemento più sorprendente del nuovo propulsore è la sua capacità di raggiungere i 10.000 giri/minuto, un risultato senza precedenti per una vettura supersportiva ibrida di serie. Questo primato non è frutto di compromessi, ma dell’applicazione estrema dell’ingegneria Lamborghini, che ha costruito un motore capace di regalare emozioni da pista senza rinunciare all’usabilità quotidiana. La potenza complessiva di 920 cavalli conferma la posizione della Temerario ai vertici del segmento, ma è solo una delle molte qualità che rendono questo modello un riferimento per la categoria.
Prestazioni estreme, comfort inedito
La potenza da record del motore della Temerario si accompagna a una versatilità sorprendente, che ridefinisce il concetto di supersportiva stradale. L’auto è pensata per offrire prestazioni eccellenti sia su pista sia su strada, senza sacrificare lo spazio e la comodità degli occupanti. Rispetto a tutte le rivali del segmento, la Temerario si distingue per una maggiore abitabilità interna e una migliore capacità di carico, aspetti finora ritenuti secondari in una vettura di questa categoria. Il risultato è una supersportiva ibrida che unisce velocità e potenza a una fruibilità quotidiana, soddisfacendo tanto i puristi della guida quanto chi cerca un’esperienza premium e tecnologicamente avanzata.
La trasmissione elettrificata contribuisce ad arricchire le modalità di guida, garantendo fluidità, efficienza e risposta immediata in ogni situazione. L’interazione tra il motore termico e i moduli elettrici è stata sviluppata con un occhio attento alla sportività, ma anche all’ottimizzazione del consumo e delle emissioni. Lamborghini dimostra così che l’elettrificazione non è un limite, ma un’opportunità per spingere ancora più in là le prestazioni dinamiche.
Produzione condivisa con la Revuelto, su linea ibrida
Un altro elemento distintivo del motore della Lamborghini Temerario è il contesto produttivo in cui nasce. Per la prima volta nella sua storia, Lamborghini ha deciso di assemblare due modelli diversi sulla stessa linea produttiva. La Temerario condivide infatti l’impianto di assemblaggio con la Revuelto, altra icona dell’elettrificazione ad alte prestazioni firmata dal marchio. La linea ibrida dove entrambe prendono forma rappresenta una novità assoluta in casa Lamborghini e testimonia la trasformazione industriale e tecnologica in atto presso il quartier generale emiliano.
Mentre la Revuelto punta su un motore V12 aspirato affiancato da tre motori elettrici per raggiungere la soglia di 1.015 CV, la Temerario si distingue per un approccio più compatto e leggero, ma ugualmente estremo. Entrambe incarnano il nuovo corso della strategia HPEV – High Performance Electrified Vehicle – che punta a ridefinire i parametri delle prestazioni, dell’handling e del coinvolgimento al volante nel mondo dell’ibrido di alta gamma.


















