Lamborghini accelera nel 2025: utili e vendite da primato globale

Con 2.967 vetture consegnate e ricavi in crescita del 29,6%, Lamborghini apre il 2025 consolidando la propria leadership sul mercato e la forza della strategia ibrida

lamborghini

Automobili Lamborghini entra nel 2025 con uno slancio straordinario, registrando risultati economici e commerciali che confermano la solidità della propria strategia e la resilienza del marchio anche in un contesto internazionale segnato da incertezze geopolitiche e tensioni nel commercio globale. Il primo trimestre dell’anno, secondo quanto dichiarato dalla casa di Sant’Agata Bolognese, ha segnato un nuovo record in termini di fatturato, redditività e vetture consegnate, portando il brand italiano a rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento tra i marchi di lusso più performanti al mondo.

La crescita del fatturato ha raggiunto un +29,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, toccando quota 895,2 milioni di euro, mentre il risultato operativo è salito a 248,1 milioni di euro, con un incremento del +32,8% su base annua. A sostenere questi numeri è stata non solo la forza del marchio, ma soprattutto la qualità dell’offerta prodotto, guidata dal debutto della nuova Lamborghini Revuelto, il primo modello ibrido plug-in V12 della storia del brand, e dal lancio della Urus SE, nuova versione ibrida del celebre Super SUV.

Un portafoglio ordini da due anni e una domanda che non rallenta

Il dato forse più significativo è il numero di unità consegnate: 2.967 vetture nei primi tre mesi del 2025, con una ripartizione omogenea tra le tre principali aree di mercato. La regione EMEA ha ricevuto 1.368 esemplari, con una crescita del 7% rispetto al primo trimestre 2024, mentre le Americhe si sono attestate su 1.034 vetture consegnate, in aumento del 21%. Anche l’area Asia-Pacifico ha registrato una progressione del 14%, arrivando a 565 unità.

A guidare il mercato è ancora una volta il mercato statunitense, con 933 unità vendute, seguito dalla Germania (366), Regno Unito (272), Giappone (187) e Italia (143). Un risultato che dimostra come Lamborghini sia riuscita a costruire una rete commerciale internazionale ben bilanciata, in grado di resistere a eventuali flessioni localizzate e mantenere alta la domanda anche in contesti turbolenti. La forza del marchio è testimoniata anche dal portafoglio ordini della Revuelto, che continua a crescere con tempi di attesa superiori ai due anni, segno di una fiducia duratura da parte del pubblico globale.

Una strategia che unisce innovazione, esclusività e sostenibilità

A sottolineare il momento particolarmente favorevole è intervenuto anche Stephan Winkelmann, CEO di Automobili Lamborghini, che ha evidenziato come i risultati ottenuti siano frutto della capacità del brand di costruire una resilienza interna, combinando innovazione tecnologica, performance ed esclusività, senza mai rinunciare alla qualità e alla personalizzazione, da sempre tratti distintivi del marchio. “Il futuro è nelle nostre mani – ha dichiarato – e siamo noi a dover creare la nostra resilienza”.

Accanto a lui, anche Paolo Poma, CFO dell’azienda, ha rimarcato l’importanza di una crescita sostenibile in termini finanziari, confermando la solidità del percorso intrapreso dalla casa automobilistica, che punta non solo al successo economico, ma anche alla responsabilità ambientale. L’ibridizzazione dell’offerta, con la Revuelto come simbolo della nuova era, rappresenta una tappa fondamentale nella transizione ecologica dell’azienda, che guarda al futuro con una visione a lungo termine.

Il ruolo della Revuelto e della nuova Urus SE nella crescita 2025

Il lancio della Revuelto, oltre a essere un evento simbolico per Lamborghini, ha avuto un impatto concreto e immediato sul mercato. Il primo modello ibrido plug-in V12 nella storia della casa di Sant’Agata ha saputo unire la tradizione motoristica con l’esigenza di transizione ecologica, rappresentando un ponte tra passato e futuro per gli appassionati del marchio. Il successo è stato immediato, con una domanda superiore alle aspettative e una rete di clienti pronti ad attendere oltre 24 mesi per ricevere il proprio esemplare.

A completare l’offensiva ibrida è arrivata anche la Lamborghini Urus SE, versione aggiornata e potenziata del Super SUV della casa, ora dotato di un powertrain elettrificato. Anche in questo caso, il risultato è stato un rafforzamento del portafoglio clienti e un aumento del bacino d’utenza, grazie a un’offerta sempre più completa e versatile, capace di attrarre anche chi è orientato verso una mobilità ad alte prestazioni ma attenta all’ambiente.

Lamborghini Revuelto

Lamborghini e il commercio internazionale: un equilibrio da difendere

Il primo trimestre 2025 si è chiuso per Lamborghini senza particolari contraccolpi dalle recenti tensioni internazionali, comprese le misure commerciali tra Europa e Stati Uniti. L’azienda ha comunque dichiarato di monitorare con attenzione l’evolversi dello scenario globale, sottolineando come la stabilità delle relazioni economiche internazionali sia un elemento cruciale per la crescita dell’intero settore automotive.

La posizione di Lamborghini è chiara: il commercio internazionale deve essere regolato da principi condivisi e aperti, evitando derive protezionistiche che potrebbero minacciare la competitività e la crescita sostenibile. Una dichiarazione che, oltre a definire la linea strategica dell’azienda, si inserisce nel dibattito più ampio sul futuro dell’industria automobilistica europea nel contesto della globalizzazione.

Obiettivi futuri: consolidamento e valore a lungo termine

Lamborghini non intende rallentare la propria corsa. I risultati del primo trimestre rappresentano un punto di partenza per un 2025 che promette di essere un anno di consolidamento, con l’obiettivo di mantenere alta la redditività e continuare a investire su innovazione e sostenibilità. La casa italiana ha ribadito il proprio impegno a creare valore per gli stakeholder e a portare avanti la transizione verso un’offerta sempre più elettrificata, senza però perdere il proprio DNA legato alla performance e all’unicità del prodotto.

La combinazione di nuove tecnologie, qualità costruttiva, design inconfondibile e un forte legame con il territorio rappresenta la chiave di volta della strategia Lamborghini. Il 2025 si è aperto con numeri solidi e una fiducia rinnovata nel brand, che guarda al futuro con determinazione e ambizione.

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