Ineos Grenadier: il fuoristrada estremo

Tutto ciò che c'è da sapere su Ineos Grenadier: un fuoristrada concepito da zero per percorsi davvero difficili. Caratteristiche, prezzo, interni ed esterni.

Ineos Grenadier esterni angolo frontale

Ineos Grenadier, ovvero il fuoristrada estremo per avventure estreme concepito da zero. Un progetto ambizioso che riporta in alto una tipologia di vettura che nel recente passato, e non solo, ha rappresentato un sogno per tutti coloro che amano lo sterrato e la guida nella natura più selvaggia.

Ineos Grenadier: caratteristiche tecniche

Iniziamo con il dire che il Grenadier è venduto con tre carrozzerie differenti: c’è la station wagon, c’è l’utility wagon e poi c’è  la double cab pick up. Le sue dimensioni sono paragonabili a quelle dei suoi diretti concorrenti: è lunga 4,89 metri e può ospitare, a seconda delle configurazioni, da 2 a 7 persone. Sempre a seconda della configurazione, cambia la capacità del bagagliaio. Ricapitoliamo le sue misure in questa breve scheda tecnica dimensioni:

  • lunghezza: 4.895 mm
  • larghezza: 2.146 mm con retrovisori
  • altezza: 2.050 mm
  • sbalzo anteriore: 887 mm
  • sbalzo posteriore: 874 mm
  • passo: 2.922
  • altezza dal suolo: 264 mm
  • angolo di attacco: 35,5°
  • angolo di dosso: 28,2°
  • angolo di uscita: 36,1°
  • pendenza superabile: 45°
  • profondità di guado: 80 cm
  • capacità di traino frenato (su strada): 3.500 kg

Già da questi primi dati è chiaro che il Granadier promette faville nell’off road, l’ambito per il quale è stato pensato e progettato. A livello di motorizzazioni, questo modello conta su due soli propulsori: un benzina e un diesel, entrambi BMW ed entrambi molto potenti. Per la scheda tecnica prendiamo come riferimento il motore diesel.

Motore BMW B57 – 6 cilindri in linea 24 valvole
Potenza 249 CV
Coppia max 50 kWh
Coppia max 550 Nm
Velocità max 160 km

Il motore diesel è potente, affidabile e ha anche delle buone prestazioni. L’accelerazione è in 9,9 secondi, mentre per i consumi, è più parco del benzina. Nella versione a due posti Utility Wagon, il consumo è pari a 10,9 – 12,1 litri ogni 100 chilometri, ed è anche parco nelle emissioni di CO2 (286 – 317 grammi per km).

Il motore a benzina consuma di più, ma è un po’ più brillante. Ha più potenza (286 CV), ma ha un po’ meno coppia (450 Nm), la velocità massima è la stessa, ma l’accelerazione è più bassa di quasi un secondo (8,6 secondi 0-100 km/h).

Sul fronte tecnico, il Grenadier conta su sospensioni anteriori e posteriori 5-Link con m olle elicoidali. Gli assali (anteriore e posteriore) sono rigidi; i freni anteriori sono a disco ventilati, mentre quelli posteriori sono a disco pieni). Il raggio di sterzata, da marciapiede a marciapiede, è di 13,5 metri.

Il telaio, com’è giusto che sia, è a longheroni e la trazione integrale è permanente. Tutti i tre differenziali sono bloccabili. In sostanza, questo fuoristrada è robusto, affidabile, composto da ottimi materiale e razionale, oltre ad essere completamente personalizzabile.

Per quanto riguarda la dinamica di guida, questo veicolo si trova a suo aggio in qualsiasi tipo di percorso off road, ma non disdegna neanche la strada.

Ineos Grenadier esterni

Esterni e design del Grenadier

Un fuoristrada essenziale e razionale non poteva che avere un design minimale. Potremmo definire il Granadier come un veicolo dal design tradizionale perché ricorda i fuoristrada degli anni ’60, ma è appunto solo un ricordo, una sensazione, un deja-vu dovuto principalmente alla silhouette squadrata.

Il design Granadier mescola sapientemente elementi tradizionali alla tecnologia moderna, anche costruttiva. I fari sono tondi, a Led, il cofano è bombato e nervato (e molto moderno), la fiancata è solida ed essenziale e lo stesso si può dire per la parte posteriore. La tradizione si trasforma in modernità senza perdere il suo fascino, ma raggiungendo un nuovo livello. Perché il Granadier deve piacere anche al primo sguardo, ma è un fuoristrada e come tale non deve avere eccessivi vezzi o fronzoli.

Abitacolo e interni Grenadier

Se l’esterno è un connubio perfetto di elementi tradizionali ed elementi moderni, non si può dire lo stesso per gli interni. Nel senso che è ovvio che l’abitacolo sia funzionale, razionale, costruito appositamente per l’off-road, ma qua di tradizionale non c’è proprio niente. Questo fuoristrada è spartano, ma in un modo diverso dal solito. La plancia è lineare, ma ricchissima di funzioni. Entrare  dentro l’abitacolo del Graniader è come entrare nel futuro dell’off-road, ma radicato nel presente. Tutto è moderno, funzionale, super solido e facile da usare, ma è anche super tecnologico.

La connettività è quella che oggi ci si aspetta dalle auto di nuova concezione, ma non ci sono schermi enormi: c’è un solo touchscreen da 12 pollici dove tutte le informazioni essenziali vengono raccolte: mappe, rubrica del telefono, velocità di marcia, pressione degli pneumatici, coordinate, anglo di sterzata, assetto del veicolo e così via. Questo sistema si può controllare sia usando il touchscreen che il volante multifunzione.

Sul tettuccio vi è un’altra plancia di comando dove sono stati installati una serie di grandi pulsanti facilissimi da usare anche con i guanti. I pulsanti sono ben distanziati tra loro e le indicazioni sono chiare.

Per quanto riguarda i rivestimenti sono ovviamente di grande qualità, ma soprattutto sono facilissimi da pulire: il che non è scontato.

Ineos Grenadier: prezzo e versioni

Come detto poco sopra, il Grenadier è venduto in diverse carrozzerie e versioni. Quella base è l’Utility Wagon che ha un prezzo a partire da 69.200 euro nella configurazione a 2 posti. La Station Wagon, invece, parte da 78.485 euro nella versione Trialmaster Edition.

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