Un gamer ha dichiarato convintamente su Twitter che GTA 6 avrà una versione grafica medesima a quella che si è vista trafugare di recente sostenendo che l’aspetto grafico è “la prima cosa che viene terminata” quando si crea un videogame .
Gli sviluppatori appena hanno letto questa affermazione non ci sono stati più nella pelle e non hanno perso tempo per spiegare all’utente di Twitter che la release visionata è solo una delle prime versione durante la fase dello sviluppo grafico di un videogioco e che quanto affermato dall’utente è errato.
Però ci sono delle novità ancora più fresche su GTA 6 e riguardano dei leak pubblicati pochi giorni fa. Sono infatti trapelate le prime immagini di GTA 6 Grand Thef Auto. Sono stati pubblicati 90 video che sono stati visualizzati da milioni di appassionati da tutto il mondo.
Rockstar ha confermato la veridicità dei video, definendo però il leak pubblicato assolutamente illegale. A quanto pare, sarebbe persino stato richiesto un riscatto dal primo utente che ha pubblicato il materiale. Staremo a vedere.
Intanto però ecco le novità. Il materiale è illegale, non lo possiamo condividere, ma ve lo possiamo raccontare. L’ambientazione del prossimo GTA è in Florida, Vice City. Niente più anni ’80, si torna ai giorni nostri con location molto realistiche.
Secondo questo materiale, i giocatori potranno esplorare tanti tipi di ambientazione: città, sobborghi, paludi e aree rurali. Ci saranno anche luoghi storici come il Malibu Club.
A livello di personaggi, ecco Jason e Lucia: sembrerebbe che i due abbiano una relazione molto simile a quella Bonnie Clyde. Le dinamiche del videogioco però non sono ancora note. Sempre secondo queste indiscrezioni, non mancheranno varie stranezze che già sono presenti in GTA 5: ufo, robot, viaggi spirituali, magazzini infestati. Non mancheranno neanche i riferimenti agli animali: la novità assoluta potrebbero essere i cavalli. Tutto però è da vedere: vedremo cosa deciderà Rockstar.
Tra i vari aspetti che stanno trapelando dai leaks visionati dagli appassionati, ce n’è uno che potrebbe cambiare un po’ la dinamica del gioco e riguarda il sistema in cui indica come ricercato il giocatore dopo che ha commesso un reato. Secondo le indiscrezioni, dopo il compimento di un reato si attiverebbe un timer che a sua volta indicherebbe il tempo a disposizione per scappare.
Mentre aspettiamo l’uscita ufficiale, non possiamo fare altro che pensare alle 88 missioni che caratterizzeranno GTA 6: tutte da provare!
In ogni caso, non è cosa nuova infatti vedere anteprime totalmente differenti a livello grafico dalla versione ufficiale, ne è un esempio il video game di Cult of the Lamb che l’aspetto grafico della prima versione a quella finale è stato totalmente stravolto.
