In questo articolo parleremo dell’esame di guida pratico. Vediamo quali sono le tempistiche, che cos’è il foglio rosa e ciò che prevede la nuova normativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Esame di guida pratica: cosa c’è prima
L’esame di guida pratico è l’ultimo ostacolo da superare prima di entrare in possesso della patente B. La prima parte consiste nella prova teorica composta dai quiz: ce ne sono 40 e il massimo di errori da fare sono 6. In questo modo si vanno a verificare le proprie conoscenze circa quanto riportato all’interno del Codice della Strada.
Una volta che si ha avuto un esisto positivo della prova, è possibile richiedere alla Motorizzazione Civile il foglio rosa- Questo è un documento che consente di iniziare a “praticare” con un’auto. Questo è possibile, ma alcune condizioni: bisognerà essere sempre accompagnati da un adulto che abbia la patente da almeno 10 anni. Se vuoi scoprire quali sono gli altri vincoli per poter guidare con il documento rosa, leggi l’articolo dedicato.
È inoltre possibile prenotare delle guide con istruttore, richiedendole presso le autoscuole autorizzate.
In questo modo, sarete pronti e preparati per poter affrontare alla grande l’esame pratico. Vediamo insieme quali sono gli accorgimenti da tenere in conto per evitare, così, dimenticanze e errori che potrebbero portare alla bocciatura e al dover sostenere una seconda volta l’esame.
Esame di guida: le tempistiche
Secondo ciò che prevede la normativa italiana attuale, bisogna necessariamente aver superato il diciottesimo anno d’età per poter affrontare l’esame pratico per ottenere la patente B. Come si è già detto, è possibile richiedere il foglio rosa e, così, praticare dentro e fuori città, a patto che i veicoli utilizzati rientrino dentro le categorie per cui è valida da patente B.
Il documento ha validità di 6 mesi: secondo ciò che detta il CdS, non è possibile prenotare l’esame pratico prima dei 30 giorni da quando si richiede il foglio rosa. Tale normativa viene riportata all’interno dell’articolo 121.
La nuova normativa
Tutti sperano di poter passare con esito positivo l’esame di guida al primo tentativo. Per farlo, è importante far riferimento a quanto è riportato dentro la circolare del 22-04 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Lì si troveranno tutte le regole da seguire, sia da parte degli esaminatori che dei futuri patentati, durante l’esame pratico.
La nuova normativa fa sì che i criteri da seguire per giudicare il candidato siano il più serie e oggettive possibile, al fine di evitare qualsiasi punto di vista troppo soggettivo dell’esaminatore.
