Il brand francese DS Automobiles, da sempre votato verso la sportività e l’efficienza, ha deciso di introdurre un nuovo propulsore ibrido su due suoi modelli. Protagoniste di questo ulteriore passo in avanti verso l’elettrificazione sono la DS 3 e la DS 4.
DS 3 e DS 4: modelli ibridi e sostenibili
Il nuovo propulsore ibrido viene indicato in gamma con il nome Hybrid e ha diversi vantaggi rispetto ai propulsori termini tradizionali ampiamente usati anche da DS. Questo nuovo motore garantisce un sostanzioso risparmio in termini sia di consumo di carburante che di emissioni di anidride carbonica. Questo si traduce in: minori costi, maggiore efficienza energetica, maggiore comfort. Non solo: non si deve ricaricare, quindi c’è un “problema” (se così si può dire) in meno perché la gestione della batteria è automatizzata.
Il nuovo sistema ibrido senza ricarica di DS Automobiles consente di partire in modo silenzioso e di viaggiare senza emissioni di CO2, passando all’energia a combustione solo quando è richiesta maggiore potenza. Il nuovo propulsore è in grado di far percorrere più della metà del tragitto in modalità elettrica.
Su strada, la combinazione di benzina ed elettricità garantisce un’elevata efficienza e flessibilità. Il nuovo motore elettrico offre maggiore coppia a bassi regimi e, quando è necessaria una spinta extra, fornisce un supplemento di potenza con un consumo di carburante ridotto.
Sono molto interessanti i dati usciti dall’omologazione WLTP. Il nuovo motore è disponibile, infatti, su DS 3 e DS 4: in WLTP, la DS 3 consuma il 20% in meno e riduce di 27 grammi le emissioni di CO2. Per quanto riguarda la DS 4, invece, il consumo di carburante si riduce del 15%, mentre le emissioni si riducono di 21 grammi. I confronti vengono fatti con un PureTech 130 con cambio automatico.
Come funziona il motore ibrido DS Automobiles
Di base, parliamo di un motore termico da 136 CV abbinato a un motore elettrico e con cambio automatico a doppia frizione e sei rapporti. Il motore a benzina è un tre cilindri da 1.2 di cilindrata con Ciclo di Miller, che massimizza l’efficienza termodinamica. Grazie alla nuova catena di distribuzione e al turbocompressore a geometria variabile, offre prestazioni ottimizzate e una risposta immediata a bassi regimi.
Il motore elettrico è di tipo sincrono a magneti permanenti ed è integrato nel cambio a sei rapporti. Questa soluzione tecnica consente di limitare le interruzioni nell’erogazione della coppia. Non solo: occupa poco spazio e pesa meno.
Le prestazioni dei modelli DS 3 e DS 4 con tecnologia HYBRID sono notevolmente migliorate rispetto alle versioni con propulsore PureTech 130 Automatica, con tempi di accelerazione più rapidi e una maggiore reattività complessiva.
Con questo motore ibrido, l’accelerazione 0-100 della DS 3 passa a 8,3 secondi con un miglioramento di ben 1,2 secondi. Per la DS 4, invece, l’accelerazione da 0 a 100 km/h diventa di 10,4 secondi (quindi 1,2 secondi più veloce).