In poco tempo entrerà in vigore il divieto di circolazione per i motori diesel e benzina. L’Europa è per l’elettrico e, con gli standard sempre più restrittivi anti inquinamento, vuole eliminare le vetture endotermiche.
Lo stop per la produzione e la vendita di queste auto è prevista entro l’anno 2030. Potranno circolare, a partire da questa data, solamente i veicoli ibridi ed elettrici. Si è già discusso circa le restrizioni previste dal prossimo Euro 7 che tendono a penalizzare i veicoli a combustione interna e di conseguenza costringono a rivedere i modelli da produrre.
Divieto di circolazione motori Diesel e benzina: la scadenza è vicina
i cosiddetti veicoli commerciali leggeri comportano il 12% (per le autovetture) e il 2,5% (per i furgoni) delle emissioni di CO2 totali previsti dall’UE. Da ricordare che l’anidride carbonica è il principale gas responsabile dell’effetto serra.
Ecco che il Consiglio e Parlamento Europeo hanno stilato il regolamento numero 2019/631 per definire i limiti delle emissioni di CO2 da parte delle nuove versioni di automobili. Queste norme sono entrate in vigore l’01/01/2020.
L’obiettivo è quello di rendere l’Europa neutra da un punto di vista climatico. Per questo si vuol arrivare al 2030 con la riduzione del 55% (minimo) di emissioni di tutti quei gas responsabili dell’effetto serra.
Si vogliono, in primis, incentivare tutte le auto a emissioni zero o comunque ridotte: l’altra faccia della medaglia è l’eliminazione dal mercato delle vetture benzina o diesel entro il 2030.
Motori Diesel/benzina: cosa succede dal 2030
Ufficialmente, fra meno di dieci anni le case di produzione automobilistica non potranno più produrre in alcun modo vetture con motore diesel o benzina. Questa tipologia viene anche detta a combustione interna: il suo acronimo è ICE.
Per quanto riguarda, invece, le macchine ibride, queste avranno ancora qualche anno di vita in più rispetto le versioni endotermiche.
Al momento i nuovi PHEV potranno circolare fino alla fine del 2035. a partire da questa data, secondo quando dichiarato dalla Commissione Europea, non sarà più possibile nemmeno realizzare furgoni o automobili con queste specifiche di alimentazione.
Divieto di circolazione motori Diesel e benzina: fine di un’era?
In realtà, le nuove restrizioni verranno applicate unicamente a tutti quei veicoli che verranno acquistati di prima mano.
Questo significa che si, le case di produzione automobilistica non avranno più il diritto di sviluppare modelli endotermici. Ogni vettura acquistata dovrà essere o ibrida o, dal 2035, elettrica al 100%.
Tuttavia la regola non viene applicata per tutti i veicoli acquistati di seconda mano. Questi potranno circolare tranquillamente senza essere soggetti a sanzioni.
