Calmare il cane agitato in auto

Calmare il cane agitato in auto è possibile grazia all'utilizzo di alcune soluzioni per farlo sentire a suo agio e diminuire lo stress. Se questo non basta, contattare il veterinario.

calmare il cane agitato

È possibile che si voglia fare una gita in compagnia del proprio amico a quattro zampe, ma come calmare il cane agitato in auto?
Se ti capita questa situazione, allora ti trovi nel posto giusto: in questo articolo troverai tutte le soluzioni utili a fare stare tranquillo il tuo animale domestico e poter così continuare a viaggiare in sua compagnia.

Come calmare il cane agitato

E’ importante seguire delle accortezze utili per rendere il tragitto del cane un’esperienza piacevole. La prima cosa da fare, quindi è mantenere l’animale al sicuro. Una buona norma è quella di tenerlo dentro un trasportino. In questo modo si eviteranno problemi in caso di sinistri contro altri veicoli i quali potrebbero essere causati anche dall’animale stesso che agitandosi potrebbe distrarre chi guida.

Prima di entrare in auto e iniziare il viaggio, il cane dovrebbe avere fatto un pasto leggero e almeno qualche ora prima di mettersi in marcia. Bisogna dire tuttavia che esiste la possibilità che l’animale possa sentirsi male anche se non ha ingerito niente.
Per renderlo sereno, se il tragitto è lungo, bisognerebbe fare piccole e frequenti soste per farlo bere e per una passeggiatina. È una buona soluzione anche farlo stancare prima di iniziare il viaggio, in modo tale che risulterà più tranquillo dentro il veicolo.
L’abitacolo deve essere pulito, arieggiato e fresco. In caso contrario l’animale aumenterà la sensazione di disagio e si agiterà ancor di più.

calmare il ane agitato image

Soluzioni per calmare il cane agitato in auto

Se inizialmente il cane risulta essere troppo agitato, per la salvaguardia del conducente, sarebbe utile avere con sé una o più persone all’interno dell’abitacolo. Queste eviteranno che l’animale salti addosso al conducente, evitando così gravi danni per tutti.
È bene rassicurare il cane e accarezzarlo o con dolci parole, in modo tale che si senta al sicuro e si possa rilassare.
Avere con sé oggetti a lui familiari potrà essere molto d’aiuto per farlo stare sereno. Non bisogna comunque dimenticare di tenere con sé tutti gli oggetti utili per il nostro amico a quattro zampe, come la ciotola dell’acqua, eventuale cibo o giochini.

Calmare il cane agitato in auto: la cinetosi

Una delle motivazioni per cui il cane si agita è che potrebbe soffrire di nausea. Questa condizione di disagio lo porterebbe ad essere nervoso e provare la cinetosi. Uno dei sintomi più comuni legati a questo senso di malessere è l’eccessiva salivazione: non trascurare quindi questo sintomo se lo riscontri nel tuo animale domestico! A questo stato, ogni cane reagisce in maniera distinta per cui non si può dire con certezza se piangerà, si richiuderà su se stesso o se si agiterà ulteriormente. Per tutte le situazioni del genere, comunque, sarebbe bene avere un farmaco specifico (antiemetico) che diminuisca la nausea.

Per aiutare l’amico a quattro zampe a stare meglio, si potrebbe metterlo in un ponto dell’abitacolo in cui possa osservare ciò che accade all’esterno. Questo accorgimento lo può aiutare a sentirsi meglio. Attenzione a usare anche un trasportino o altro per mantenere al sicuro la guida e il cane stesso!

Il riaddestramento

E’ possibile che il cane associ il viaggio in macchina, seppur breve, a una situazione particolarmente sgradevole. Potrebbe essere capitato, ad esempio, che si sia verificato un incidente proprio quando sulla vettura si trovava l’animale. Oppure, potrebbe essere capitato che il padrone lo abbia rimproverato eccessivamente, o che gli sia capitato qualcosa che abbia turbato il suo umore.
In questo caso, se ci si rende conto che il cane è molto nervoso e c’è una vera motivazione dietro, allora sarebbe il caso di rieducarlo. Si tratta di dargli degli input positivi in modo tale che il cane riassoci il tragitto in macchina a un’esperienza piacevole. Può essere d’aiuto iniziare a metterlo in auto senza il motore acceso, magari dandogli un biscottino.
A tal proposito, in questa fase, è meglio evitare viaggi lunghi bensì riabituarlo poco a poco.

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