Auto senza patente B: i modelli che si possono guidare

Auto senza patente che per definizione però possono trarre in inganno. In realtà per potersi mettere alla loro guida è necessaria comunque una patente. Andiamo ad approfondire l’argomento.

auto senza patente
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Auto senza patente, ma come è possibile guidarle? In effetti la definizione non è affatto corretta e può trarre in inganno. Potersi mettere alla guida di questi veicoli include sempre il conseguimento di una tipologia di patente. Ecco quindi che le cosiddette Microcar che le vediamo sfrecciare nel traffico cittadino, con grande disinvoltura, quasi fossero degli scooter, necessitano di un documento di guida.

In realtà per potersi mettere alla loro guida è necessaria comunque una patente. Andiamo ad approfondire l’argomento. Facciamo una piccola panoramica su questa tipologia di vetture, in continua diffusione, tra costi, assicurazione, vantaggi e svantaggi.

Auto senza patente: cosa dice la normativa

Seppur piccole e economiche le auto senza patente sono sicure e affidabili, per questo adatte anche alla platea dei giovanissimi. La vettura così concepita può essere ad appannaggio di coloro che non hanno ancora conseguito la patente di tipo B.

Questi quadricicli a motore vengono disciplinati dall’art. 53 comma 1 del Codice della strada. A bordo oltre che al trasporto di cose, è consentito un solo passeggero. Il loro peso non dovrà superare le 0,55 tonnellate, andando a defalcare però il peso delle eventuali batterie elettriche. La velocità massima che si potrà sviluppare in strada sarà pari a 80 chilometri orari. Nel momento in cui si vadano a superare i parametri stabiliti in tale sede, ecco che verrebbero immediatamente classificati come autoveicoli.

auto senza patente
Auto senza patente tradizionale, ma che necessitano sempre di un documento di guida.

Quali sono i modelli che si possono guidare senza alcuna patente?

È facile intuire che di fatto nessun veicolo può essere guidato senza aver conseguito una patente specifica. Solo la bicicletta sia tradizionale, che quella recante il dispositivo della pedalata assistita non richiede il conseguimento di alcuna patente di guida. Pertanto se ne deduce che per tutti mezzi a motore vengano richieste le patenti specifiche del caso. Ciò vale quindi anche per le sopraindicate Minicar. A tale proposito però si devono fare delle distinzioni. Infatti troviamo sia i cosiddetti quadricicli leggeri, che i quadricicli pesanti.

Quale patente occorre per guidare le Minicar

Abbiamo quindi già provveduto fare un po’ di chiarezza, in merito alla conduzione di una Minicar, con relativa necessità di rilascio di una tipologia di patente. Per mettersi al volante di un qualunque quadriciclo a motore è necessario essere in possesso di uno specifico documento di guida: la patente AM. Tale tipologia di patente potrà essere conseguita già all’età di 14 anni e consente di potersi mettere alla guida dei quadricicli leggeri. Si tratta di tutti quei veicoli a quattro ruote, che risultano avere una potenza inferiore a 4 kW e una velocità massima, pari a 45 km/h.

Resta inteso però che in questo caso i minorenni alla guida di tali mezzi, non potranno avere a bordo nessun passeggero sulla minicar. Nel caso in cui ci si volesse invece cimentare nella guida di un quadriciclo pesante, con potenza massima fino a 15 kW e velocità massima fino a 80 km/h, sarà necessario provvedere al conseguimento della patente B1, a 16 anni. Anche in questo caso, fino al compimento dei 18 anni non è consentito trasportare alcun passeggero a bordo del mezzo.

auto senza patente
Auto senza patente in larga diffusione, tanto da vantare anche un vasto mercato dell’usato.

Quanto costano le auto senza patente?

Pur avendo delle dimensioni e prestazioni davvero esigue, c’è da dire che il loro prezzo non è proprio economico. Dando una rapida osservazione a quanto proposto dal mercato di tale segmento, notiamo che le auto senza patente di nuova immatricolazione, assimilate ai quadricicli pesanti, possono superare con facilità la fascia di prezzo stimata tra i 10 e i 11.000 euro. Proprio alla luce di ciò sono in molti coloro che si orientano verso il mercato dell’usato, che risulta essere alquanto attivo, con prezzi più accessibili.

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