Acquistare un’auto demo potrebbe essere un buon affare, per coloro che sono in procinto di acquistare una nuova vettura. Scopriamo perchè conviene acquistarle, quali sono i reali vantaggi di preferire una vettura dimostrativa alle macchine che possiamo andare a scegliere in tutti i suoi particolari, e a cosa dover prestare attenzione in fase di acquisto.
Auto demo: cosa sono
Con tale termine si vanno ad indicare le vetture messe in esposizione, che trovano posto negli autosaloni. Queste macchine spesso poi vengono utilizzate per i test drive, al fine di far conoscere ai potenziali clienti, le prestazioni e le caratteristiche su strada, della vettura esposta. È ovvio quindi che tuti i marchi delle case automobilistiche, vadano a fornire agli autosaloni, delle macchine dimostrative.
Ecco quindi che il concessionario auto provvede all’immatricolazione delle vetture demo, mettendole così a disposizione dei suoi clienti per poter effettuare delle prove su strada. Trascorso un lasso di tempo che può variare tra i 6 e i 12 mesi, la concessionaria auto le mette in vendita, a prezzi vantaggiosi. Tali macchine vengono chiamate in gergo anche con l’appellativo di auto semestrali.
I modelli che appartengono a questo segmento sono sempre molto attuali, e vanno a comprendere le più svariate tipologie di vetture: berline, suv, minicar, coupé, e molto altro ancora. Queste automobili solitamente vantano un chilometraggio molto basso, ma non sono da confondere con quelle definite a km 0. Nella sostanza poi pur essendo di fatto delle vetture nuovissime, queste vengono proposte a prezzi davvero vantaggiosi.
Cosa tenere presente in fase di acquisto
Facciamo un po’ di chiarezza in merito all’effettivo vantaggio di andare ad acquistare un’auto demo. Sicuramente l’acquisto di questa tipologia di vettura si potrà rivelare molto vantaggioso se la macchina sarà in buone condizioni, con in aggiunta un trattamento economico davvero interessante. Nel caso in cui la percentuale di sconto non risulti essere così allettante, allora forse sarà meglio dirigere la propria attenzione verso le vetture a km 0, che in ogni caso saranno state sottoposte ad un ‘usura davvero minima.
Cosa controllare con attenzione quando si acquista un’auto demo
Le condizioni della vettura in questo frangente, saranno davvero importanti. Sarà buona cosa fare un lungo giro di prova su strada, prima della sottoscrizione dell’atto di acquisto della vettura. Bisognerà prestare molta attenzione che non si presentino strani rumori provenienti dal vano motore, o che in fase di frenata, in curva a in accelerazione, si percepiscano delle anomalie.
Anche l’impianto di climatizzazione della vettura, i fari e l’impianto audio, dovranno essere ben vagliati. Essere un po’ accorti in questa fase, potrà in seguito preservarci da brutte sorprese. Infatti proprio le parti meccaniche che risultino essere quelle più esposte ad usura, potrebbero in seguito andare a colmare la somma di denaro risparmiata, in fase di acquisto.
Sarà doveroso prestare attenzione alle parti meccaniche tipo frizione, impianto dei freni e quello di raffreddamento. Sono proprio queste le componentistiche meccaniche che una volta usciti dall’autosalone, non saranno riconosciute nella garanzia di legge. Aspettiamoci inoltre di ritrovare qualche piccolo difetto magari solla carrozzerie, o nell’abitacolo della vettura demo. La differenza sostanziali in questi casi sarà data dal fatto che l’auto sia stata o meno usata nei test drive.