Sta per arrivare una nuova supercar ed è targata Alfa Romeo. La notizia è ufficiale: l’ha resa nota il ceo del Biscione, Jean-Philippe Imparato durante la presentazione cinese di Giulia e Stelvio.
Cosa sta per arrivare?
Intanto, save the date: la presentazione di questo modello è fissata per il prossimo 30 agosto al Museo Alfa Romeo di Arese in concomitanza con il Gran Premio di Formula 1 di Monza. Il modello in questiona sarà un’auto sportiva capace di esprimere se stessa in pista ai massimi livelli, ma si potrà guidare anche su strada.
L’evento del 30/08 si chiama “Il coraggio di sognare”: le aspettative sono altissime. Secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di una coupé sportiva ispirata a un modello storico, la 33 Stradale. Sempre secondo queste indiscrezioni, saremmo di fronte a un modello in edizione super limitata per pochissimi fortunati. Il nome potrebbe essere quello di Alfa Romeo 6C: in copertina potete ammirare la 4C del 2014.
A quanto pare, sempre secondo i bene informati, gli esemplari di questo modello ancora non presentato sarebbero già stati tutti venduti. Sul motore non si sa nulla, ma certamente sarà un propulsore potente, altrimenti non parleremmo di una supercar. Così come non si sa nulla del prezzo. Secondo il CEO Imparato, sarà un’Alfa iconica e sexy, ma soprattutto riconoscibile.
Perché la 33 stradale è così iconica?
Tutti gli appassionati sperano che la prossima supercar sia ispirata proprio alla 33 stradale: una vettura che non solo era super sportiva e super moderna, ma anche una vera e propria opera d’arte su ruote. L’Alfa Romeo 33 Stradale è stata progettata da Franco Scaglione e fu presentata per la prima volta al pubblico nel 1967.
La vettura è stata sviluppata sulla base della Tipo 33, una vettura da competizione di successo negli anni ’60. L’obiettivo era creare una versione stradale ad alte prestazioni che incarnasse lo spirito sportivo e l’eccellenza tecnica dell’Alfa Romeo.
Con il suo design straordinario e innovativo, la 33 Stradale catturò immediatamente l’attenzione degli appassionati di auto sportive. Le sue linee eleganti e sinuose, le portiere ad ala di gabbiano e il tetto “a bulbo” la rendevano una delle vetture più affascinanti del suo tempo.
Sotto il cofano, la 33 Stradale montava un motore V8 da 2 litri derivato dalla versione da corsa. Questo propulsore erogava una potenza di circa 230 cavalli, consentendo alla vettura di raggiungere una velocità massima di oltre 260 chilometri all’ora. La sua leggera carrozzeria in alluminio contribuiva a una maggiore agilità e prestazioni di guida eccezionali.