Al mare con l’auto intatta: la guida

Al mare con l'auto intatta è possibile con alcuni pochi accorgimenti. Il sole e il caldo potrebbero rovinare le vetture, attenzione alla stagione più amata dell'anno!

Al mare con l'auto intatta

In questo articolo trovi tutte le dritte per riuscire ad andare al mare con l’auto intatta. Tutti sanno, infatti, che il mare sia sempre rischioso per le nostre vetture.
Il caldo, la salsedine, i raggi solari mettono a rischio gli esterni e gli interni dell’auto. Vediamo, con questa guida, alcuni accorgimenti che terranno in forma la tua vettura quando andrai al mare!
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Al mare con l’auto intatta: ecco come fare

Quella estiva è una delle stagioni che tutti amano. Coloro che vi abitano vicino, o chi va in vacanza, aspetta tutto l’anno per potersi godere la magia dell’estate.
Le zone balneari, il sole, le spiagge e la salsedine, tuttavia, si rivelano tra i nemici numero uno delle nostre vetture. Carrozzeria, pneumatici e le plastiche sono a forte rischio durante questo periodo dell’anno. Se non si seguono le corrette procedure, si può infatti arrivare a rovinare interni ed esterni dell’auto.
Di seguito trovi piccoli, ma importanti accorgimenti che ti aiuteranno a tenere la macchina intatta anche a seguito di un’intera giornata al mare!

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Al mare con l’auto intatta: alcuni consigli

La prima cosa da fare, anche e sembra scontato, è quella di scegliere il parcheggio in modo furbo. Se si lascia la vettura con la coda che viene rivolta verso il mare, allora si eviti che venga depositata troppa salsedine. Un altro accorgimento, sebbene non sia sempre possibile presso le zone balneari, è quello di cercare un posteggio che sia ombreggiato. Qualora non se ne dovesse trovare uno, in alternativa si possono sempre acquistare dei teli protettivi o i parasole. Se i primi sono poco pratici, i secondi, posizionati sul parabrezza sono quasi fondamentali.
Il sole rovina maggiormente gli interni situati anteriormente alla vettura e i parasole sono ottimi per evitare il deterioramento di questa parte.
Inoltre, quest’oggetto serve per non surriscaldare eccessivamente la vettura al suo interno: aiuta a mantenere la temperatura accettabile. I rivestimenti inoltre, non verranno macchiati dal sole e potranno avere vita più lunga.

Lavare frequentemente la vettura

Al fine di eliminare il più possibile sabbia e sale, sarebbe una buona norma il lavare la vettura ogni qual volta si ritorni dal mare. In caso contrario si avrà un’usura precoce dei rivestimenti interni, in particolare quelli in gomma. Le parti di metallo saranno invece soggette a ossidazione.
Se non si vuol lavare per conto proprio la vettura, si può andare tranquillamente presso le stazioni di benzina che presentano le colonnine per il lavaggio automatico dell’auto. In questo caso, un altro consiglio è quello di usare dei programmi che prevedano l’applicazione della cera: questa serve a proteggere la vettura dai raggi ultravioletti.
È importante, nel lavaggio, risciacquare il sottoscocca e il passaruota: lì si tendono a depositare granelli di sabbia e salsedine che rischiano di ossidare le componenti metalliche.
Se invece non si ha voglia o tempo di pulire frequentemente, è possibile utilizzare i coprisedili, meglio se in gomma.

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