Il Gran Premio di Las Vegas 2025 ha preso il via con un venerdì decisamente incoraggiante per Charles Leclerc e la Ferrari SF-25. Sul circuito cittadino del Nevada, il pilota monegasco ha confermato il suo ottimo feeling con la pista, mostrando fin dai primi giri un passo competitivo e una vettura ben bilanciata. Al termine dei due turni di prove libere, Leclerc ha chiuso la prima sessione con il miglior tempo assoluto, mentre nella seconda ha ottenuto il terzo crono, lasciando intravedere il potenziale di una monoposto che sembra aver trovato la giusta finestra di prestazione.
Le condizioni della pista americana, molto diverse da quelle affrontate nel corso della stagione, hanno rappresentato una sfida tecnica e mentale per tutti. Temperature basse, asfalto scivoloso e lunghi rettilinei inframezzati da curve tecniche hanno imposto un lavoro di adattamento immediato. Leclerc, come spesso accade, ha saputo interpretare rapidamente le condizioni di grip e ha offerto un segnale chiaro di fiducia in vista delle qualifiche di sabato, dove punta dichiaratamente alla pole position.
Un venerdì da protagonista: miglior tempo e passo convincente
La giornata di Leclerc è iniziata nel migliore dei modi con un miglior tempo nel primo turno di prove libere, precedendo la Williams di Alexander Albon e la Red Bull di Yuki Tsunoda. Una prestazione che ha sorpreso molti osservatori, non solo per il distacco inflitto agli avversari, ma soprattutto per la naturalezza con cui il pilota Ferrari ha trovato il ritmo su un tracciato completamente nuovo per la Formula 1 moderna.
Nel secondo turno, disputato nella prima mattinata italiana, Leclerc ha confermato il trend positivo chiudendo al terzo posto dietro Lando Norris e Andrea Kimi Antonelli. Un risultato che, letto nel dettaglio, assume un valore ancora più rilevante: mentre i due rivali hanno fatto segnare i loro migliori tempi con le mescole Soft, Leclerc ha realizzato il suo crono su pneumatici Medium. Una scelta che testimonia il lavoro metodico della Ferrari, concentrata più sulla comprensione del comportamento della SF-25 e sulla simulazione gara che sulla pura ricerca della prestazione.
Ferrari e SF-25: un’ottima base tecnica per il weekend
La Ferrari SF-25 sembra trovarsi particolarmente a suo agio sulle strade di Las Vegas. L’asfalto a bassa aderenza e le basse temperature hanno messo in evidenza l’equilibrio aerodinamico della monoposto, capace di generare carico senza sacrificare la velocità di punta. La Scuderia ha lavorato molto sull’efficienza del pacchetto aerodinamico e sul comportamento delle gomme nelle prime tornate, una fase critica su un circuito che tende a “gommarsi” lentamente.
Nonostante un piccolo problema tecnico verificatosi negli ultimi quattro minuti del secondo turno, che ha costretto Leclerc a rientrare ai box in anticipo, il bilancio del venerdì resta ampiamente positivo. Il pilota si è dichiarato soddisfatto del lavoro svolto, sottolineando come la vettura abbia reagito bene alle regolazioni effettuate tra la prima e la seconda sessione. L’obiettivo principale ora è ottimizzare l’assetto in vista del sabato, quando le condizioni meteo e della pista cambieranno nuovamente.
Leclerc e la gestione delle condizioni variabili
Uno dei punti chiave del weekend sarà l’adattamento alle condizioni meteo. Le previsioni indicano la possibilità di pioggia nel corso della notte tra venerdì e sabato, un fattore che potrebbe modificare radicalmente il comportamento della pista. In caso di precipitazioni, il tracciato tornerebbe a essere “green”, ossia privo del sottile strato di gomma che si deposita con il passaggio delle vetture, e questo renderebbe più difficile la gestione delle gomme e della temperatura.
Leclerc ha riconosciuto l’importanza di saper anticipare le condizioni che troverà in qualifica e ha espresso fiducia nel lavoro del team, convinto che la Ferrari possa adattarsi rapidamente. Il suo approccio strategico, basato sulla precisione e sulla sensibilità di guida, sarà cruciale per interpretare al meglio una pista che cambia giro dopo giro. In più di un’occasione, il monegasco ha dimostrato di saper dare il massimo in situazioni complesse, e il Gran Premio di Las Vegas rappresenta l’occasione perfetta per riaffermare il suo ruolo di leader all’interno del team di Maranello.
La lotta con Mercedes, McLaren e Red Bull
Nel confronto con gli altri top team, la Ferrari si trova in una posizione interessante. Secondo Leclerc, le prestazioni viste nelle libere non devono illudere: Mercedes, McLaren e Red Bull restano le principali rivali nella corsa alla pole e alla vittoria. In particolare, la Mercedes sembra aver ritrovato equilibrio e trazione, mentre McLaren si conferma una delle monoposto più agili nel tratto misto, con Lando Norris subito competitivo. Red Bull, dal canto suo, ha mostrato meno brillantezza del solito, ma resta la squadra di riferimento in gara, capace di ribaltare le gerarchie in qualifica con la gestione ottimale del passo.
Leclerc è consapevole che la lotta sarà serrata e che i distacchi saranno minimi. Tuttavia, il fatto di aver ottenuto tempi di rilievo con una mescola più dura rappresenta un segnale positivo, che lascia intendere come la Ferrari abbia margine per migliorare ulteriormente. La gestione del traffico e il riscaldamento delle gomme nei giri decisivi saranno fattori determinanti per massimizzare il potenziale del pacchetto.
Le idee chiare di Leclerc sul set-up della SF-25
Una delle chiavi del successo di Charles Leclerc è la sua capacità di interpretare la macchina e fornire un feedback preciso ai tecnici. Il pilota ha dichiarato di avere idee molto chiare su come migliorare la SF-25 in vista delle prossime sessioni, un aspetto che testimonia la maturità raggiunta nel corso della stagione. Dopo un anno segnato da alti e bassi, Leclerc sembra aver ritrovato fiducia e consapevolezza nel suo potenziale, anche grazie a una squadra che sta imparando a lavorare in modo più coeso e metodico.
Il lavoro sull’assetto si concentrerà su piccoli dettagli: bilanciamento aerodinamico, comportamento della vettura nelle curve a bassa velocità e gestione della temperatura degli pneumatici. Il team ha già mostrato una buona base di partenza, e il pilota monegasco appare determinato a sfruttarla al meglio per trasformare la competitività del venerdì in una prestazione concreta in qualifica.
Un weekend da costruire passo dopo passo
Leclerc ha ribadito l’importanza di costruire il fine settimana con metodo, senza farsi distrarre dai risultati parziali. La giornata di venerdì ha offerto segnali incoraggianti, ma il lavoro da fare resta considerevole, soprattutto in vista del terzo turno di prove libere. Se la pista dovesse effettivamente bagnarsi nella notte, la sessione di sabato mattina sarà fondamentale per raccogliere dati aggiornati sul comportamento delle gomme e sulla strategia di riscaldamento.
La Ferrari dovrà dimostrare flessibilità tattica e capacità di adattamento, due elementi che in passato sono talvolta mancati nei momenti decisivi. Leclerc, però, ha mostrato una mentalità lucida e positiva, concentrandosi sull’obiettivo di riportare la squadra nelle posizioni di vertice. Il suo entusiasmo, unito alla solidità tecnica del team, alimenta l’ottimismo in vista delle qualifiche.
La crescita del pilota e la determinazione per la pole
Con il passare delle stagioni, Charles Leclerc è diventato il punto di riferimento della Ferrari, non solo per il talento in pista ma anche per la capacità di guidare la squadra in momenti complessi. Il Gran Premio di Las Vegas rappresenta per lui una nuova opportunità di dimostrare la sua maturità sportiva. Dopo un 2025 caratterizzato da sfide tecniche e risultati altalenanti, il monegasco punta a chiudere la stagione in crescendo, e il weekend americano sembra offrirgli il terreno ideale per farlo.
Il suo approccio bilanciato, che combina velocità pura e attenzione ai dettagli, si è riflesso nel modo in cui ha gestito il venerdì: aggressivo quando serviva, ma anche attento a raccogliere dati preziosi per le simulazioni di gara. In un contesto in cui la differenza tra un buon risultato e un podio può dipendere da pochi decimi, Leclerc sa che ogni decisione può fare la differenza.
Leclerc e la Ferrari: un binomio che cerca riscatto
Per la Ferrari, il Gran Premio di Las Vegas ha anche un significato simbolico. Dopo una stagione priva di vittorie, la Scuderia è determinata a chiudere l’anno con un segnale forte, e Leclerc incarna alla perfezione questa ambizione. La sinergia tra pilota e ingegneri sarà decisiva per massimizzare il potenziale della SF-25, una monoposto che, nonostante qualche limite, ha mostrato capacità di adattamento e competitività in circuiti dalle caratteristiche molto diverse.
Leclerc è consapevole che ogni dettaglio conta, dal setup alle strategie di qualifica, e il suo obiettivo dichiarato è uno solo: riportare la Ferrari nelle prime file. Il monegasco ha dimostrato di avere il ritmo e la determinazione per farlo, e il weekend di Las Vegas potrebbe essere l’occasione per trasformare il lavoro di un’intera stagione in un risultato concreto. Se la pioggia e le condizioni variabili non stravolgeranno i piani, la caccia alla pole sarà una sfida da vivere fino all’ultimo giro, con Charles Leclerc pronto a guidare l’attacco rosso nel cuore del Nevada.







