Auto più sicure secondo Euro NCAP: novembre premia SUV e crossover di nuova generazione

Euro NCAP ha testato 23 nuovi modelli, assegnando 18 valutazioni a 5 stelle. Dai SUV elettrici alle compatte, ecco le auto più sicure di novembre 2025.

Auto più sicure Euro NCAP
PH: Euro NCAP

Auto più sicure per Euro NCAP? Mettiti comodo perché il mese di novembre 2025 ha segnato una nuova tappa fondamentale per la sicurezza automobilistica europea, con la pubblicazione dei risultati del più ampio gruppo di crash test mai condotto da Euro NCAP. Ben 23 modelli di ultima generazione sono stati messi alla prova secondo i protocolli attuali, prima dell’introduzione delle nuove e più severe procedure che entreranno in vigore nel 2026. Tra questi, 18 hanno conquistato la prestigiosa valutazione di cinque stelle, confermando il livello raggiunto oggi dall’industria automobilistica sul fronte della protezione di passeggeri e utenti della strada.

Le valutazioni Euro NCAP si basano su quattro pilastri fondamentali: protezione degli occupanti adulti, protezione dei bambini, sistemi di assistenza alla guida e sicurezza per gli utenti vulnerabili della strada, come pedoni e ciclisti. Le percentuali assegnate a ciascuna area rivelano non solo l’efficacia dei veicoli nei crash test, ma anche la loro capacità di prevenire incidenti grazie all’evoluzione tecnologica dei sistemi di assistenza.

Auto più sicure Euro NCAP: Leapmotor B10, la nuova regina della sicurezza

Il risultato più eclatante di novembre arriva dalla Leapmotor B10, che ha conquistato la vetta della classifica con prestazioni eccellenti in ogni ambito di valutazione. Il SUV elettrico cinese ha ottenuto il 93% sia nella protezione degli adulti sia in quella dei bambini, con punteggi di rilievo anche per la sicurezza degli utenti vulnerabili (84%) e per l’assistenza alla guida (85%). Una combinazione che le vale non solo le cinque stelle, ma anche il titolo di vettura più sicura tra quelle testate nel mese.

Il merito va attribuito a un approccio costruttivo che integra una piattaforma EV dedicata e sistemi di sicurezza avanzati, in grado di garantire un’ottima stabilità dell’abitacolo durante gli impatti frontali e laterali. Il risultato di Leapmotor assume un valore simbolico, perché segna l’ingresso di un costruttore emergente tra i brand di riferimento per la sicurezza in Europa, un traguardo che rafforza l’immagine del marchio nel suo processo di espansione nel Vecchio Continente.

Mercedes CLE Coupé e Hongqi EHS7: l’eccellenza premium

A poca distanza seguono due modelli di fascia alta, la Mercedes CLE Coupé e la Hongqi EHS7, entrambe con un 93% nella protezione degli adulti. La tedesca si distingue per l’attenzione ai dettagli nella protezione passiva e per un 87% nella sicurezza di pedoni e ciclisti, a conferma della lunga tradizione Mercedes nel campo dell’ingegneria della sicurezza. La cinese Hongqi, invece, conferma la rapida evoluzione dei marchi asiatici anche in ambito premium, con risultati di tutto rispetto: 85% nella protezione dei bambini e 83% nei sistemi di assistenza. Due vetture che dimostrano come la tecnologia di sicurezza non conosca confini geografici e accomuna oggi brand di diversa origine.

Auto più sicure Euro NCAP, Volvo EX90 e Tesla Model Y: la sicurezza elettrica al top

Il segmento dei grandi SUV elettrici conferma la propria leadership anche nella sicurezza. La nuova Volvo EX90, erede della tradizione scandinava nel campo della protezione dei passeggeri, ha ottenuto un 92% per gli adulti, 93% per i bambini e 86% per i sistemi di assistenza. Numeri che consolidano la reputazione del marchio come uno dei più affidabili in assoluto, anche nella transizione elettrica.

Accanto a lei si conferma la Tesla Model Y, già tra le auto più sicure al mondo, che nel nuovo round Euro NCAP ha registrato un 91% di protezione per gli adulti e un eccellente 93% per i bambini, con un record nel Safety Assist pari al 92%. Le capacità del sistema Autopilot e dei software di supporto alla guida le permettono di mantenere un primato anche tra i veicoli connessi, dimostrando che l’integrazione digitale può migliorare concretamente la sicurezza reale.

BYD, Kia e Skoda: sicurezza globale per i SUV di nuova generazione

La cinese BYD Seal 6 ha mostrato come l’attenzione alla sicurezza sia ormai una priorità globale, con un 92% per gli adulti, 90% per i bambini e 84% nella protezione di pedoni e ciclisti. L’elettrico del gruppo BYD ha confermato la solidità delle sue strutture e la precisione dei sistemi di frenata autonoma. A completare il quadro dei SUV di medie dimensioni, la Kia EV5 ha ottenuto il 83% per gli adulti e 85% per i bambini, mentre i modelli del gruppo Volkswagen, la Skoda Enyaq e la nuova Skoda Elroq, hanno totalizzato il 90% nella protezione adulti e l’87% per i bambini, con un profilo complessivo omogeneo in tutte le categorie.

Tra le sorprese, la Subaru Solterra e la Toyota bZ4X hanno confermato i valori attesi dalle due case giapponesi, entrambe con 88% per gli adulti e 85% per i bambini, a dimostrazione della solidità della piattaforma condivisa e della coerenza dei risultati ottenuti su diversi modelli. Una prova di come la sinergia tecnologica tra marchi possa portare benefici tangibili in termini di sicurezza.

Le hatchback più sicure: Cupra Formentor e Volkswagen ID.3

Il segmento delle compatte ha regalato risultati altrettanto convincenti. La crossover Cupra Formentor ha ottenuto cinque stelle con un 91% di protezione per gli adulti e un 86% per i bambini, valori che la collocano tra le sportive compatte più sicure del momento. Il suo comportamento strutturale nei test di impatto laterale e frontale ha confermato la bontà della piattaforma MQB Evo del gruppo Volkswagen.

La Volkswagen ID.3, tra le elettriche più diffuse del mercato, si è fermata all’86% per gli adulti e all’87% per i bambini, ma ha comunque garantito un eccellente equilibrio tra sicurezza passiva e sistemi di assistenza, evidenziando l’impegno del gruppo tedesco nel garantire standard omogenei su tutta la gamma.

Lucid Gravity e MGS9 PHEV: eccellenza americana e cinese

Tra i SUV più grandi e performanti, la Lucid Gravity si è distinta per il suo altissimo punteggio nella protezione dei bambini, pari al 93%, accompagnato da un 83% per gli adulti e un 85% per i sistemi di assistenza. La statunitense Lucid dimostra così che la sicurezza rimane una priorità anche nel segmento luxury, con tecnologie di sensoristica avanzata e un’architettura EV dedicata.

La MGS9 PHEV ha ottenuto valori equilibrati (84% adulti, 85% bambini, 77% Safety Assist), confermando la progressiva crescita qualitativa del costruttore cinese e la capacità di rispettare pienamente gli standard europei.

Auto più sicure Euro NCAP: le buone performance delle compatte tradizionali

Tra le compatte a combustione interna, si confermano i modelli gemelli Cupra Leon e Seat Leon, entrambi con un 88% per gli adulti e 86% per i bambini. Risultati simili per la Audi A3, che condivide la stessa piattaforma, raggiungendo l’86% nella protezione adulti e l’81% per i bambini. Questi modelli, pur appartenendo a una categoria non elettrica, dimostrano come la tecnologia costruttiva del gruppo Volkswagen continui a garantire un alto livello di sicurezza anche sui modelli più accessibili.

I modelli a quattro stelle: sicurezza solida ma migliorabile

Non tutte le vetture testate hanno raggiunto il massimo punteggio, ma anche tra quelle con quattro stelle emergono risultati interessanti. La Toyota Yaris Cross si è distinta con un 79% per gli adulti e 85% per i bambini, ma soprattutto con un ottimo 86% nei sistemi di assistenza alla guida. La BMW Serie 2 Gran Coupé ha ottenuto l’86% per i bambini e l’85% nella sicurezza dei pedoni, a conferma di un’impostazione equilibrata, mentre la Nissan Qashqai ha totalizzato il 78% per gli adulti e l’85% per i bambini, penalizzata da un 62% nel Safety Assist, un’area che migliorerà con i futuri aggiornamenti tecnologici.

Chiudono la classifica la Volkswagen Multivan e la Volkswagen Caddy, entrambe a quattro stelle: la prima con il 77% nella protezione adulti e il secondo con il 72%, risultati comunque adeguati per la loro categoria, che privilegia la praticità e la versatilità d’uso.

Euro NCAP 2025: un anno record in attesa dei nuovi protocolli

Il bilancio complessivo del mese di novembre conferma l’altissimo livello raggiunto dalla sicurezza automobilistica. Su 23 modelli testati, ben 18 hanno meritato le cinque stelle Euro NCAP, un dato che testimonia l’impegno congiunto dei costruttori nel rispettare e superare gli standard più elevati. Le differenze nei punteggi non sono più legate alla solidità strutturale, ormai elevata su quasi tutti i modelli, ma alla sofisticazione dei sistemi di assistenza alla guida, sempre più determinanti per ottenere i risultati migliori.

Il 2025 rappresenta così un punto di svolta: prima dell’introduzione dei nuovi protocolli Euro NCAP del 2026, più severi e orientati a valutare la sicurezza attiva e predittiva, i marchi hanno concentrato i loro sforzi per dimostrare la maturità dei sistemi attuali. Dalla Leapmotor B10 alla Tesla Model Y, dalla Volvo EX90 alle più accessibili Cupra Formentor e Volkswagen ID.3, il panorama europeo mostra un livello di protezione elevatissimo e una diffusione capillare della tecnologia di sicurezza su ogni segmento.

Con l’arrivo delle nuove regole, le case automobilistiche dovranno affrontare la sfida di integrare sistemi ancora più intelligenti, in grado di anticipare i rischi e interagire con le infrastrutture. Ma novembre 2025 segna un punto fermo: la sicurezza non è più un privilegio, è diventata una caratteristica imprescindibile di ogni auto moderna, e l’Europa si conferma all’avanguardia in questo percorso di evoluzione continua.

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