Per decenni il Mitsubishi Pajero è stato sinonimo di avventura e solidità, protagonista della Dakar e delle strade più difficili del mondo. La produzione è cessata nel 2021, ma negli ultimi mesi sono circolate immagini di un prototipo camuffato che fanno pensare a un ritorno imminente. Motor1 ha pubblicato un render basato su queste foto spia che mostra un SUV grande e muscoloso, con linee ispirate al concept Destinator. Il frontale presenta fari verticali a LED e una grande griglia a nido d’ape con protezione sottoscocca, mentre il posteriore ricorda il Nissan Patrol con finestrino verticale e fari orizzontali.
Protòtipo camuffato e render: cosa sappiamo del design del nuovo Mitsubishi Pajero
Le dimensioni del prototipo suggeriscono un veicolo di oltre 4,8 metri, con un’altezza elevata e finestrature ampie che richiamano i Pajero degli anni ‘80. Il render di Motor1 immagina passaruota squadrati e un portellone verticale. CarScoops, che ha analizzato le stesse immagini, sottolinea la somiglianza con il concept Destinator e ipotizza un design più moderno grazie alle luci diurne verticali e alla calandra massiccia. Il veicolo camuffato mostrato dai fotografi evidenzia anche barre sul tetto e un’ampia protezione anteriore, indizio di una versione orientata all’off‑road.
C’è incertezza sulla piattaforma che userà il nuovo Pajero. Alcuni rumor indicano che potrebbe utilizzare il pianale CMF‑C/D dell’alleanza Renault–Nissan–Mitsubishi, lo stesso della Nissan Patrol e dell’Outlander. Questa ipotesi suggerisce un telaio a longheroni per mantenere capacità off‑road; altri pensano a una monoscocca come la Outlander, privilegiando comfort e consumi. CarScoops aggiunge una terza possibilità: l’adozione della piattaforma del pick‑up Triton, facendo da ponte con il Pajero Sport. Fino all’annuncio ufficiale resterà un mistero, ma è certo che Mitsubishi punterà a una struttura robusta.
Motorizzazioni ipotizzate: ibrido plug‑in o e‑Power
La scelta del powertrain sarà cruciale. Motor1 ipotizza che per l’Europa il nuovo Pajero possa essere equipaggiato con il motore 2.4 litri plug‑in hybrid già utilizzato dall’Outlander PHEV, capace di erogare 302 CV totali. In alternativa, potrebbe adottare un sistema e‑Power simile a quello del Nissan Qashqai, composto da un motore termico 1.5 litri che funge da generatore e da un’unità elettrica da 190 CV. Entrambe le soluzioni offrirebbero la possibilità di viaggiare in modalità elettrica per circa 60–80 km.
Considerata la tradizione del Pajero, è lecito aspettarsi versioni a trazione integrale permanente. Il sistema potrebbe essere derivato dal Super‑Select 4WD di Mitsubishi, con bloccaggio differenziale e modalità di guida multiple. CarScoops ipotizza che la versione orientata all’Europa offrirà un set‑up off‑road completo, mentre i mercati ASEAN potrebbero ricevere varianti 2WD per contenere i costi.
Arrivo in Europa e concorrenza nel segmento dei SUV grandi
Attualmente Mitsubishi non ha confermato l’arrivo del nuovo Pajero in Europa; i mercati principali potrebbero essere il sud‑est asiatico, l’Australia e il Medio Oriente, dove la domanda di SUV fuoristrada è alta. Tuttavia, il ritorno del modello potrebbe rafforzare l’immagine del marchio e attirare clienti alla ricerca di un’alternativa ai Toyota Land Cruiser o Ford Everest.
Se il veicolo arrivasse in Europa, sarebbe una sfida alla Jeep Grand Cherokee e al Land Rover Defender. La presenza di motorizzazioni plug‑in e la possibilità di omologazione 7 posti potrebbero rendere il Pajero appetibile anche come veicolo famigliare. I regolamenti sulle emissioni e le richieste di elettrificazione saranno determinanti per il lancio.
Il nuovo Mitsubishi Pajero resta avvolto nel mistero. Le foto spia e i render offrono un assaggio di quello che potrebbe essere un grande SUV ibrido, capace di combinare tradizione off‑road e tecnologie moderne. Le incertezze su piattaforma, motori e mercati non hanno però scalfito l’attesa degli appassionati. Se Mitsubishi confermerà il ritorno, potrebbe essere uno dei lanci più attesi del 2026.