L’arrivo della Opel Grandland AWD porta una ventata di innovazione e di concretezza nel segmento dei SUV elettrici di medie dimensioni, alzando ulteriormente l’asticella in termini di potenza, efficienza e versatilità di utilizzo.
Con la sua configurazione a doppio motore elettrico, la nuova Grandland non si limita ad arricchire la gamma ma introduce una formula capace di combinare prestazioni brillanti e autonomia elevata, con un’attenzione minuziosa all’aerodinamica e alla gestione energetica, elementi essenziali in un contesto di mobilità sempre più orientato alla sostenibilità.
La scelta di dotare questo modello della trazione integrale da parte di Opel risponde non solo a un’esigenza tecnica di miglioramento della motricità su fondi a bassa aderenza, ma si traduce anche in una maggiore sicurezza e in un comportamento stradale più equilibrato in tutte le condizioni climatiche.
Doppio motore elettrico e 325 CV: le prestazioni della Opel Grandland AWD conquistano il segmento
Sotto la carrozzeria scolpita e raffinata della Opel Grandland AWD batte un cuore tecnologico di grande rilievo: due motori elettrici, uno sull’asse anteriore da 213 CV e uno posteriore da 112 CV, lavorano in sinergia per erogare una potenza complessiva di 325 CV. Questa configurazione consente al SUV tedesco di scattare da zero a cento in soli 6,1 secondi, un valore di tutto rispetto per un veicolo di questo segmento e di questa massa.
La coppia istantanea tipica dei motori elettrici garantisce una spinta poderosa già ai bassi regimi, mentre la ripartizione della coppia tra i due assi permette di mantenere sempre la massima aderenza anche in condizioni difficili. A supportare questo schema di motorizzazione c’è una batteria NMC da 73 kWh, ottimizzata per garantire non solo un’autonomia generosa ma anche una gestione termica adeguata alle alte prestazioni.
Secondo quanto dichiarato dalla casa, la Grandland AWD è in grado di percorrere fino a 501 km con una sola carica, un valore che la posiziona tra i SUV elettrici a trazione integrale più interessanti sul mercato in termini di rapporto tra performance e range operativo.
Quattro modalità di guida per ogni esigenza: come cambia la Grandland AWD su strada
Uno degli elementi più interessanti della Opel Grandland AWD è la versatilità offerta dalle quattro modalità di guida, studiate per adattare il comportamento del SUV a seconda delle esigenze del conducente e del tipo di percorso. In modalità Normal, la potenza viene limitata a 313 CV e la priorità è data al motore anteriore, favorendo così un consumo energetico più contenuto in condizioni di marcia ordinaria.
La modalità 4WD, invece, entra in gioco quando serve la massima motricità: in questo caso la coppia viene distribuita equamente tra asse anteriore e posteriore, un assetto perfetto per affrontare strade bagnate, fangose o innevate. Per chi cerca il massimo della sportività, la modalità Sport sfrutta l’intero potenziale dei 325 CV, con una distribuzione della coppia che privilegia l’anteriore ma senza trascurare l’intervento dell’unità posteriore, mentre sterzo e acceleratore adottano una taratura più pronta e reattiva.
Infine, la modalità Eco rappresenta la configurazione ideale per ridurre i consumi nelle lunghe percorrenze: qui la potenza scende a 213 CV e viene impiegato solo il motore anteriore, salvo improvvise richieste di potenza che richiamano in azione anche l’unità posteriore.
Efficienza aerodinamica e dettagli di design: l’estetica funzionale della Grandland AWD
La ricerca dell’efficienza non si è fermata alla sola meccanica: anche l’aspetto esterno della Opel Grandland AWD riflette uno studio attento per ridurre la resistenza aerodinamica e migliorare l’autonomia. Il frontale con design 3D Vizor integra perfettamente il logo Opel illuminato, elemento distintivo che trova corrispondenza anche nella parte posteriore.
A enfatizzare il carattere premium del SUV contribuiscono i fari Intelli-LUX, composti da oltre 50.000 punti luminosi, capaci di adattare il fascio di luce in base alla velocità e alle condizioni di traffico. I cerchi in lega da 20 pollici bicolore, disegnati appositamente per la versione AWD, non sono soltanto un dettaglio estetico: la loro conformazione e i materiali utilizzati contribuiscono a migliorare la penetrazione aerodinamica, portando il coefficiente di resistenza a soli 0,278, valore tra i migliori della categoria.
Telaio, assetto e frenata: un pacchetto tecnico studiato per prestazioni e sicurezza
Dietro la guida precisa e stabile della Opel Grandland AWD si cela un lavoro meticoloso sul telaio e sull’assetto. Gli ingegneri Opel hanno dotato la vettura di ammortizzatori con taratura dedicata, molle rinforzate e una barra anti-rollio ottimizzata per garantire non solo un assetto sicuro ma anche un comfort di marcia adeguato all’uso quotidiano. L’elettronica di controllo, in particolare l’ESC, è stata rivista per adattarsi alla presenza della trazione integrale e per sfruttare appieno la potenza erogata dai due motori elettrici.
Questa sinergia tra componenti meccanici ed elettronici restituisce una risposta immediata e prevedibile, un fattore determinante per chi utilizza l’auto in diverse condizioni di strada. La Grandland AWD non trascura neppure l’aspetto della frenata: la combinazione tra impianto frenante dimensionato e sistemi di recupero dell’energia in fase di decelerazione contribuisce non solo alla sicurezza ma anche all’efficienza globale del sistema propulsivo.
Prezzo e posizionamento
Al momento Opel non ha ancora comunicato il prezzo ufficiale della nuova Grandland AWD per il mercato italiano, ma le prime indicazioni lasciano intendere che il listino supererà di qualche migliaio di euro quello della versione a trazione anteriore da 213 CV, il cui prezzo parte da circa 41.000 euro.
Considerando le soluzioni tecniche adottate, la dotazione esclusiva e il pacchetto di sistemi di assistenza alla guida di livello superiore, è plausibile ipotizzare un posizionamento intorno ai 50.000 euro, cifra che la renderebbe competitiva rispetto ai principali rivali del segmento dei SUV elettrici a trazione integrale. La disponibilità sul mercato italiano è prevista per i prossimi mesi, a conferma dell’impegno del marchio nel rafforzare la propria offerta elettrica in Europa.