Il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este è da sempre un palcoscenico esclusivo dove l’heritage e la visione futura dell’automobile si incontrano. Per BMW, partner stabile dell’evento, è l’occasione perfetta per esibire creazioni che non solo omaggiano la propria storia, ma definiscono l’identità stilistica e tecnica dei modelli di domani. L’edizione 2024 non fa eccezione: con uno scenario incastonato tra le acque del Lago di Como e l’eleganza senza tempo della Villa, la Casa di Monaco si prepara a rivelare un nuovo concept che già dalle prime immagini lascia intendere un carattere fortemente iconico.
Prime immagini e suggestioni: il teaser che accende la curiosità
A svelare i primi indizi è stato Adrian van Hooydonk, responsabile globale del design BMW. Sul suo profilo Instagram è apparsa una foto volutamente sfocata ma rivelatrice: una silhouette shooting brake a due porte, con proporzioni sportive, assetto ribassato, fiancate muscolose e cerchi di generoso diametro. La prospettiva lascia immaginare un cofano lungo, una coda rastremata e un linguaggio stilistico in cui le superfici tese e le linee taglienti giocano un ruolo da protagoniste.
Ad arricchire l’anticipazione, anche due scatti ufficiali pubblicati da BMW, che mostrano una parte posteriore scolpita, fari posteriori sottilissimi e una firma luminosa minimale, completamente integrata con il disegno della carrozzeria. L’illuminazione ridotta all’essenziale sembra essere uno dei tratti distintivi del prototipo, contribuendo a creare un’immagine elegante, contemporanea e aggressiva al tempo stesso.
Ispirazione Serie 8 e forme da shooting brake
Nonostante non vi siano conferme ufficiali sul modello di riferimento, osservando attentamente le proporzioni ci si può spingere ad ipotizzare che il concept sia basato sulla piattaforma della Serie 8, data la lunghezza apparente del cofano e l’impostazione da GT sportiva. Tuttavia, rispetto a una coupé convenzionale, qui l’accento è posto sulla praticità e sull’equilibrio visivo, suggerito dalla coda allungata e dalla configurazione a due porte con lunotto fortemente inclinato. La carrozzeria si sviluppa quindi secondo il linguaggio stilistico tipico delle shooting brake, una tipologia poco frequentata nel panorama contemporaneo, ma estremamente affascinante per gli appassionati di design automobilistico.
L’esclusività dell’impostazione potrebbe ricordare vagamente la Z4 Shooting Brake svelata come show car nel 2023, anche se le differenze appaiono già evidenti: dal passo più lungo alle proporzioni generali, passando per i dettagli di carrozzeria, tutto lascia supporre che si tratti di un progetto indipendente, nato con l’intento di esplorare una direzione stilistica inedita.
Minimalismo tecnologico ed emozione formale
Un’altra indicazione interessante riguarda l’estetica del posteriore. I gruppi ottici sembrano abbandonare ogni ridondanza per privilegiare una firma luminosa discreta, probabilmente a LED, che si integra perfettamente nelle superfici della carrozzeria. Nessun orpello decorativo, nessuna concessione al superfluo: questo concept BMW sembra voler puntare tutto sulla pulizia formale e sull’essenzialità. È una direzione coerente con l’evoluzione del design BMW degli ultimi anni, ma qui portata all’estremo con una certa teatralità.
Non mancano poi gli elementi scenici, come le grandi prese d’aria integrate nei paraurti o le nervature lungo il cofano, che lasciano immaginare una vocazione prestazionale importante. L’assetto basso e i passaruota ben marcati, abbinati a cerchi dal disegno elaborato, aggiungono una nota racing che sembra anticipare non solo un esercizio di stile, ma anche un’auto dall’anima sportiva concreta.
Un esercizio di stile destinato alla produzione?
La grande domanda che resta sospesa è se questo nuovo concept BMW sarà destinato alla produzione. La Casa di Monaco in passato ha spesso presentato show car molto convincenti che, tuttavia, sono rimaste tali. È il caso della già citata Z4 Shooting Brake, una vettura che sembrava pronta per il mercato ma che non ha mai visto la luce in versione definitiva.
C’è poi il caso più recente della BMW Concept Skytop, una barchetta di lusso che invece ha avuto un esito differente: sarà prodotta in serie limitata da 50 esemplari, dimostrando che, quando la reazione del pubblico e l’interesse commerciale convergono, BMW è pronta a trasformare i sogni in realtà. Sarà così anche per questo shooting brake dal design scolpito? Per ora è impossibile dirlo, ma gli indizi suggeriscono un potenziale reale per una serie ultra-limitata o, almeno, per un veicolo di riferimento destinato a ispirare modelli futuri.