Le 5 piccole elettriche del 2025: caratteristiche, prezzi e autonomia a confronto

Il 2025 sarà l’anno delle piccole auto elettriche: Renault 5 E‑Tech Electric, Dacia Spring, Hyundai Inster, Leapmotor T03 e Fiat Grande Panda. In questa guida scopriamo potenza, autonomia, prezzi e come scegliere la compatta ideale per la città.

Fiat Grande Panda tra le 5 migliori auto elettriche piccole

L’Italia si prepara a vivere un 2025 segnato dall’arrivo di nuove auto elettriche piccole, pensate per muoversi agilmente nei centri urbani e ridurre l’impatto ambientale. Dopo anni in cui l’elettrificazione ha coinvolto principalmente modelli di fascia alta, il mercato si sta aprendo a vetture compatte e accessibili, in grado di soddisfare le esigenze di chi percorre pochi chilometri al giorno ma desidera un’auto moderna e a basse emissioni. In questa guida analizziamo le 5 migliori auto elettriche piccole che rappresentano la crème del segmento:

  • Renault 5 E‑Tech Electric
  • Dacia Spring
  • Hyundai Inster
  • Leapmotor T03
  • Fiat Grande Panda

Per ciascun modello vedremo motore, autonomia, dimensioni, prezzo e qualità che possono fare la differenza nelle strade italiane.

Renault 5 E‑Tech Electric: ritorno di un’icona con 312 km di autonomia

Il 2025 segna il ritorno della leggendaria Renault 5 in versione elettrica. La Renault 5 E‑Tech Electric si presenta con un motore da 70 kW (95 CV) che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 8,0 secondi. La batteria da 40 kWh garantisce un’autonomia WLTP di 312 km, un valore che la rende competitiva per chi vive in città ma non vuole rinunciare a gite fuori porta. Con un consumo medio di 15,2 kWh/100 km e la possibilità di ricaricare sia in monofase sia in trifase, la R5 combina efficienza e praticità.

Lunga 3.922 mm e dotata di un bagagliaio da 326 litri, offre spazio sufficiente per quattro persone e i loro bagagli. Il prezzo di lancio, 24.900 euro per la versione base, la colloca nella fascia media del segmento. Il design riprende le linee anni ’70 reinterpretandole in chiave moderna, con fari a LED quadrati e un frontale pulito. In Italia la R5 E‑Tech è attesa con interesse: rappresenta un mix di nostalgia e innovazione che potrebbe conquistare gli automobilisti alla ricerca di un’elettrica di carattere.

Dal punto di vista della guida, la Renault 5 si distingue per l’agilità derivata dal peso contenuto (1.364 kg) e dal baricentro basso. La piattaforma dedicata permette di sfruttare al meglio lo spazio interno e ospita una sospensione rivista per assorbire le asperità delle strade cittadine. L’offerta di allestimenti comprende vari livelli di dotazione, con sistemi di assistenza alla guida e connettività evoluta. In termini di arrivo sul mercato, Renault ha confermato la commercializzazione in Europa a partire dalla primavera 2025, con consegne in Italia già prenotabili presso le concessionarie del gruppo.

Renault 5 E-Tech Electric

Dacia Spring: la regina dell’economia con 14 kWh/100 km

Per chi cerca un’elettrica senza rinunciare al portafoglio, la Dacia Spring è la proposta più economica tra le 5 migliori auto piccole elettriche. Nella versione “Extreme Electric 65” monta un motore da 33 kW (45 CV) che consente di passare da 0 a 100 km/h in 19,1 secondi. La batteria da 26,8 kWh garantisce un’autonomia di 225 km e un consumo di soli 14,1 kWh/100 km, uno dei valori più bassi sul mercato.

Con un prezzo di 14.900 euro, la Spring è destinata a essere la porta d’accesso alla mobilità elettrica per molti automobilisti italiani. La lunghezza di 3.701 mm e il bagagliaio da 300 litri la rendono adatta all’uso quotidiano, mentre i 1.013 kg di peso ne favoriscono la manovrabilità in città. Come molte elettriche di questo segmento, la Spring può trainare fino a 500 kg e trasportare quattro persone con un carico utile di 308 kg.

L’essenzialità della Dacia Spring non significa rinunciare alle funzioni di sicurezza. La citycar offre frenata automatica d’emergenza, sensori di parcheggio e sistema multimediale con navigazione integrata. La ricarica avviene tramite presa monofase e richiede alcune ore per un pieno di energia, tempo che può essere ridotto utilizzando colonnine a ricarica rapida compatibili. La Spring è già disponibile in Italia e beneficia degli incentivi statali che riducono ulteriormente il prezzo d’acquisto. Per chi vive in grandi città come Milano o Roma, la Spring rappresenta una scelta pratica ed ecologica, capace di affrontare il traffico quotidiano con un consumo ridotto e costi di gestione contenuti.

Nuova Dacia Spring 2024

Hyundai Inster: citycar coreana con autonomia di 327 km

La Hyundai Inster è la risposta coreana alle esigenze del mercato europeo e non a caso è tra le 5 migliori auto elettriche piccole. Nella versione Pica con batteria da 42 kWh eroga 80 kW (97 CV) e accelera da 0 a 100 km/h in 11,7 secondi. Il consumo medio di 14,3 kWh/100 km e l’autonomia di 327 km la collocano tra le citycar più efficienti.

Grazie alla ricarica trifase la Inster può ripristinare rapidamente l’energia, rendendola competitiva anche per lunghi tragitti. Lunga 3.825 mm e larga 1.800 mm, ospita comodamente quattro persone e dispone di un bagagliaio da 281 litri. Il peso di 1.380 kg e l’assetto equilibrato la rendono stabile in curva e precisa nella guida. Il prezzo di 24.900 euro la posiziona tra la Renault 5 e la Dacia Spring, offrendo un rapporto qualità/prezzo interessante.

L’abitacolo è moderno, con un cruscotto digitale e un sistema di infotainment compatibile con Apple CarPlay e Android Auto. La dotazione include climatizzatore automatico, cruise control adattivo e assistenza al mantenimento della corsia, elementi che aumentano la sicurezza su strade urbane e extraurbane. La possibilità di traino non è stata dichiarata, ma la vocazione urbana della Inster suggerisce un utilizzo prevalentemente cittadino. Con un design compatto e piacevole, la Hyundai Inster si prepara a ritagliarsi un ruolo di rilievo nel mercato delle elettriche di segmento A e B.

hyundai inster

Leapmotor T03: l’elettrica cinese dal prezzo imbattibile

Leapmotor è un marchio emergente e la Leapmotor T03 è la sua proposta più urban. La versione “smart” è spinta da un motore da 70 kW (95 CV) capace di accelerare da 0 a 100 km/h in 12,7 secondi. Il consumo di 16,3 kWh/100 km e l’autonomia di 265 km si collocano nella media del segmento, mentre la batteria da 36 kWh garantisce una discreta riserva di energia. Il prezzo di 16.990 franchi svizzeri è estremamente competitivo, rendendo la T03 una delle elettriche più economiche sul mercato. Lunga 3.620 mm e dotata di un bagagliaio da 210 litri, è ideale per la città ma può ospitare quattro passeggeri con un carico utile di 300 kg. Il peso di 1.175 kg assicura agilità nei percorsi urbani.

In Europa, Leapmotor ha stretto un’alleanza con Stellantis che prevede la commercializzazione e la produzione di alcuni modelli in stabilimenti europei. La T03 è arrivata in Italia ormai da mesi ed è una delle elettriche più vendute. L’auto offre un equipaggiamento moderno con display touch, telecamera posteriore e assistenza al mantenimento della corsia. La ricarica avviene in monofase, con tempi di circa otto ore per un pieno di energia. Per chi cerca un’elettrica economica senza rinunciare a dotazioni di sicurezza, la Leapmotor T03 rappresenta una scelta interessante. Il prezzo di partenza è di 15.900 euro.

Leapmotor T03
La T03 è un’auto Leapmotor

Fiat Grande Panda Elettrica: l’erede di un’icona italiana da 320 km

Chiude la cinquina la Fiat Grande Panda Elettrica, interpretazione moderna di un nome storico. Nella versione RED 85 kW offre un motore da 83 kW (113 CV) che le consente di raggiungere i 100 km/h in 11,5 secondi. La batteria da 43,8 kWh assicura un’autonomia WLTP di 320 km con un consumo di 16,8 kWh/100 km. La possibilità di ricarica in monofase e trifase offre flessibilità in base alle infrastrutture.

Lunga 3.999 mm e larga 1.785 mm, la Grande Panda dispone di un bagagliaio da 361 litri e può trasportare cinque passeggeri con un carico utile di 453 kg. Il prezzo di 23.900 euro la posiziona nella fascia media, ma l’immagine di marca Fiat e la tradizione della Panda ne fanno una scelta molto attesa dagli italiani.

La Grande Panda fa parte del piano di elettrificazione di Stellantis e sarà prodotta anche in versione ibrida. Il design combina forme squadrate con dettagli moderni, come i fari LED integrati e le superfici plastiche verniciate. All’interno, l’abitacolo è essenziale ma funzionale, con un cruscotto digitale e comandi intuitivi. La vettura è predisposta per la ricarica bidirezionale, caratteristica che potrà permettere in futuro il “vehicle to grid”. In Italia l’arrivo è previsto nella seconda metà del 2025. Grazie alle dimensioni generose per la categoria, la Grande Panda si presta a un utilizzo familiare, diventando un’alternativa elettrica credibile per chi cerca spazio e versatilità.

Fiat Grande Panda

Confronto e considerazioni finali

Analizzando i cinque modelli, emergono differenze significative in termini di prestazioni, autonomia, prezzo e dimensioni. La Renault 5 E‑Tech offre un buon equilibrio tra potenza e autonomia, con un design emozionale che strizza l’occhio al passato. La Dacia Spring rimane la più economica, con consumi ridotti e dimensioni compatte che la rendono perfetta per la città. La Hyundai Inster si distingue per l’autonomia elevata e una dotazione tecnologica ricca, mentre la Leapmotor T03 attira per il prezzo imbattibile ma deve ancora conquistare la fiducia degli automobilisti europei. La Fiat Grande Panda, infine, unisce la tradizione italiana a una tecnologia moderna, offrendo spazio e prestazioni adeguate.

Nella scelta della migliore auto elettrica piccola, occorre considerare l’uso prevalente dell’auto, le esigenze di spazio e il budget. Chi percorre molti chilometri può preferire modelli con autonomia superiore come Renault 5 o Hyundai Inster, mentre chi cerca l’elettrica più economica può orientarsi su Dacia Spring o Leapmotor T03. La Fiat Grande Panda rappresenta un compromesso tra versatilità e prezzo. Gli incentivi statali disponibili in Italia riducono il costo d’acquisto e, uniti al risparmio sui carburanti e alla manutenzione ridotta, rendono queste vetture interessanti anche sul piano economico. Investire ora in un’elettrica compatta significa non solo beneficiare di tecnologie all’avanguardia, ma anche contribuire a un futuro più sostenibile per le nostre città.

Scoprire le offerte su CarX

Le cinque auto elettriche analizzate rappresentano il meglio della mobilità urbana per il 2025. La scelta tra Renault 5, Dacia Spring, Hyundai Inster, Leapmotor T03 e Fiat Grande Panda dipenderà dalle esigenze personali e dal budget. Tutte offrono vantaggi significativi in termini di emissioni ridotte, costi di gestione e accessibilità alle ZTL. Per confrontare prezzi, configurazioni e offerte disponibili in Italia, vi invitiamo a visitare CarX, dove troverete schede tecniche dettagliate, recensioni e promozioni dedicate alle auto elettriche. Registratevi alla newsletter per ricevere aggiornamenti sulle novità del mercato e consigli per scegliere l’elettrica perfetta per le vostre esigenze.

Vota